Mercoledì, 22 Luglio 2015 11:01

Falsa e-mail Enel: è una truffa In evidenza

Scritto da
virus Cryptolocker, esempio di mail ingannevole virus Cryptolocker, esempio di mail ingannevole

Adiconsum sventa un tentativo di truffa informatica con falsa e-mail Enel: "Si tratta di un tentativo di raggiro simile a quelli più volte denunciati da altre aziende e istituti finanziari." -

Modena, 22 luglio 2015 -

Un caso dell' insidiosa truffa che si nasconde dietro a una e-mail con falso mittente è stato sventato da Adiconsum, che mette in guardia gli utenti. Sta infatti circolando una e-mail dal contenuto ingannevole che proviene da un indirizzo apparentemente riferito a una società del gruppo Enel. Il destinatario riceve una bolletta ed è invitato a cliccare un link che rimanda a un sito clone di truffatori informatici.
Proprio quello che è successo a un cittadino modenese, - informa Adicondum (associazione consumatori della Cisl), che avvertita per tempo è riuscita a sventare la truffa informatica, informandolo di non aprire il link contenuto nella e-mail.

M.M. aveva ricevuto una e-mail da un mittente che si presentava come Enel Servizio ElettricoServizio di maggior tutela (una società del gruppo Enel che esiste davvero). La mail conteva il sollecito a pagare una bolletta riferita al bimestre maggio-giugno 2015 e invitava a scaricarla da un link.

«Come ha comunicato nei giorni scorsi il gruppo Enel, queste e-mail non vengono inviate da Enel Energia né da Enel Distruzione né da altre società del gruppo o soggetti da esso incaricati – spiega la responsabile provinciale di Adiconsum Adele Chiara Cangini - Si tratta di un tentativo di raggiro simile a quelli più volte denunciati da altre aziende e istituti finanziari. Cliccando il link riportato, infatti, il cittadino si collega al sito 'trappola' dove viene invitato a scaricare una finta bolletta che in realtà contiene un virus informatico molto potente che blocca il contenuto del pc. L'obiettivo è chiedere poi un riscatto alla vittima dell'attacco per ottenere lo sblocco del pc e la decifratura dei dati. Invitiamo, pertanto, chiunque riceva questo messaggio a non cliccare il link segnalato».

L'associazione consumatori della Cisl ricorda che le procedure Enel non prevedono in alcun caso la richiesta di fornire o verificare dati bancari e/o codici personali attraverso link esterni. «Invitiamo i cittadini che dovessero ricevere questo tipo di e-mail a segnalare l'accaduto alla nostra associazione oppure ai Punti Enel distribuiti sul territorio (https://puntienergia.com/punto-energia-enel/emilia-romagna ). La segnalazione - conclude la responsabile provinciale di Adiconsum – può essere fatta anche chiamando il numero verde di Enel Energia 800 900 860».