Un gesto ancor più vergognoso perché proprio in questo paese è avvenuto uno dei peggiori femminicidi della bassa parmense. Come poter dimenticare l'omicidio di Filomena Cataldi? Chi può mai dimenticare l'assassinio di una donna dall'animo buono, sopraffatta da a causa del suo gracile fisico, da un vicino di casa che ad oggi non sta scontando nemmeno la pena in carcere, ma in una struttura sanitaria perché incapace, secondo le perizie, d'intendere e volere? Come si può dimenticare il dolore di una famiglia che tutt'oggi vive nella sofferenza e con il perenne senso di vuoto?
Tale azione non è semplice vandalismo ma un vero e proprio atto criminale. Speriamo che i responsabili possano essere presto individuati e consegnati alla giustizia, perché si è oltrepassato il limite questa volta. E' ora di dimostrare che su certi argomenti non si scherza.
La panchina rossa è da sempre simbolo di impegno civile nei confronti delle donne, di rispetto e considerazione e chi l'ha deturpata è indubbiamente qualcuno propenso a fare del male ora o nel prossimo futuro.
Il gruppo civico
Amo - Colorno