Parma 27 marzo 2021 – Ieri pomeriggio trascorso, personale della Polizia di Stato è intervenuto in un appartamento del centro città in quanto era stato segnalato un acceso litigio. I vicini difatti preoccupati dalle urla hanno infatti chiamato il 113 per raccontare quanto stava accadendo.
Gli Agenti giunti immediatamente sul posto dopo aver identificato la coppia che stava litigando hanno iniziato a fare domande sul perché del loro litigio. A quel punto si sono resi conto che le motivazioni del diverbio erano da ricondurre ad un’incomprensione sul prezzo delle tariffe di una prestazione sessuale a pagamento.
Appurato che non vi era stata alcuna lite né violenza tra i due soggetti, la donna, una cittadina dominicana di 54 anni, ha iniziato a raccontare ai poliziotti di trovarsi a casa di una sua amica e di aver incontrato un uomo per avere una prestazione sessuale con lui. La lite era quindi iniziata a seguito delle insistenze del cliente che insoddisfatto della prestazione sessuale pretendeva la restituzione di quanto pagato o comunque di rivalutarne la tariffa.
Gli Agenti, richiamate e redarguite le parti in causa, hanno pertanto proceduto a sanzionare con la multa di 400 euro entrambe in ordine alla loro presenza fuori dal proprio domicilio, con persone non conviventi e per ragioni di certo non giustificabili ai sensi dell’attuale normativa in materia di contrasto alla diffusione del Covid19.
Entrambi i soggetti, al termine degli atti, sono stati invitati a rientrare immediatamente presso il proprio domicilio.