di LGC Parma 7 novembre 2019 - L'allarme terrorismo è sempre pronto a far scattare le procedure di emergenza in tutto il mondo. Il caso ha voluto che ieri sera, quasi in contemporanea, due importanti aeroporti europei, Malpensa e Amsterdam, venissero isolati e messi in sicurezza per allarmi terroristici.
L'allarme evacuazione è scattato la scorsa sera all’Aeroporto di Milano Malpensa. La procedura di emergenza, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, sarebbe scattata, a causa di un "pacchetto sospetto nel bagaglio a mano". Pur essendo l’allarme rientrato nel giro di pochi minuti, è scattata la procedura di emergenza prevista con il blocco delle attività mentre le aeree d'imbarco sono state evacuate. Nello specifico, la polizia ha deciso di far evacuare il terminal 2 di partenza ma dopo 20 minuti i passeggeri sono stati nuovamente ammessi nel terminal mentre la squadra di bombe si occupava del bagaglio a mano, che in realtà conteneva solo uno strano oggetto metallico.
Molto più grave quanto accaduto in Olanda dove l'esercito ha accerchiato un aereo in partenza per Madrid dal quale era partito il segnale di emergenza che indicava un "dirottamento in corso". Tra le prime notizie sembrava che fossero ben tre i terroristi, armati di coltelli, a tenere in ostaggio passeggeri e equipaggio. Solo dopo oltre un ora la polizia locale informava che tutti erano in sicurezza e infine, quasi fosse una barzelletta, l'informativa che si trattò di un errore dei piloti.
Alla fine i piloti, evidentemente imbarazzati, hanno fatto le loro scuse mentre non si comprende come fosse uscita la notizia dei tre terroristi armati di coltelli e lanciata dalle agenzie di mezzo mondo.