Dietrofront nelle scorse ore all'aeroporto di Ginevra per un volo di linea partito proprio dallo scalo svizzero e diretto vero l’aeroporto di Catania. Il volo Swiss LX2386 era partito in orario ieri mattina alle 08:53, direzione in Sicilia. Tuttavia, durante il viaggio è stato identificato un problema tecnico alla radio e all'aereo è stato richiesto di tornare in Svizzera, più precisamente all'aeroporto di Zurigo. Fin qui nulla di strano, se non fosse che il velivolo, al momento del rilevamento del problema, si trovava più vicino alla Sicilia che alla Svizzera, come dimostrano le immagini di Flightradar24. Il velivolo infatti ha fatto dietrofront mentre sorvolava il Tirreno, tra la Sardegna e Roma. Come mai questa scelta?
A spiegarlo è la stessa compagnia aerea: «Il problema non poteva essere risolto a Catania», ha dichiarato alla stampa la portavoce Karin Müller. Swiss infatti avrebbe avuto bisogno dello stesso velivolo più tardi, ragione per cui non poteva permettersi di lasciare l'aereo fermo per troppo tempo nell'aeroporto siciliano. Per i passeggeri a bordo, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, fortunatamente nessuna conseguenza a parte il ritardo e la riprogrammazione della partenza su un altro volo che li ha condotti finalmente in Sicilia con quattro ore di ritardo.