Nel pomeriggio di ieri, 30 luglio 2019, si è verificata una aggressione a un Poliziotto Penitenziario da parte di un detenuto ganese durante l'ora d'aria nella Casa circondariale di Bologna.
Da una prima ricostruzione dei fatti sembrerebbe che il detenuto, proveniente dalla sezione detentiva per fruire del passaggio, sarebbe andato in escandescenze alla vista del crocefisso presente nei box agenti adiacente i cortili passaggi.Il malcapitato addetto alla sicurezza sarebbe quindi stato trasportato al locale nosocomio per le cure del caso.
"Purtroppo, simili episodi stanno diventando sempre più frequenti, sottolinea il SiNAPPe per voce del Segretario Regionale Gianluca Giliberti, nella casa Circndariale di Bologna e, più in generale negli Istituti di Pena della regione. Il Sinappe, oltre a solecitare l'immediato trasferimento del detenuto responsabile dell'evento critico, ai sensi della circolare GDAP 10/10/2018.0316870U del Dipartimento dell'mministrazione Penitenziaria, continua a chiedere ai superiori Uffici di farsi carico della Problematica relativa alla gestione dei detenuti facinorosi e/o psichiatrici che stanno mettendo a soqquadro gli istituti della Regione, compromettendone seriamente l'ordine e la sicurezza."
Solo pochi giorni fa, infatti, nello specifico era il 26 luglio, all'interno del carcere di Parma, un detenuto italiano appartenente al circuito dell'Alta Sicurezza, durante il colloquio visivo con i familiari, si sarebbe avventato contro il personale addetto alla vigilanza ed osservazione dei colloqui visivi. In quel caso furono due i polizziotti che necessitarono delle cure mediche del Pronto Soccorso.