Due uomini sono stati arrestati dopo che un volo Ryanair ha fatto un atterraggio di emergenza all'aeroporto di Stansted dopo che è stato trovato un biglietto in un bagno in aereo in cui si affermava che c'erano "esplosivi a bordo".
Ieri (lunedì 13 luglio), due caccia intercettori Eurofighter Typhoons sono stati fatti alzare in volo da una base RAF nel Lincolnshire per aiutare a deviare il volo FR1902 dopo che i piloti hanno lanciato un allarme di sicurezza. L'aereo, un Boeing 737, doveva volare da Cracovia, in Polonia a Dublino, in Irlanda, ma invece ha fatto un atterraggio di emergenza all'aeroporto di Stansted intorno alle 18.40. Stamattina la polizia dell'Essex ha confermato che due persone sono state arrestate con l'accusa di aver minacciato di mettere in pericolo un aereo.
Un portavoce della polizia aeroportuale ha dichiarato: "A seguito di indagini sull'aereo, siamo stati in grado di stabilire che non c'è nulla di sospetto a bordo."
L'aereo è stato restituito all'aeroporto di Stansted e all'operatore. "Due uomini, 47 e 26 anni, sono stati arrestati con l'accusa di aver minacciato di mettere in pericolo un aereo e sono attualmente in custodia." Apprezziamo la pazienza e la comprensione di tutti i soggetti coinvolti." Ryanair si è scusata per il ritardo causato dall'incidente. Ieri un portavoce di Ryanair ha confermato l’episodio dichiarando: "In un volo Ryanair da Cracovia a Dublino questa sera è stato scoperto un biglietto in uno dei servizi igienici in cui si afferma che a bordo c'erano esplosivi. "Il capitano ha seguito la procedura avvisando le autorità del Regno Unito e dirottando verso l'aeroporto più vicino (Stansted), dove l'aereo è atterrato normalmente, ma è stato parcato su una postazione remota dove i passeggeri sono sbarcati in sicurezza. "L'aeromobile e i passeggeri vengono controllati dalla polizia britannica che deciderà quando potranno riprendere il viaggio a Dublino su un aereo di scorta.
"I passeggeri a Dublino in attesa di partire per Cracovia vengono trasferiti su un aereo di scorta per ridurre al minimo eventuali ritardi nel volo. "Ryanair si scusa sinceramente per il ritardo e l'inconveniente causato alle persone colpite da questa deviazione". Questo episodio, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, si inserisce nella sempre più stretta vigilanza contro il terrorismo dopo l’attentato dell’11 settembre a New York. Da allora le misure di sicurezza negli scali si sono rafforzate enormemente nel timore di nuovi attacchi kamikaze.