Lo straniero è stato colto in flagranza di reato da un Sovrintendente della Polizia di Stato libero dal servizio, del Commissariato di Sassuolo, il quale mentre si trovava nella sua abitazione privata, notava il malvivente intento ad affaccendarsi all’interno dell’autovettura Toyota Yaris di proprietà della moglie, regolarmente parcheggiata in strada e chiusa a chiave.
Il sovrintendente uscito dall’abitazione riusciva a bloccare prontamente lo straniero mentre lo stesso era intento a rovistare nel cassetto portaoggetti, seduto sul lato guida e proteso sul sedile passeggero. L’uomo vistosi scoperto intraprendeva una colluttazione con l’agente al fine di guadagnarsi la fuga.
Il malfattore, pregiudicato per reati in materia di stupefacenti e furto risultava essere sottoposto all’obbligo di presentazione alla P.G è stato quindi accompagnato presso gli uffici del commissariato dove è stato tratto in arresto per i reati di cui sopra.
All’interno del marsupio appartenente all’arrestato venivano rinvenuti un cacciavite e una torcia a LED in plastica che venivano sottoposti a sequestro.
L’arrestato su disposizione del P.M. di turno veniva trattenuto presso camere di sicurezza della Questura in attesa dell’udienza con rito direttissima che si concludeva con la convalida dell’arresto e la sottoposizione dello straniero alla misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Modena.