L’attività è scattata a seguito di un’attenta attività di analisi dei fenomeni criminali che si consumano in città, e tenendo altresì in debito conto le segnalazioni della cittadinanza.
Dagli accertamenti effettuati venivano riscontrate anomalie contrattuali oggi in corso di valutazione, ai fini delle contestazioni, da parte della Guardia di Finanza e abbinamenti residenziali non coincidenti con l’ anagrafe comunale. In particolare, in via Emilia Ovest venivano accertate situazioni abitative che vedevano risiedere in appartamenti destinati a piccoli nuclei familiari fino a sette persone senza regolari contratti di locazione.
Allo stesso modo in via San Leonardo, presso talune residenze si accertava la presenza di ulteriori occupanti risultanti in nero e dichiaranti di pagare mensilmente centinaia di euro sulla base di meri accordi interpersonali e di favore.
Nel corso del servizio venivano inoltre identificati e controllati i soggetti presenti presso le unità abitative, italiani ed extracomunitari, per un totale di 14 persone, le cui posizioni sul territorio nazionale degli ultimi risultavano in regola.
Il servizio predetto si inserisce all’interno di controlli interforze finalizzati a contrastare concessioni in locazione senza legali riscontri contrattuali e a individuare eventuali attività illecite esercitate all’interno degli immobili, dallo spaccio di sostanze stupefacenti allo sfruttamento della prostituzione, in considerazione di una criminalità che ha modificato ormai da tempo il suo modus operandi, spostandosi in parte dalla piazza alle quattro mura.
Servizi questi che dato il riscontro positivo assumeranno il carattere di continuità.