Vignola (MO) 17 maggio 2021 – Avrebbe coinvolto alcuni minorenni della zona in atti sessuali, offrendo loro in cambio denaro, droga e regali di vario tipo. Per questo un 38 enne residente a Vignola è stato arrestato questa mattina dagli uomini del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Modena e trasferito in carcere.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna e dirette dal Sostituto Procuratore Manuela Cavallo, sono partite dalle denunce presentate da alcuni genitori, che avevano notato come, negli ultimi tempi, i loro figli sfoggiassero abbigliamento firmato e oggetti tecnologici di cui le famiglie ignoravano la provenienza e del tutto incompatibili con il loro tenore di vita.
Il sospetto era quello che i minorenni ricevessero soldi e regali in cambio di prestazioni di natura sessuale. Le preoccupazioni dei genitori si sono poi rivelate fondate. Gli accertamenti delle Fiamme Gialle, infatti, hanno consentito di portare alla luce una serie di anomale operazioni finanziarie a carico della persona sospettata. L’uomo avrebbe fatto diversi versamenti su carte prepagate, tutti di modesto importo ma che sommate, davano un totale di alcune centinaia di migliaia di euro. Inoltre, sono state accertate frequentazioni abitudinarie nella sua abitazione. Ulteriori indagini hanno consentito di confermare i sospetti sia all’attività di spaccio e consumo di droga, sia agli atti di natura sessuale che coinvolgerebbero i minorenni adescati.
Oltre al 38 enne, sono stati sottoposti alla misura dell’obbligo di dimora anche un italiano e un marocchino, entrambi maggiorenni, con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. Sarebbero loro, infatti, i pusher che lo rifornivano di cocaina e marijuana, che veniva poi distribuita e consumata anche dai minorenni coinvolti in questa brutta storia.