Un controllo ha consentito di scoprire arnesi da scasso, targhe rubate e anche un'auto oggetto di furto. Mentre i quattro malviventi si sono dati alla fuga nei campi facendo perdere le loro tracce.
FORMIGINE (MO) – Un vero e proprio "kit" per commettere furti e reati quello che una pattuglia della Polizia Municipale di Formigine, composta da un ufficiale e da due agenti, ha rinvenuto su un'auto, durante un'operazione notturna di controllo del territorio.
Nella notte tra sabato e domenica, la pattuglia ha notato un'auto ferma sulla via Giardini, a ridosso delle strade che portano al villaggio di via dell'Artigianato. Insospettiti, hanno così deciso di sottoporre la vettura a un controllo. Non appena si sono avvicinati, tuttavia, quattro persone che erano a bordo si sono date alla fuga a piedi, prendendo la via dei campi. Nonostante l'inseguimento, hanno fatto perdere le loro tracce.
Agli agenti non è rimasto quindi che passare al setaccio l'auto abbandonata dal quartetto, che è risultata essere stata rubata a un cittadino di Serramazzoni un mese fa, durante un furto in abitazione. La perquisizione del veicolo ha rivelato la presenza di innumerevoli strumenti da effrazione, tra cui tronchesi, piedi di porco e alcune targhe. Queste ultime sono risultate essere state rubate a Rimini e con ogni probabilità sarebbero servite per contraffare altri veicoli al fine di renderli irreperibili durante i furti.
Soddisfatto il Comandante della Municipale di Formigine Mario Rossi, che ha elogiato l'azione dei suoi uomini: "L'acume investigativo della pattuglia del servizio notturno di sabato merita un profondo elogio in quanto ha condotto sicuramente a impedire la realizzazione di reati predatori nel nostro territorio. Inoltre, il reperimento di targhe rubate ha impedito il sicuro impiego in future imprese criminali". Al plauso del Comandante Rossi di è unito anche quello del sindaco di Formigine Maria Costi.