Martedì mattina, poco dopo le nove, una volante della Polizia è stata inviata in via Primo Taddei, dove una coppia di anziani era stata appena truffata e derubata.
Mentre si trovavano sul balcone di casa, due uomini, dall'altro lato della strada, due uomini hanno richiamato la loro attenzione spacciandosi per due tecnici, che dovevano verificare un abbassamento di tensione in zona. Dopo essersi fatti aprire il portone dello stabile con la scusa di verificare i contatori, uno dei due si è fatto accompagnare nei locali cantine per verifiche, mentre l'altro è rimasto in casa con la signora.
Fingendo di effettuare delle misurazioni, il truffatore ha chiesto alla signora di staccare i quadri e gli oggetti metallici dalle pareti e di nascondere i gioielli sotto il cuscino della poltrona del divano per evitare interferenze. Nel frattempo, il complice teneva occupato il marito nella zona cantine.
Dopo pochi minuti i due si sono congedati dicendo che il problema era risorto, ma i coniugi risistemando l'appartamento si sono accorti che i gioielli posizionati sotto il cuscino del divano (per un valore di circa 3000 euro) erano spariti ed hanno chiamato le forze dell'ordine.