Durante il tradizionale incontro prenatalizio con i rappresentanti dell’informazione modenese il sindaco uscente fa un bilancio degli ultimi dieci anni alla guida della città. E sulla successione non si sbilancia.
Di Manuela Fiorini
Il suo secondo mandato da sindaco è ormai agli sgoccioli e per Giorgio Pighi (area Pd), da dieci anni Primo Cittadino di Modena, è tempo di bilanci. Lo ha fatto in occasione del tradizionale incontro prenatalizio con i rappresentanti della stampa, tenutosi nelle sale del Palazzo Comunale . Tra i fiori all’occhiello, il sistema del welfare, inteso come benessere sociale e servizi per l’infanzia, ai primi posti a livello nazionale, grazie all’istituzione dei Piani per la Salute, della Conferenza Territoriale Socio Sanitaria e del sistema delle Strutture Protette. Voci positive del bilancio di questi dieci anni sono anche l’apertura del nuovo ospedale di Baggiovara, il potenziamento della tangenziale, il nuovo assetto della viabilità e l’apertura del grande parcheggio al Novi Park. Da “spuntare” tra le cose fatte anche il recupero dell’area dell’ex Manifattura Tabacchi e del Museo Casa Enzo Ferrari (MEF). Rimane in sospeso, invece, il recupero dell’ex area Amcm. Il sindaco uscente giudica positivo per l’economia della città e per la promozione del brand Modena l’entrata della Ferrari nella gestione diretta del MEF. Un binomio di eccellenza, quello che lega il nome della città ai motori, che sarà rimarcato dalle iniziative per festeggiare i 100 anni, nel 2014, di un altro marchio storico, la Maserati. Il secondo mandato di Pighi è coinciso con gli anni della crisi economica generale, aggravata, per la provincia di Modena, dal terremoto del maggio 2012 e dalla debolezza dell’apporto dello Stato. Una crisi che, afferma il sindaco, “abbiamo saputo cavalcare inserendo dei correttivi, indispensabili, ma non sufficienti”. L’ultima “missione” di Giorgio Pighi come Primo Cittadino, invece, sembra essere la pedonalizzazione di Piazza Roma, che sorge proprio di fronte al Palazzo Ducale e, attualmente ,è sede del parcheggio più prossimo al centro storico. Una questione, quella della pedonalizzazione, che ha incontrato le resistenze dei commercianti. Il sindaco, tuttavia, su Piazza Roma non molla e rassicura sul fatto che non vi sarà la diminuzione di posti auto, che verranno compensati dall’istituzione di parcheggi a rotazione tra Corso Cavour e Viale Vittorio Emanuele e dall’apertura di Piazza Basile. A chi gli chiede, invece, di sbilanciarsi sulla scelta del suo successore tra le due autocandidature di Francesca Maletti e Adriana Querzè, rispettivamente Assessore alle Politiche Sociali e Assessore all’Istruzione della sua Giunta, Giorgio Pighi si limita ad esprimere a entrambe affetto e soddisfazione per il loro operato, attendendo, tuttavia, il candidato del partito.