Venerdì, 10 Luglio 2015 16:22

Operazione "Overing", un arresto per traffico internazionale di stupefacenti nel Modenese In evidenza

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Smantellato traffico internazionale di ingenti quantitativi di cocaina provenienti dal Sud America e destinati ai mercati del Nord Italia ed Europa. 44 gli indagati per associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. L'uomo arrestato a Campogalliano sarebbe coivolto nel traffico internazionale di cocaina. -

Modena, 10 luglio 2015 -

I Carabinieri della Stazione di Campogalliano unitamente a quelli del Ros hanno arrestato ieri uno dei 44 indagati per traffico internazionale di stupefacenti, nell'ambito dell'operazione "Overing". Gli interventi dell'operazione hanno interessato varie regioni d'Italia, quali la Calabria, il Lazio, la Campania, la Liguria, la Lombardia, il Piemonte, il Veneto, l'Emilia Romagna, il Friuli V.G. e la Toscana, nonché la Spagna, la Germania e l'Austria, dove sono stati eseguiti 3 mandati di arresto europei. Sono 44 gli indagati per associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.

I provvedimenti sono frutto delle indagini condotte dal Ros unitamente ai comandi dell'Arma territorialmente competenti ed alle Forze di Polizia di diversi Paesi stranieri, nei confronti di un'organizzazione transnazionale, collegata alla cosca Mancuso di Limbadi (Vibo Valentia). Grazie alle indagini sotto copertura, durate ben dieci anni, gli agenti sono riusciti ad individuare i flussi intercontinentali del narcotraffico.

L'uomo tratto in arresto ieri, in provincia di Modena, è un calabrese residente a Campogalliano da circa 7 anni, titolare di una piccola ditta di trasporti. Durante la perquisizione domiciliare, in un borsello, è stata rinvenuta una pistola revolver marca North American Arms, con matricola abrasa, contenente 5 munizioni cal. 22 LR, mentre nel bracciolo dell'auto è stato trovato un I-phone 5, rubato in una palestra di Modena lo scorso maggio, ai danni di una ragazza. L'uomo che era destinatario di un provvedimento di arresto domiciliare a seguito delle indagini dei Carabinieri del Raggruppamento Operativo Speciale, dopo il rinvenimento dell'arma è stato portato in carcere. Sono ora in corso verifiche sull'utilizzo del revolver.