FIDENZA 11 novembre 2021 - Durante un posto di controllo all’uscita del casello autostradale di Fidenza, il capo equipaggio della pattuglia del radiomobile della Compagnia di Fidenza ha intimato l’alt a una VW Polo, unica vettura in transito. Il conducente ha dapprima rallentato, come per fermarsi per poi all’improvviso, ripartire a tutta velocità tentando di scartare il militare il quale, per evitare l’impatto, si è dovuto letteralmente gettare a terra.
In pochi istanti la “gazzella” è all’inseguimento del mezzo che, nel frattempo, aveva preso la direzione di Soragna. Poco oltre il cavalcavia dell’autostrada i militari hanno intuito il motivo di quella fuga: qualcosa di scuro è volato dal finestrino anteriore destro della vettura in fuga, finendo fuori strada. Decidendo di rimandare le ricerche, hanno raggiunto e affiancato i fuggitivi in poco tempo, in prossimità della rotonda della “città del freddo”. Vistosi ormai braccato, il conducente ha desistito e si è fermato. Per giustificare la fuga ha tentato di spiegare che, avendo fatto serata a Milano e bevuto più del lecito, temeva l’eventuale controllo con etilometro.
Ottenuti i rinforzi, mentre venivano effettuati tutti i controlli di rito, i militari sono tornati sul luogo dove avevano visto volare qualcosa dal finestrino. Non è stato facile, a causa del buio e della pendenza di quel terreno, in prossimità del cavalcavia autostradale, inoltre il “pacco” era stato gettato da una macchina lanciata a grandi velocità, rotolando lontano e disfacendosi in parte. A seguito di una minuziosa ricerca con le torce il vero motivo della fuga è stato palesato: mezzo chilo di hashish in 5 panetti, avvolti come di consueto in cellophane e nastro adesivo. La perquisizione domiciliare dei due ragazzi, entrambi fidentini e appena maggiorenni, con qualche precedente specifico di poco conto a consentito il sequestro di un etto di marijuana già essiccata e la somma di oltre 2.000 euro.
I due giovani sono stati dichiarati in arresto per possesso di stupefacenti ai fini di spaccio e l’autista, avendo quasi investito il carabiniere, sarà accusato anche di resistenza a pubblico ufficiale.
Con il sequestro della scorsa notte i Carabinieri di Fidenza, nel solo 2021, hanno già sottratto al mercato illecito circa 7 kg di sostanze proibite.