Un’operazione dannosa dal punto di vista sociale, che renderà più complessa la fruibilità delle aree gioco per le famiglie con figli di età ed esigenze diverse e che indurrà una pericolosa separazione tra le diverse funzioni, oggi punto di forza del parco che non a caso è il più amato e sicuro della città.
Relegare in un prato defilato i campi da basket, infatti, significherà inevitabilmente la fine di quella positiva contaminazione tra generazioni e attività che ha finora preservato la Cittadella dal degrado e dall’abbandono, nonostante la frequente latitanza del Comune anche nell’ ordinaria manutenzione.
Un’operazione inoltre molto costosa: decine di migliaia di euro è costato il sopralluogo di verifica archeologica sul prato di destinazione del basket e, data la necessità di salvaguardare i reperti rinvenuti, parecchie decine di migliaia di euro costeranno la realizzazione dei nuovi campi e la demolizione degli attuali. Ci chiediamo semplicemente: perché? Perché fare un uso così inutile e poco condiviso dei soldi dei cittadini?
Riteniamo che l’amministrazione debba chiarire nel dettaglio i costi di questo intervento e che debba anche al più presto fornire la relazione dell’esperto sullo stato di salute delle alberature del parco, da tempo promessa ma mai resa disponibile, specie alla luce di una recente operazione di schedatura ed etichettatura di alcune piante quantomeno allarmante.
Dopo il recente caso dell’antenna di via Passo della Cisa, questo appare come un altro esempio di indifferenza e mancanza di condivisione e di ascolto della città da parte del Comune. Sarebbe ancora possibile una più consona destinazione dei fondi per ben altre urgenze in questi tempi di crisi climatica, ambientale e pandemica. L’amministrazione è ancora in tempo, ci ripensi: questo l’appello del Comitato Cittadella Futura a nome di migliaia di cittadini.
Parma, 27 luglio 2021