Rinvio a giudizio per gli amici della vittima: per il sostituto procuratore provocarono la slavina -
Modena, 10 gennaio 2014 -
E' stato richiesto il rinvio a giudizio per omicidio colposo dal pm torinese Manuela Pedrotta. Simone Caselli dipendente della Ferrari perse la vita l'8 dicembre 2012, quando fu travolto da una valanga mentre sciava con i colleghi nel Torinese, sulle montagne di Sauze d'Oulx.
L'Ansa riporta, che per i tre amici della vittima, è stato richiesto il rinvio a giudizio, poichè per la Procura di Torino furono i quattro sciatori a provocare la slavina in cui perse la vita. E' il primo caso in Italia in cui gli sciatori fuoripista, vittima di una valanga rischiano un processo con l'accusa di omicidio colposo.