Nella mattinata di ieri, durante un servizio volto a prevenire la commissione di reati, in particolare reati contro il patrimonio, il personale della Squadra Mobile di Parma ha arrestato due pericolosi truffatori in flagranza di reato.
Questi ultimi, un serbo di 46 anni ed un italiano, originario del sud Italia, di 60 anni, gravati da numerosissimi precedenti e condanne per reati contro il patrimonio, sono stati colti mentre stavano perpetrando una truffa ai danni di una coppia di ignari cittadini del senegalesi.
Il modus operandi dei due soggetti consisteva nel affittare per qualche giorno una casa e successivamente, dopo aver divulgato cartelli ed annunci online di “affitto”, organizzavano incontri per affittare lo stesso immobile.
Quindi, in tutta fretta, facevano vedere ad ignare vittime l’appartamento, stipulavano un contratto chiaramente fittizio di locazione, si facevano dare un anticipo, dopodiché si dileguavano.
Purtroppo, però, le vittime, dopo qualche giorno, venivano allontanate dai veri proprietari degli alloggi e solo in quel momento capivano di essere stati vittime di artifici e raggiri da parte dei due finti “agenti immobiliari”.
I due rei sono stati tratti in arresto e su disposizione del Pubblico Ministero di turno posti all’interno delle camere di sicurezza della Questura e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria.