Pusher alla luce del sole, tossici e sporcizia: benvenuti nell'area giochi del Parco Ducale di Parma. Denuncia con foto shock di una 'terra desolata' che viene descritta, con rabbia mista a dolore, da una mamma che si fa portavoce di altre 25 e la promessa del sindaco Pizzarotti. -
Parma, 6 novembre 2015 - di Alexa Kuhne - tutte le foto forniteci da Lisa Zanoni nella galleria in fondo al testo -
Un trenino in un parco giochi e una siringa insanguinata.
Gettata a terra, nel fango, proprio vicino a vecchi, usurati, inservibili resti di un giardino dei divertimenti. Una immagine stridente di un posto in cui i bambini dovrebbero sentirsi al sicuro, liberi di correre e di gioire.
Il Parco Ducale è degrado.
A qualsiasi ora del giorno, a dimostrazione che è la terra di nessuno e di tutti: di madri e figli e di spacciatori e tossicodipendenti, di anziani in cerca di tranquillità e di avventori che cercano un posto da insozzare.
Qui, nell'eterno, verde, silenzioso Parco ducale l'illecito diventa lecito, al punto che la gente per bene si sente a disagio, ospite. Qui non sembra esistere legge: si può spacciare alle nove del mattino come alle quattro del pomeriggio, ci si può 'fare' davanti a un'area per i più piccoli.
Qui la sporcizia e il fango, i bagni ridotti a latrine sudice, i giochi distrutti e inutilizzabili sono il biglietto da visita di quello che fu il fiore all'occhiello della città di Parma: benvenuti nello spazio ludico, dove lo sguardo ingenuo dei bambini e quello scioccato delle loro mamme incontrano piccoli, appuntiti strumenti di morte insanguinati, gettati tra i giochi di un dismesso spazio attrezzato.
E' realtà, senza mistificazione: è la rappresentazione di una ''terra desolata' che viene descritta, con rabbia mista a dolore, da una mamma che si fa portavoce di altre 25, in una lettera al sindaco di Parma, Federico Pizzarotti.
La coraggiosa signora scrive così: "Egregio sindaco, sono Lisa Zanoni mamma di una bambina di 19 mesi. Parlo a nome di un numerosissimo gruppo di mamme (delle quali se ritiene necessario posso raccogliere firme). La contatto per porre alla sua attenzione una questione che, a tutte noi, sta molto a cuore e confidiamo realmente nella sua attenzione. Noi tutte viviamo nel centro storico della nostra meravigliosa città e vantiamo di poter portare i nostri bambini giornalmente in uno dei luoghi di cui tutti noi cittadini dovremmo vantarci: il parco ducale. Purtroppo il centro storico non vanta spazi gioco per i bambini e nemmeno quello del parco ducale è ormai più agibile. (Di seguito troverà foto scattate personalmente di siringhe trovate nell'area del trenino e dei bagni.) Siamo a farle presente che, sull'esempio del parco di Padova, forse aiuterebbe recintare la zona per disincentivare l'ingresso ai malintenzionati. So che all'interno di quest'area ci sono i bagni pubblici, ma essendo presenti anche in un'altra zona, sempre all'interno del parco, non credo che nessuno possa avere niente da ridire se questi fossero destinati ai bambini (che al momento non godono di questo privilegio) d'altronde fino a pochi anni fa era presente una sola struttura di bagni all'interno dell'intero parco. Altra problematica è legata ai giochi stessi all'interno dell'area. Solamente un malandato scivolo, per altro sempre inagibile come vedrà dalla foto che segue, perché non piastrellato e costantemente circondato da fango. Questo causa giornalmente la fila per l'unica altalena presente rendendo impossibile per i bambini poter usufruire dei giochi dedicati a loro. Non credo che sia troppo chiederle di prendere in considerazione di aggiungere qualche altro gioco dato l'immenso spazio a disposizione nell'area. Magari uno di quei (mi passi il termine) casottini di legno che includono diversi giochi come scivolo, corde e altalena. Sono presenti praticamente in ogni parco di ogni quartiere e di ogni piccola provincia. Scusandomi per essermi tanto dilungata le chiedo davvero col cuore in mano di prendere in considerazione queste nostre richieste. La saluto cordialmente e confido in una sua risposta".
E' passato qualche giorno e il primo cittadino, Federico Pizzarotti, ha risposto ieri sera nella sua pagina Facebook, dopo l'articolo apparso ieri pomeriggio sulla nostra testata.
"Gentile Lisa, stiamo lavorando anche su questo parco giochi. L'anno prossimo faremo un investimento consistente sul parco, sul suo controllo e sulla sua manutenzione. Particolare attenzione sarà prestata a quella zona e al suo attrezzamento. Vedrete che rimarrete piacevolmente sorpresi. Grazie della segnalazione e della sensibilità".
L'augurio delle mamme, a questo punto fiduciose, è che queste non rimangano solo parole.