Reggio Emilia 9 settembre 2021 – Da tempo l’area delle ex Officine Reggiane era nel mirino delle Forze dell’Ordine per attività criminose, in particolare legate allo spaccio di droga. Così, dopo un lungo lavoro di indagine e appostamenti, lo Polizia di Stato di Reggio Emilia, coordinata dalla Procura della Repubblica, ha compiuto un blitz nella zona, che ha portato all’arresto di nove cittadini stranieri, ritenuti responsabili della cessione di sostanze stupefacenti nell’area di Piazzale Europa, che si trova accanto ai capannoni dismessi.
Si tratta di ragazzi giovanissimi, per lo più provenienti dall’Africa sub sahariana, che occupavano anche abusivamente le ex Officine Reggiane, facendone la loro dimora e base per le attività legate allo spaccio di droga.
Nell’ambito dell’operazione sono state elevate anche 23 sanzioni amministrative nei confronti degli acquirenti, che sono stati sorpresi a comprare la droga o immediatamente dopo l’acquisto. Si tratta soprattutto di cittadini italiani occupati nei settori più vari, tra operai, studenti, commercianti, cuochi e magazzinieri. Sono stati tutti segnalati come consumatori alla Prefettura.