La posizione delle due Aziende sanitarie di Parma in seguito alla nascita del neonato con gravi malformazioni agli arti inferiori, nato il giorno di Natale presso l'Ospedale Maggiore. L'Azienda Usl e l'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma hanno avviato un'indagine interna ed espresso vicinanza alla famiglia. -
Parma 8 gennaio 2015 -
"Desideriamo esprimere vicinanza alla famiglia e comprensione per il loro dolore, impegnando i servizi delle due Aziende a garantire supporto e assistenza. Abbiamo avviato subito un'indagine: dai primi esiti delle verifiche risulta che tutta la gravidanza sia stata seguita fino all'ottavo mese in ambito privato e dunque non all'interno dei percorsi di sicurezza e garanzia del sistema sanitario pubblico o privato accreditato". E' quanto hanno dichiarato i direttori generali delle due Aziende sanitarie di Parma, Massimo Fabi (Azienda Ospedaliero-Universitaria) ed Elena Saccenti (Azienda Usl) in seguito alla tragica vicenda che ha visto la nascita di un neonato con un rara malformazione agli arti inferiori, avvenuta con parto spontaneo il 25 dicembre scorso all'Ostetricia e Ginecologia dell'Ospedale Maggiore di Parma.
Dalle prime verifiche disposte tempestivamente, risulta che la gravidanza sia stata presa in carico in ambito privato e soltanto alla 32a settimana sia stata effettuata un'ecografica al consultorio della Casa della Salute Parma Centro del sistema pubblico. L'esame diagnostico ha verificato la regolarità di tutti i parametri previsti dalle Linee guida nazionali e regionali sulla gravidanza a quel periodo di gestazione. Per quanto riguarda invece le caratteristiche degli arti inferiori e superiori, il periodo in cui effettuare l'ecografia morfologica è tra la 19a e la 21a settimana, sempre secondo le Linee guida nazionali e regionali.
"Ricordiamo ancora una volta - hanno spiegato i due direttori generali – che per ridurre al massimo ogni tipo di rischio nella gravidanza è fondamentale seguire i percorsi di presa in carico delle strutture pubbliche o dei centri privati accreditati: il sistema sanitario pubblico e privato accreditato forniscono maggiori garanzie di qualità e sicurezza per un evento così importante come l'attesa e la nascita di un bambino".