In riferimento alle notizie apparse sui media relative a un paziente affetto da legionellosi ricoverato all’Ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, la direzione aziendale informa che i casi registrati nella nostra provincia nel 2019 sono stati complessivamente 30, con un aumento delle segnalazioni nel periodo estivo.
Questi dati sono in linea con la diffusione storica della malattia. A ogni segnalazione seguono indagini epidemiologiche e ambientali necessarie a monitorare l’andamento della situazione e individuare contesti di possibile comune esposizione sui quali richiedere interventi.
La legionellosi è una malattia caratterizzata da una polmonite infettiva che, se non adeguatamente trattata, può evolvere in quadri clinici anche gravi.
Negli ultimi anni si è osservato un significativo aumento dei casi in Italia e in Emilia-Romagna. Anche nella nostra provincia, in linea con le altre della Regione, si è assistito soprattutto negli ultimi due anni a un aumento delle segnalazioni: sono stati registrati 55 casi nel 2017 e 61 casi nel 2018. La situazione è costantemente monitorata dall’Assessorato alle Politiche per la Salute della Regione Emilia-Romagna.
Per tutti i pazienti sono state svolte le indagini previste dalle procedure senza che siano emerse situazioni di criticità locali. Dalle valutazioni svolte l’aumento è verosimilmente riconducibile a una combinazione di fattori: migliore capacità diagnostica data da una maggiore sensibilità dei clinici e un più frequente ricorso al test dedicato, aumento di persone con fattori di rischio, effettivo aumento della presenza nell’ambiente del batterio della Legionella.
CONSIGLI UTILI
Le strutture alberghiere, le strutture sanitarie e socioassistenziali sono tenute a seguire un’adeguata manutenzione degli impianti ed effettuare tutti gli interventi di autocontrollo previste dalla normativa. Nelle abitazioni private è utile tenere alcune buone abitudini precauzionali, come far scorrere l’acqua molto calda dai rubinetti, poco o nulla utilizzati, per alcuni minuti, mantenendosi distanti, prima di utilizzarla; rimuovere e pulire in modo accurato (con utilizzo di prodotto anticalcare) i frangi-getto (filtri di rubinetti e docce); non riporre, ma lasciare pendente la doccia “a telefono” per evitare ristagni d’acqua; non utilizzare gli idromassaggi se non è applicato un corretto sistema di manutenzione.
COS’È LA LEGIONELLA
La legionellosi è l’infezione causata da un batterio chiamato legionella, e colpisce l’apparato respiratorio. La legionella è un microorganismo molto diffuso in natura, che si trova principalmente associato alla presenza di acqua (laghi e fiumi, sorgenti termali, falde acquifere e ambienti umidi in genere). La legionella non si trasmette da persona a persona, né attraverso l’ingestione di acqua. L’infezione avviene attraverso l’inalazione di acqua contaminata sotto forma di aerosol generato, ad esempio, da rubinetti, docce, impianti di condizionamento e idromassaggio. Le persone possono essere esposte a queste fonti in casa, nell’ambiente di lavoro o in qualsiasi luogo pubblico.