Parma 11 settembre 2020 – Continua l’attività di controllo del territorio, anche straordinario, coordinato dalla Squadra Volante della Questura di Parma che nei giorni appena trascorsi ha visto impiegate 56 pattuglie tra cui il Reparto Prevenzione di Reggio Emilia e 2 equipaggi della locale Polizia Municipale.

Servizi di controllo volti alla prevenzione e repressione dei reati, dell’ attività di spaccio e all’accertamento di eventuali situazioni critiche inerenti al divieto di assembramenti.
Controlli effettuati in zona Oltretorrente, con particolare riferimento ai Viali vittoria e dei Mille, nel quartiere San Leonardo, con particolare attenzione a Via Trento, via Brennero e via Brenta.

Sempre nei giorni scorsi, nel corso della notte, personale della Squadra Volante interveniva in Via Beneceto per una segnalazione di rissa che vedeva coinvolte almeno n. 8 persone di cui alcune armate di catena, giunte sul posto su un furgone bianco e su una autovettura.

Nell’occasione, stante la tipologia dell’intervento e la pluralità delle persone coinvolte, la sala operativa del 113 richiedeva ed otteneva appoggio anche da n. 2 equipaggi dell’Arma dei Carabinieri.
Personale, giunto tempestivamente sul posto, non rintracciava nessuno dei segnalati corrissanti; nel frattempo, però, ulteriore segnalazione, riferiva della presenza di un furgone bianco e di un’auto, nella zona dell’ex Salamini, mezzi dai quali venivano visti scendere e fronteggiarsi n. 2 gruppi da 4 persone.

Recatisi velocemente nel luogo segnalato, gli operatori riscontravano la presenza di 8 persone, alcune visibilmente ferite, che si stavano fronteggiando mentre una GPG cercava di evitare che venissero a contatto.
Poiché tutte le persone erano visibilmente agitate e per nulla collaborative venivano rapidamente ammanettate – anche grazie all’arrivo di altre pattuglie UPGSP prontamente giunte sul posto - al fine di calmare gli animi.
Da quanto appurato, la lite tra i 2 gruppi, composti rispettivamente da 4 persone occupanti del furgone bianco, risultato poi essere un pick-up, e da 4 persone occupanti l’altra auto nasceva per motivi di viabilità, dando vita dapprima a una lite verbale e poi ad un vero e proprio scontro fisico di tutte le persone coinvolte.
Le perquisizioni personali dei soggetti coinvolti davano esito negativo mentre quelle effettuate sui veicoli permettevano il rinvenimento ed il sequestro, sul pick-up, di una catena della lunghezza di metri 2,5 utilizzata dagli occupanti del veicolo e chiaramente notata dai testimoni.
Raccolti i contributi dichiarativi di questi ultimi, gli 8 soggetti, 3 marocchini, 2 romeni, 2 italiani ed 1 pachistano, tutti con età ricompresa tra i 18 ed i 24 anni, di cui 2 solamente residenti in Parma, venivano indagati in stato di libertà per rissa aggravata e danneggiamento aggravato avendo ogni fazione danneggiato il veicolo della controparte.

Uno solo dei partecipanti alla rissa chiedeva di ricorrere alle cure mediche e dopo le visite in PS, veniva ricoverato per frattura condilo mandibolare dx, con primo referto di gg. 30
In termini numerici, nel corso dei vari sevizi realizzati nella settimana, venivano controllate più di 305 persone , 107 autoveicoli, denunciate 15 persone e contestati 4 illeciti amministrativi.