Bologna, 31 MAR - "Un fatto gravissimo, soprattutto perché vede protagonista un medico, figura di fiducia e depositario della salute di tanti cittadini".
Così il capogruppo della Lega ER Matteo Rancan commenta la vicenda del professionista piacentino di 41 anni che, dall'ottobre al dicembre 2017, avrebbe effettuato 33 prescrizioni sanitarie non richieste a favore di una paziente affetta da una patologia che consentiva di godere delle esenzioni del ticket.
"Un atteggiamento di questo tipo mette in pericolo la salute dei cittadini, oltre a procurare un ingiusto danno nei confronti del servizio sanitario nazionale" ha aggiunto il leghista. "E' inconcepibile che una figura alla quale tanta gente si affida per la propria salute si possa comportare in questo modo. Se i fatti saranno confermati, è giusto che il medico paghi" ha concluso Rancan.