L’autista, accortosi dello sprigionarsi delle fiamme, ha inizialmente provato ad estinguerle utilizzando l’estintore di bordo ma, dopo averne constatato l’impossibilità, ha contattato la sala operativa di SETA che ha immediatamente richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco. Sul posto è arrivata in pochi minuti un’autopompa e sono iniziate le operazioni di spegnimento e di messa in sicurezza dell’area. Purtroppo, però, l’incendio si era già propagato a tal punto da coinvolgere interamente l’autobus, che è andato completamente distrutto. Fortunatamente, come detto, non si registra alcuna conseguenza a carico di persone: l’autista (dipendente di ditta esterna) è prontamente sceso dal mezzo e non ha mai corso alcun pericolo.
Il bus incendiato (matricola aziendale 5240, immatricolato a novembre 2004), era un modello Solaris Urbino 10, alimentato a gasolio motorizzazione Euro 3, sempre regolarmente sottoposto agli interventi di manutenzione interna programmata, nonchè alla revisione annuale obbligatoria: la prossima revisione da parte degli ispettori della Motorizzazione Civile era in programma per la fine di gennaio 2022. Nella scheda tecnica che riporta lo storico degli interventi effettuati non risultano svolte lavorazioni particolari, se non quelle previste alla scadenza kilometrica. Su questo mezzo, a differenza di quelli di più recente acquisizione, non era presente il dispositivo antincendio automatico. Il mezzo sarà sottoposto ad un’indagine interna presso l’officina SETA di Piacenza al fine di determinare le cause dell’incendio: l’ipotesi al momento più probabile è quella di un’anomalia dell’impianto elettrico.
SETA ringrazia i Vigili del Fuoco, che hanno operato con la consueta prontezza e competenza, nonchè l’autista che ha agito con senso di responsabilità ed accuratezza adeguate alle circostanze.
Questo episodio ha coinvolto un bus di categoria Euro 3 e dall’elevata anzianità di servizio: a tal proposito, SETA conferma la propria strategia di rinnovamento della flotta che trova applicazione concreta nel Piano di investimenti triennale 2021-2023. Per Piacenza si prevede lo stanziamento di 17 milioni di euro destinati all'acquisto di 64 nuovi mezzi, con la progressiva eliminazione di tutti i bus ormai obsoleti di categoria Euro 2 ed Euro 3. Nel 2021, in attuazione del Piano, nel bacino provinciale piacentino sono già entrati in servizio 15 nuovi autobus extraurbani a basso impatto ambientale di categoria Euro 6.