Martedì, 04 Ottobre 2016 15:16

Tavolo Parmacotto: si va avanti

In Piazza della Pace si è riunito il Tavolo istituzionale Parmacotto. Fritelli: "Clima costruttivo e impegno di tutti per mantenere continuità produttiva e assetti occupazionali."

Parma, 4 ottobre 2016

Nella mattinata di oggi in Piazza della Pace si è riunito il Tavolo istituzionale Parmacotto; erano presenti: il Presidente della Provincia Fritelli, dell'Assessore alle Attività produttive del Comune di Parma Casa, il sindaco di Sala Baganza Spina, i consiglieri regionali Lori e Rainieri, rappresentanti dell'Assessoratio Attività produttive e dell'Agenzia Regionale Lavoro della Regione Emilia Romagna, per i sindacati: Ferrari e Poletti di Flai CGIL, Bonfanti di Fai Cisl, e D'Alba di Uila – Uil accompagnati da alcune Rsu aziendali, Schivazappa in rappresentanza di Parmacotto e Bianchini dell'Unione Parmense Industriali.

Obiettivo: fare il punto della situazione e accompagnare la società in questa fase delicata di concordato preventivo, la cui udienza di omologa, che dovrà approvare il concordato, è prevista per il prossimo 12 ottobre 2016.

I dati che sono stati illustrati parlano di un'azienda che sta producendo profitti e con importanti prospettive nel mercato internazionale. Le parti hanno condiviso l'importanza di sostenere tutti gli sforzi societari volti a mantenere la continuità produttiva e gli attuali assetti occupazionali, la presenza dell'azienda e del suo importante marchio sul territorio.

"Siamo soddisfatti per il clima molto costruttivo e civile che abbiamo riscontrato nell'incontro – afferma il Presidente della Provincia Filippo Fritelli a nome del Tavolo –Auspichiamo che gli attuali assetti aziendali e occupazionali rappresentino il punto di partenza per il nuovo sviluppo di questa importante realtà del territorio. Speriamo che da questa situazione l'azienda esca in maniera positiva, per il bene dei lavoratori e dell'indotto. Per questi obiettivi ognuno degli intervenuti si è impegnato a fare la propria parte nelle sedi opportune, in base alle proprie competenze e responsabilità."

Il Tavolo istituzionale verrà riconvocato nelle prossime settimane.

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Parma)

L'istituto, gestito dalla cooperativa sociale La Carovana, torna nella sede storica. Domani festa alla scuola d'infanzia "T. Pellegrini" con la messa celebrata dall'Arcivescovo di Modena-Nonantola monsignor Erio Castellucci.

Modena, 4 ottobre 2016

Dopo "un esilio" temporaneo in via S. Marone 14, la scuola dell'infanzia Tommaso Pellegrini torna nella sede storica di strada Contrada 127 a Modena.
Il ritorno a casa viene festeggiato domani – mercoledì 5 ottobre – con gli alunni, genitori e insegnanti. L'evento comincia alle 18 con la messa celebrata dall'Arcivescovo di Modena-Nonantola monsignor Erio Castellucci; a seguire il saluto del vicesindaco di Modena Giampietro Cavazza, taglio del nastro, benedizione e visita della scuola.

«Dopo i lavori di miglioramento e rinnovo dei locali, finalmente quest'anno la scuola dell'Infanzia Tommaso Pellegrini è tornata nella propria sede storica, la villa in strada Contrada a Saliceta S. Giuliano – dichiara Giovanni Nicolini, amministratore delegato della cooperativa sociale La Carovana, alla quale cinque anni fa la Fondazione Educatorio Mons. Tommaso Pellegrini ha affidato la gestione della scuola primaria e dell'infanzia, che rischiavano la chiusura a causa di gravi problemi economici – Abbiamo investito oltre 20 mila euro per rinnovare e migliorare le strutture interne ed esterne della scuola d'infanzia, per cinque anni ospitata nella scuola S. Maddalena di Canossa, in via S. Marone 14, sempre a Saliceta S. Giuliano.

Il rientro nella villa significa un miglior servizio per le famiglie con figli di età diverse, che possono frequentare in un unico plesso la scuola dell'infanzia e la primaria.
Il compianto don Adriano Fornari ci chiese di garantire un futuro alla proposta educativa del Tommaso Pellegrini e siamo orgogliosi di poter proseguire la sua opera».
La scuola dell'infanzia Tommaso Pellegrini ha un'unica sezione mista con venti bambini dai 3 ai 5 anni, seguiti da tre insegnanti.
La scuola primaria paritaria Tommaso Pellegrini, invece, occupa un edificio costruito tredici anni fa accanto alla villa; ha cinque classi alla quale sono iscritti novanta alunni, mentre gli insegnanti sono dodici.
Entrambe le scuole si caratterizzano per l'accoglienza e attenzione verso tutti i bambini, anche diversamente abili, portando avanti la tradizione del Tommaso Pellegrini, nato nel 1846 per gli alunni non udenti.
Costituita nel 1979 per iniziativa di un gruppo di genitori e insegnanti, la cooperativa sociale La Carovana aderisce a Confcooperative Modena. Gestisce i nidi d'infanzia "La Carovana", le scuole dell'infanzia paritarie "Laura Boccolari Boschetti", la primaria paritaria "La Carovana" e la secondaria di primo grado paritaria "S. Giuseppe". Due sezioni di nido e scuola d'infanzia sono nella precedente sede di via Anderlini, le altre si trovano nel centro scolastico di via Enzo Piccinini, inaugurato nel 2005. Inoltre La Carovana gestisce tre sezioni del nido e scuola d'infanzia di Bper Banca.

(Fonte: ufficio stampa Conf Cooperative MO)

L'accordo presentato nella sede della Provincia che, col Comune di Bibbiano, ha svolto un ruolo importante per favorire l'intesa. Manghi: "Segnale di speranza in stagione ancora densa di difficoltà".

Reggio Emilia, 4 ottobre 2016

Finalmente un raggio di sole in una stagione economica tormentata anche nella nostra provincia. Arriva dalla Coopbox, storica cooperativa di packaging del Gruppo Ccpl, che ieri mattina in Provincia ha presentato l'accordo integrativo aziendale – approvato a scrutinio segreto dal 90% dei 250 lavoratori, 200 dei quali divisi tra le sedi di Reggio e soprattutto Bibbiano – che risulta fondamentale non solo per salvaguardare l'occupazione, ma soprattutto per sostenere l'attuazione degli accordi assunti con gli istituti finanziari, indispensabili per garantire la continuità aziendale ed il rilancio dell'azienda.
Proprio la Provincia, insieme al Comune di Bibbiano, ha svolto un ruolo importante in questa delicata e lunga trattativa, conclusasi con l'approvazione del nuovo integrativo che ridefinisce temporaneamente la componente fissa del premio produzione, introduce un elemento variabile di premio legato al raggiungimento degli obiettivi economici presenti nel piano industriale e conferma in pratica tutta la contrattazione integrativa presente nella realtà Coopbox.

"Dopo aver purtroppo più volte assistito a trattative conclusesi negativamente e con pesanti ripercussioni su tante famiglie, una volta tanto aver raggiunto un esito positivo assume un valore che va oltre Bibbiano, ma coinvolge tutta la nostra provincia dando fiducia e speranza in una stagione che è ancora densa di difficoltà", ha detto il presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giammaria Manghi, sottolineando anche positivamente il fatto che "le istituzioni continuino a fare la propria parte, ovviamente nel rispetto dei ruoli, perché il tema del lavoro è fondamentale per fare comunità".
"Soddisfazione e gratitudine per tutti coloro – azienda, sindacati e in particolare lavoratori - che con fatica hanno affrontato questo percorso non semplice, manifestando nei momenti delicati grande senso di responsabilità" sono stati espressi dal sindaco di Bibbiano, Andrea Carletti, per il quale questo "primo risultato è fondamentale per il rilancio di una cooperativa storica che, nei prossimi mesi, dovrà passare dal piano industriale, al quale si dovrà lavorare da domani con la stessa determinazione per consolidare la presenza di Coopbox sul mercato".

Soddisfatta anche l'azienda, presente con il presidente Moris Ferretti, l'amministratore delegato Emilio De Pascale e il responsabile del personale Mauro Zanichelli. "Siamo molto contenti come azienda, ma anche come cittadini, nel vedere che le istituzioni ci sono e aiutano le imprese e i sindacati a raggiungere accordi importanti come questi", ha detto il presidente Moris Ferretti, definendo inoltre "l'accordo raggiunto dopo più di due anni , grazie anche a maestranze particolarmente responsabili, un primo, fondamentale passo per garantire la continuità e il rilancio dell'azienda".
Di "accordo essenziale per poter ottenere una intesa con le banche che finalmente ci permetta di dare vita ad azioni di sviluppo che mancano da troppo tempo", ha parlato anche l'amministratore delegato Emilio De Pascale per il quale "dopo anni difficili di pesanti tagli, poter riparlare di sviluppo, investimenti e crescita è come rivedere un raggio di sole dopo un lungo temporale".

Il ringraziamento a Provincia e Comune è stato quindi espresso dai rappresentanti di sindacati e lavoratori Pino Oliverio, Vittorio Venezia, Sergio Luzi, Stefano Iotti e Gianni Del Rio della Filctem-Cgil dai quali è giunto anche un "invito alla direzione aziendale a ritrovare sensibilità nell'ascolto delle esigenze dei lavoratori, ai quali dopo questo scontro, che è stato anche aspro come in occasione della censurabile disdetta unilaterale della contrattazione aziendale, non si potranno chiedere ulteriori sacrifici". "Ora serve un piano industriale serio e impegnativo – hanno aggiunto – La competitività non passa attraverso la riduzione dei diritti e delle tutele".
Anche Ivano Montanari della Rsu ha sottolineato "la fiducia data dai lavoratori, con grande senso di responsabilità, alla direzione aziendale, dalla quale ora ci aspettiamo non solo una riduzione del costo del lavoro, ma anche una migliore organizzazione ed investimenti tecnologici per salvaguardare un patrimonio storico rappresentato da una cooperativa importante, ma anche da 200 famiglie".

Alberto Araldi di Legacoop, che ha accompagnato l'azienda, ha quindi evidenziato come "anche nei momenti di maggiore tensione, non sia mai mancata da parte di tutti la volontà di guardare avanti, e come la sigla di questo accordo, che consente di sbloccare risorse fondamentali per rilanciare l'azienda, sia stata facilitata enormemente dalla presenza delle istituzioni".
Soddisfazione è stata infine espressa dall'amministratore delegato del Ccpl, Pasquale Versace, per il quale "anche nella più complessa operazione di salvataggio del Ccpl questo accordo rappresenta un significativo passo in avanti".

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

Una sessantina di allevatori della Bassa all'incontro del Consorzio Agrario di Parma su Parmigiano Reggiano di qualità, alimentazione Non Ogm e filiera corta.

Parma, 3 ottobre 2016

Il foraggio salubre garantisce la qualità del Parmigiano Reggiano. Il messaggio è emerso a chiare lettere nell'incontro, che si è tenuto al Ristorante Euridice di Parma, organizzato dal Consorzio Agrario Parma (Cap) e da Emilcap. All'appuntamento hanno partecipato una sessantina di produttori e allevatori di imprese agricole, per lo più del comprensorio di Colorno, Torrile, San Polo di Torrile e Vicomero. Al tavolo dei relatori si sono alternati: Giorgio Grenzi, presidente e Ivan Cremonini, direttore del Cap, Michela Canova e Alessandro Fadda, rispettivamente sindaco di Colorno e di Torrile, Carlo Fornari, responsabile servizio zootecnico Cap, Simone Nasi presidente Emilcap, Paolo Sighinolfi esperto di Emilcap, Mario Bustro responsabile meccanizzazione Kuhn.

Nel corso dell'evento, si è posto l'accento sull'importanza di utilizzare un foraggio di qualità, al fine di ottenere un formaggio di qualità superiore, in cui la filiera circolare possa rappresentare un elemento distintivo, qualitativo ed economicamente redditizio, anche rispetto alle attuali quotazioni. In sostanza, una filiera, tracciabile e sicura, di reciproco e vicendevole scambio proficuo. Il primo cittadino Fadda ha sottolineato che, in un momento di difficoltà come l'attuale, occorre favorire l'agricoltura, limitando l'eccesso di burocrazia. Mentre il sindaco Canova si è soffermata sulla necessità di un'agricoltura sempre più coniugata all'ambiente. Secondo il presidente Grenzi "La sfida produttiva che guarda al domani in modo lungimirante passa per l'utilizzo di mangimi non Ogm, per incrementare la qualità di un prodotto principe, come il Parmigiano Reggiano". Il direttore Cremonini ha spaziato su molteplici tematiche, tra cui la crescente esigenza di un consumatore più consapevole e informato sulla provenienza e qualità di ciò che acquista. L'approfondimento sull'impiego strategico di prodotti non OGM per una filiera corta, indipendente dall'uso di alimenti zootecnici di provenienza estera, ha visto alternarsi al microfono anche Simone Nasi presidente di Emilcap e gli esperti Carlo Fornari del CAP e Carlo Sighinolfi di Emilcap. Un dato importante - emerso durante il meeting - statistiche alla mano, è rappresentato dal fatto che molti Paesi , come Usa e Canada per esempio, stanno sempre di più andando nella direzione di preferire un prodotto con base non OGM anche per ragioni di salubrità oltre che di mercato.

Un fattore rilevante rappresentato dalle produzioni non Ogm è anche di natura economica: questi mangimi scoraggiano infatti sofisticazioni e contraffazioni dei prodotti italiani che alimentano il cosiddetto Italian Sounding (le imitazioni false con fuorviante nome italiano). Un passaggio epocale che figura come vero e proprio antidoto naturale. Assai importante anche il ruolo giocato all'interno della filiera dalla meccanizzazione nel processo alimentare: nel corso della serata di approfondimento il responsabile Mario Bustreo del brand leader Kuhn ha mostrato uno speciale e innovativo mezzo meccanico "miscelante" dedicato proprio all'alimentazione delle bovine utili per la produzione di Parmigiano Reggiano.

L'allevatore Giuseppe Grisenti si aggiudica il premio "Miglior stalla 2016" come performace riproduttiva

Il presidente del Consorzio Agrario Parma Giorgio Grenzi (a destra nella foto) ha premiato l'allevatore Giuseppe Grisenti, quale titolare della Migliore Stalla 2016, sotto l'aspetto della performance riproduttiva. Il riconoscimento all'imprenditore parmigiano - che ha la stalla in località Cervara di Baganzola - è stato consegnato nei giorni scorsi, in occasione del meeting a tema , che si è tenuto al Ristorante Euridice di Parma. All'incontro hanno preso parte una sessantina di allevatori, in larga parte di Vicomero, San Polo di Torrile, Torrile e Colorno.

Miglior stalla 2016

(Fonte: ufficio stampa Consorzio Parmigiano Reggiano)

Il Comune di Parma rende noto il calendario delle postazioni di accertamenti strumentali di velocità e irregolarità alla circolazione della settimana dal 03 al 07 ottobre 2016.

Parma, 3 ottobre 2016

Programmazione autovelox

Lunedì 3 Via San Leonardo/Strada Argini
Martedì 4 via Montanara/via Baganzola
Mercoledì 5 Via Emilio Lepido/V.le Rustici
Giovedì 6 Viale Martiri della libertà/Corcagnano
Venerdì 7 via Langhirano/San Pancrazio

Programmazione auto-detector:

Lunedì 3 zona Montanara/Zona centro
Martedì 4 zona Molinetto/San Leonardo
Mercoledì 5 Zona Centro/zona Pablo
Giovedì 6 Zona Montanara/Zona San Lazzaro
Venerdì 7 zona San Leonardo/San Lazzaro

(Fonte: ufficio stampa Comune di Parma)

Nuovi annunci di lavoro di Archimede spa per la zona di Parma. Aziende cercano operai specializzati e impiegati da inserire nei propri organici. Di seguito tutte le posizioni aperte.

Parma, 3 ottobre 2016

Pedanista/Autista con Patente C-CQC a Parma
Archimede SpA ricerca un pedanista/autista nella zona di Parma.
Si richiede Patente C- CQC, disponibilità a contratti brevi, domicilio in zona e disponibilità immediata.
Per avere maggiori informazioni e per candidarsi iscriversi al portale www.archimedespa.it  e sottoscrivere l'offerta corrispondente.

Impiegato ufficio tecnico a Parma
Archimede SpA ricerca un impiegato ufficio tecnico per il settore metalmeccanico.
Si richiede diploma a indirizzo meccanico o laurea in Ingegneria Meccanica, esperienza pregressa nell'ambito della progettazione di almeno 3 anni, buona conoscenza del disegno meccanico, domicilio in zona, automunito. Costituisce requisito preferenziale la conoscenza di Autocad 3D di tipo Inventor.
Opportunità lavorativa con possibilità di inserimento duraturo da parte dell'azienda con iniziale contratto a tempo determinato tramite agenzia per il lavoro.
Per avere maggiori informazioni e per candidarsi iscriversi al portale www.archimedespa.it  e sottoscrivere l'offerta corrispondente.

Neodiplomati a indirizzo meccanico/meccatronico a Parma
Archimede SpA ricerca neodiplomati con diploma conseguito presso istituti professionali a indirizzo meccanico.
Si richiede breve esperienza di stage in azienda, disponibilità immediata, domicilio in zona, automuniti. Completano il profilo buone capacità relazionali, proattività e capacità di problem solving. Si offre un percorso di crescita finalizzato all'inserimento in azienda.
Per avere maggiori informazioni e per candidarsi iscriversi al portale www.archimedespa.it  e sottoscrivere l'offerta corrispondente.

Addetti/Addette alle pulizie a Parma e dintorni
Archimede SpA ricerca addetti o addette alle pulizie nella zona di Parma.
Si richiede esperienza nella mansione, disponibilità immediata part-time e a contratti di breve periodo, domicilio in zona, automuniti.
Opportunità lavorativa con possibilità di inserimento duraturo in azienda previo primo contratto a tempo determinato tramite agenzia per il lavoro.
Per avere maggiori informazioni e per candidarsi iscriversi al portale www.archimedespa.it  e sottoscrivere l'offerta corrispondente.

Manutentore Elettromeccanico a Coltaro di Sissa (PR)
Archimede SpA ricerca un manutentore elettromeccanico.
Si richiede conoscenza dell'automazione industriale, conoscenza degli schemi elettrici, pneumatici, oleodinamici, minima esperienza in settore metalmeccanici, diploma in elettrotecnica, buona conoscenza della lingua inglese, disponibilità a trasferte all'estero, uso del sistema operativo Windows, buona capacità di lavoro di squadra, domicilio in zona, automunito.
Titolo preferenziale sarà il possesso del patentino per la conduzione di generatori di vapore.
Si offre inserimento tramite agenzia verso una stabilizzazione in azienda.
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Responsabile di commessa impianti elettrici nord Italia


Archimede SpA ricerca un responsabile di commessa di impianti elettrici.
La risorsa, a diretto riporto del Direttore di produzione, dovrà occuparsi della gestione degli impianti elettrici all'interno di cantieri edili del nord Italia. Dovrà avere ottime capacità gestionali e organizzative, coordinare il personale impiegato presso i cantieri ottimizzando le risorse, tempi e metodi. Si richiede esperienza nella gestione di commesse/cantieri, competenze in materia di impianti elettrici, conoscenza dei principali strumenti informatici, buona conoscenza delle norme Cei, disponibilità a trasferte su tutto il territorio del nord Italia, domicilio nelle province di Reggio Emilia, Modena, Genova e Milano.
Opportunità lavorativa con possibilità di inserimento diretto da parte dell'azienda.
La retribuzione verrà commisurata all'esperienza del candidato selezionato.
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Responsabile di linea a Prato (PO)


Archimede SpA ricerca responsabile di linea per il settore della produzione di macchinari Food and Beverage.
La risorsa, interfacciandosi con l'ufficio acquisti, si occuperà della gestione e controllo della continuità della linea produttiva coordinando diverse risorse. Dovrà inoltre assicurarsi della qualità del prodotto finito. Si richiede esperienza pregressa nella medesima mansione, esperienza in ambito metalmeccanico, disponibilità al lavoro full-time, disponibilità immediata e domicilio in zona.
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Perito elettrotecnico a Robbiate (LC)


Archimede SpA ricerca un manutentore elettromeccanico per azienda del settore plastico. La risorsa selezionata, inserita all'interno dell'ufficio tecnico, si occuperà di gestione documenti inerenti agli impianti assegnati (dichiarazioni di conformità e simili) con la prospettiva di una crescita professionale fino alla gestione di computi e documentazione per gare d'appalto. Si richiede diploma di perito elettrotecnico o similari, conoscenza e discreto utilizzo di Autocad, disponibilità immediata, disponibilità al lavoro full-time, domicilio in zona, automunito.
Opportunità lavorativa con possibilità di assunzione duratura da parte dell'azienda previo primo contratto a tempo determinato tramite agenzia.
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Addetto pulizie a Senigallia (AN)
Archimede SpA ricerca un addetto alle pulizie per il settore dei servizi.
Si richiede disponibilità immediata, disponibilità al lavoro nelle giornate dal lunedì al venerdì dalle 09:00 alle 10:00, domicilio in zona.
Si offre contratto a tempo determinato con agenzia.
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Elettricista impianti industriali a Belluno (BL)
Archimede SpA ricerca un elettricista per il settore dei servizi.
Si richiede esperienza in ambito industriale, disponibilità immediata, disponibilità al lavoro su turni notturni e alla reperibilità, domicilio in zona.
Si offre contratto a tempo determinato con agenzia.
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Addetto alla portineria a Gattatico (RE)
Archimede SpA ricerca un addetto alla portineria per il settore dei servizi.
La risorsa si occuperà dello smistamento delle telefonate agli uffici, della posta, del ricevimento ospiti e clienti e della gestione generale della reception. Si richiede esperienza pregressa nella mansione, ottime capacità relazionali e comunicative, disponibilità al lavoro su turni, anche notturni, disponibilità al lavoro domenicale, domicilio in zona, automunito.
Per avere maggiori informazioni e per candidarsi iscriversi al portale www.archimedespa.it  e sottoscrivere l'offerta corrispondente.

Sviluppatore software a Montecchio Emilia (RE)
La risorsa si occuperà dello sviluppo e della commercializzazione di soluzioni informatiche e gestirà le richieste dei clienti. Richiesta conoscenza deI principali linguaggi di programmazione quali: C#; VB.NET; VB;HTML; JAVASCRIPT. Conoscenza di piattaforme MS SQL Server. Richiesto Diploma o Laurea ad indirizzo informatico.
Per avere maggiori informazioni e per candidarsi iscriversi al portale www.archimedespa.it  e sottoscrivere l'offerta corrispondente.

Addetto/a allo stampaggio gomma plastica a Reggio Emilia (RE)
Archimede SpA ricerca addetto/a allo stampaggio gomma plastica.
Si richiede precedente esperienza nella mansione, residenza in zona di lavoro, disponibilità al lavoro su turni notturni, disponibilità a contratto a tempo determinato. Si offre contratto di somministrazione determinato con possibilità di proroghe. Per avere maggiori informazioni e per candidarsi iscriversi al portale www.archimedespa.it  e sottoscrivere l'offerta corrispondente.

Impiegato commerciale estero a Traversetolo(PR)
Archimede SpA ricerca un impiegato commerciale estero per il settore commerciale.
La risorsa inserita si occuperà di gestire gli ordini e i rapporti commerciali con clienti. Necessaria la conoscenza della lingua Inglese e della lingua Tedesca.
Si richiedono buone doti relazionali, dinamicità e predisposizione al lavoro in team e buon utilizzo del PC. Costituisce requisito preferenziale la conoscenza di una terza lingua straniera. Per avere maggiori informazioni e per candidarsi iscriversi al portale www.archimedespa.it  e sottoscrivere l'offerta corrispondente.

Addetto/a al confezionamento alimentare a San Polo d'Enza(RE)
Archimede SpA ricerca un addetto/a al confezionamento alimentare per il settore alimentare. La risorsa selezionata sarà inserita all'interno della produzione aziendale e si occuperà del confezionamento di prodotti freschi. Si richiede precedente esperienza nel settore del confezionamento alimentare, domicilio a san Polo d'Enza o in zone limitrofe. Costituiscono requisiti preferenziali l'attestato per Alimentarista e HACCP, dimestichezza nel lavoro su linea, flessibilità oraria, buona velocità nel confezionamento.
Si offre contratto a tempo determinato tramite Agenzia per il Lavoro con possibilità di proroga.
Per avere maggiori informazioni e per candidarsi iscriversi al portale www.archimedespa.it  e sottoscrivere l'offerta corrispondente.

Carrellista a Cavriago (RE)
Archimede SpA ricerca carrellista per azienda del settore metalmeccanico. La risorsa dovrà occuparsi di carico e scarico merci attraverso l'uso del carrello elevatore. Si richiede esperienza pregressa nel ruolo, buona conoscenza dell'utilizzo di carrelli elevatori a benzina, possesso dell'attestato per la conduzione di carrelli elevatori aggiornato, possesso dell'attestato sulla sicurezza sul lavoro aggiornato, disponibilità al lavoro su turni, patente B, automunito.
Opportunità lavorativa a tempo determinato tramite agenzia per il lavoro, con successiva possibilità di inserimento duraturo in azienda.
Per avere maggiori informazioni e per candidarsi iscriversi al portale www.archimedespa.it  e sottoscrivere l'offerta corrispondente.

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Cibus Agenzia Stampa Agroalimentare: SOMMARIO Anno 15 - n° 39 02 ottobre 2016 -
Editoriale: 80 anni ricordati da tutti o quasi, con qualche sorpresa. Listini positivi per il "Parmigiano" e il latte spot. Cereali e dintorni. Mercati innervositi in attesa dei dati USDA . Prezzo a riferimento II quadrimestre 2015. Cia, cibo made in italy un "must" quasi sconosciuto per gli stranieri.

SOMMARIO Anno 15 - n° 39 02 ottobre 2016
1.1 editoriale 80 anni ricordati da tutti o quasi, con qualche sorpresa.
2.1 Lattiero Caseario Listini positivi per il "Parmigiano" e il latte spot
3.1 parmigiano reggiano Parmigiano Reggiano. L'incremento di produzione non spaventa Alessandro Bezzi
3.2 acqua val d'enza Acqua, la Val d'Enza in cerca di risposte al fabbisogno idrico
4.1 cereali Cereali e dintorni. Probabili sorprese dai dati USDA del prossimo 30 settembre
5.1 cereali Cereali e dintorni. Mercati innervositi in attesa dei dati USDA
6.1 latte prezzo riferimento Prezzo a riferimento II quadrimestre 2015
6.2 Made in italy Cia, cibo made in italy un "must" quasi sconosciuto per gli stranieri
7.1 parmigiano reggiano Sabato e domenica torna caseifici aperti
8.1 promozioni "vino" e partners
8.2 promozioni "birra" e partners

Cibus-39-2ott16-COP

Il presidente CIA Dino Scanavino a Roma alla Stampa Estera: "Non si può puntare solo sul 'km zero', stiamo relegando le nostre produzioni d'eccellenza alla vendita nei mercatini rionali. Ma questa strategia blocca un potenziale da 70 miliardi d'euro in export". Inoltre il falso made in Italy, muove 60 miliardi di euro ogni anno.

Roma, 27 set - A fronte di una produzione nazionale che vanta oltre 5.847 tra cibi tradizionali e denominazioni di origine, l'Italia porta sulle tavole dei consumatori internazionali non più di 200 "veri" prodotti del Made in Italy. La "reputation" del nostro agroalimentare è buona, per la stragrande maggioranza degli stranieri "un must", ma la cifra mossa dall'export è di quasi 37 miliardi di euro rispetto a un potenziale di almeno 70 miliardi.

In sostanza, un paniere molto limitato di prodotti copre oltre il 90% del fatturato complessivo, che per 24 miliardi di euro è generato addirittura da scambi con le sole nazioni di Germania, Francia e Regno Unito.

Numeri che fanno riflettere e che sono stati messi al centro del dibattito nell'importante iniziativa che la Cia-Agricoltori Italiani ha promosso oggi a Roma presso l'Associazione Stampa Estera.

Un incontro con giornalisti e stakeholder di settore, incentrato sull'analisi dei mercati internazionali per l'agroalimentare italiano e sui progetti che la stessa Cia sta realizzando per promuovere le eccellenze delle aziende agricole nostrane su nuovi mercati stranieri. Un piano di internazionalizzazione portato avanti in partnership con Ice, Gambero Rosso International, Centro Studi Anticontraffazione e Studio Valdani e Vicari.

L'Italia, si è detto in conferenza, produce ad esempio ben 523 vini a denominazione d'origine, ma i consumatori mondiali possono "conoscerne" meno di una dozzina: questo perché gli altri non sono facilmente reperibili sui loro mercati.

Quindi, mentre i consumatori internazionali trovano l'Aceto balsamico di Modena, il Grana Padano e il Parmigiano Reggiano, i Prosciutti di Parma e San Daniele, il Pecorino romano e il Gorgonzola, ignorano - solo per citarne alcuni- il Caciocavallo Silano, il Fagiolo di Sarconi o il Riso vialone nano del Veronese. Da questo quadro si deduce come il potenziale inespresso dall'agroalimentare italiano sia enorme.

Recenti studi e analisi, su come "vengono percepite" le produzioni italiane all'estero, dicono che ben 4 consumatori stranieri su 10 giudicano la qualità dei nostri cibi superiore rispetto a quella locale, il 43% degli statunitensi chiede più Made in Italy nei supermercati e ben il 74% dichiara di essere disposto a riconoscere un prezzo maggiorato sui prodotti, a patto che siano 100% italiani. La domanda è forte, ancora di più se si considerano quei Paesi praticamente vergini negli scambi con l'Italia o le realtà emergenti come l'Asia.

Eppure i conti sembrano non tornare. A puntare il dito sulla mancanza di una strategia italiana di lungo respiro sulle politiche agroalimentari connesse all'export, è il presidente nazionale della Cia, Dino Scanavino: "Ho il timore che, a forza di parlare solo di 'km zero', stiamo relegando le nostre produzioni di eccellenza alla vendita nei mercatini rionali, che complessivamente generano un fatturato inferiore al miliardo e mezzo di euro -ha dichiarato nel corso dell'iniziativa alla Stampa Estera-. Questa strategia 'limitata' blocca, invece, un potenziale da almeno 70 miliardi di euro in export".

Finora, è emerso dalla conferenza della Cia, l'Italia non ha mai messo in campo (o lo ha fatto poco e in maniera disorganica) una strategia funzionale per aggredire i mercati stranieri, organizzando e accompagnando le imprese agroalimentari in questo processo. E anche da qui origina il fenomeno dell'Italian sounding e dei "falsi Made in Italy", che ha trovato campo libero sui mercati internazionali, venendo a mancare di fatto il presidio dei prodotti "veri".

E tradotto in cifre il business del "tarocco", va ricordato, muove 60 miliardi di euro ogni anno.

Un fatturato totalmente scippato a chi ha costruito nei secoli sul campo, attraverso qualità e sapienza, l'immagine vincente del cibo italiano nel mondo: agricoltori e artigiani.


(Fonte Cia Reggio Emilia)

All'inaugurazione presenti il Sindaco Pizzarotti, il presidente ANBI Vincenzi, numerose autorità nazionali e locali e alcuni dei che avevano patito disagi dalle esondazioni in caso di piena straordinaria

Parma, 30 settembre 2016 

Cinque mesi di lavori a pieno ritmo hanno consentito al Consorzio di Bonifica Parmense di completare la costruzione della Cassa di Espansione del Canale Burla, opera idraulica che mette in sicurezza gran parte dell'Area Nord di Parma. Stamane nella ex-scuola di Ravadese, alle porte della città, l'infrastruttura idraulica che difenderà persone, case, opifici industriali e aziende agricole dalle possibili esondazioni attraverso il controllo delle ondate di piena è stata inaugurata ufficialmente alla presenza del Sindaco Federico Pizzarotti, dell'Assessore all'Urbanistica del Comune Michele Alinovi, dei vertici del Consorzio presidente Luigi Spinazzi e direttore generale Meuccio Berselli e del presidente nazionale dell'ANBI Francesco Vincenzi.

Parteciperanno oltre a numerose autorità nazionali e locali e alcuni residenti della zona, in particolare della frazione Case Vecchie, che avevano patito disagi nel recente passato e che ora sono maggiormente protetti dalla nuova cassa. La Cassa di Espansione del Canale Burla è infatti una imponente vasca di laminazione in grado di contenere oltre 60.000 metri cubi di acqua in caso di precipitazioni e portate straordinarie: l'acqua caduta e quella che proviene da buona parte dell'abitato cittadino viene "rallentata" e i flussi verranno fatti defluire all'interno del perimetro dell'invaso in modalità controllata.

Inaugurazione Cassa Burla consorzio bonifica parma 1

Il costo complessivo dell'opera è stato di 1,5 milioni di euro e ha visto la progettazione, l'attività di cantiere e l'esecuzione dei lavori da parte di trenta tecnici: maestranze e operai consortili specializzati e di dodici imprese, tra le più qualificate, fornitrici di materiali utili alla costruzione dell'impianto.
Durante l'estate i lavori stessi per posizionare il grande cantiere - che ha modificato parzialmente la viabilità e i flussi del traffico – si erano svolti in modo decisamente rapido con gli uomini del Consorzio di Bonifica Parmense che avevano lavorato ininterrottamente per una settimana intera full-time (anche la notte) per limitare i possibili disagi ai residenti.
La cassa di espansione del canale Burla è una risposta molto rilevante al pericolo alluvionale a cui però si aggiungerà una ulteriore opera del Consorzio di Bonifica Parmense che riguarderà l'innalzamento e il contestuale consolidamento dell' arginatura della sponda sinistra del canale Burla stesso: il tutto eseguito con il terreno asportato per la costruzione dell'invaso.

(Fonte: ufficio stampa Consorzio di Bonifica Parma)

 

Prezzo a riferimento del latte industriale per la campagna casearia secondo quadrimestre 2015. Il pagamento sarà corrisposto 60 giorni dalla data di pubblicazione - 30 settembre 2016.

Presso la Camera di Commercio di Reggio Emilia, in conformità a quanto previsto dal regolamento e dagli accordi interprofessionali tra le Associazioni dei produttori assistiti dalle Organizzazioni professionali agricole da una parte, gli industriali ed artigiani trasformatori dall'altra, si è pervenuti alla determinazione - a valere per tutta la provincia di Reggio Emilia - del prezzo "a riferimento" del latte ad uso industriale conferito ai caseifici nel periodo 1/5-31/08/2015 nella misura di:

€ 48,00 il q.le, IVA compresa e franco stalla

Il pagamento del latte sarà corrisposto: 60 giorni dalla pubblicazione (30/09/2016)

PRRE-Cagliate-separate-caldaia


(Fonte: Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Reggio Emilia )

 

Dal 1 ottobre divieto di circolazione entro le tangenziali per i veicoli inquinanti, e domenica 2 ottobre prima giornata ecologica. Il Comune di Parma aderisce al protocollo regionale insieme alle altre città. Consentito l'accesso ai parcheggi. L'ordinanza firmata dal sindaco Pizzarotti.

Parma, 30 settembre 2016

Scattano da sabato 1 ottobre e saranno applicate fino al 31 marzo 2017 le misure di limitazione alla circolazione previste dal primo "Piano Aria Integrato Regionale" (PAIR2020). Le misure condivise ed applicate da tutti i Comuni della Regione sopra i 50.000 abitanti, in continuità con quelle già applicate lo scorso anno, saranno messe in atto per tutelare l'ambiente e la salute e che interesseranno, a livello di traffico urbano, un'ulteriore categoria di veicoli rispetto all'anno scorso. E il 2 ottobre sarà la prima domenica ecologica.

Le misure prevedono la limitazione strutturata sui giorni feriali dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30 delle sole tipologie di mezzi più inquinanti. Le limitazioni alla circolazione trovano applicazione per il periodo dal 1 ottobre al 31 marzo, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8,30 alle 18,30, per tutti i mezzi diesel fino all'Euro 3 , benzina fino all'Euro 1 e ciclomotori fino all'Euro 0. Scatterà quindi il divieto di circolazione anche per i veicoli commerciali diesel Euro 3 , a differenza di quanto contemplato nel provvedimento dello scorso anno.
Nello stesso periodo, dal 1 ottobre al 31 marzo, in occasione della prima domenica di ogni mese si svolgeranno le "domeniche ecologiche", con sospensione dall' 1 dicembre al 6 gennaio.
Sono inoltre state individuate deroghe specifiche per l'accesso ai parcheggi scambiatori e parcheggi di struttura per accesso al centro (Pellico, Traversetolo Esselunga, Ospedale Volturno e Ospedale Abbeveratoia , Toschi e Stazione FS Villa S.Angelo), e per alcune tipologie di veicoli e di utenti, come le famiglie con una fascia Isee bassa e i veicoli per l'accompagnamento degli alunni a scuola. Inoltre sono esclusi dai provvedimenti i mezzi che effettuano il car pooling e che sono quindi in almeno 3 in auto, guidatore compreso.
Proseguono inoltre le misure contro l'emergenza inquinamento già adottate negli anni precedenti dai Comuni in base all'Accordo di programma in caso di superamento prolungato del valore limite giornaliero di Pm10 rilevato dalle stazioni della rete regionale di monitoraggio dell'aria.
In caso di sforamento per 7 giorni consecutivi dei valori limite di Pm10, è previsto un giorno aggiuntivo di limitazione della circolazione nella domenica successiva, con estensione all'intero territorio regionale nel caso di prolungamento degli sforamenti per ulteriori 7 giorni.

"Liberiamo l'aria"
Le limitazioni sono accompagnate dalla campagna di comunicazione regionale "Liberiamo l'aria". Tutte le informazioni sulle misure adottate sono disponibili sul sito della Regione Emilia-Romagna, all'indirizzo www.liberiamolaria.it  e sulla pagina facebook https://www.facebook.com/liberiamolaria.er

Ideogramma liberiamo l aria

(fonte: ufficio stampa Comune di Parma)

Venerdì, 30 Settembre 2016 14:15

Sabato e domenica torna caseifici aperti

Quasi 26.000 visite nell'edizione dell'aprile scorso. La conoscenza del territorio, dei caseifici e l'aumento delle vendite dirette.

Reggio Emilia, 29 settembre 2016 - A pochi giorni di distanza dalla presentazione della prima guida ai caseifici del Parmigiano Reggiano curata da Slow Food in collaborazione con il Consorzio di tutela e in distribuzione dal prossimo 5 ottobre, decine di strutture artigianali impegnate nella produzione della Dop più nota al mondo si preparano a vivere un fine settimana all'insegna dell'incontro diretto con i consumatori.

L'1 e il 2 ottobre, infatti, tornerà in scena l'edizione autunnale di "Caseifici aperti" (quella dello scorso aprile sfiorò i 20.000 visitatori), l'iniziativa promossa dal Consorzio del Parmigiano Reggiano per offrire ai consumatori la possibilità di entrare direttamente in quel mondo di piccole strutture in cui artigianalmente si produce una delle più importanti eccellenze alimentari italiane.

"L'obiettivo dell'iniziativa è duplice", sottolinea il presidente del Consorzio, Alessandro Bezzi. "Da una parte, infatti, punta a favorire una più approfondita conoscenza del sistema Parmigiano Reggiano, nonchè le caratteristiche distintive del prodotto, del territorio cui è inscindibilmente legato, del lavoro degli allevatori, dei caseifici e dei maestri casari; dall'altra punta anche a rafforzare le vendite dirette da parte dei caseifici, che tra spacci aziendali e acquisti on line hanno raggiunto una quota del 10% sul totale".

Proprio per questo, l'1 e il 2 ottobre , "Caseifici aperti" attende i consumatori con un intensissimo e diversificato programma di iniziative: degustazioni e vendite dirette, infatti, saranno affiancate da visite guidate, eventi speciali per adulti e bambini, giochi e sorprese.

Diversi caseifici, sempre l'1 e il 2 ottobre, saranno protagonisti dell'evento "Porte aperte Al Consorzio", che nella sede dell'Ente di tutela propone (dalle 15.00 alle 19.00 di sabato e dalle 10,00 alle 19 di domenica) visite allo storico casellino, degustazioni di Parmigiano Reggiano e due cotture a legna di una forma (prevista alle 15,30 in entrambe le giornate).

 

Sul sito web del Consorzio di tutela è presente una sezione http://www.parmigianoreggiano.it/dove_trova/caseifici_aperti_1/ext/CaseificiAperti/default.aspx  con l'elenco dei caseifici aderenti al progetto "Caseifici aperti", quotidianamente aggiornata sia sulle strutture interessate che sulle attività proposte in ciascuna. Un comodo sistema di geolocalizzazione, inoltre, permette di trovare la struttura più vicina e più affine alle proprie esigenze.

Così come nelle precedenti edizioni, per rendere ancora più coinvolgente ed emozionante questa edizione di "Caseifici aperti", tutti i consumatori che visiteranno i caseifici del Parmigiano Reggiano sono invitati a condividere la loro esperienza attraverso l'hashtag #caseificiaperti da utilizzare su tutti i Social Media del Consorzio (Twitter, Facebook, Instagram e Pinterest).

L'ELENCO DEI "CASEIFICI APERTI" SUDDIVISI PER PROVINCIA

Parma:
Consorzio Produttori Latte (Parma), Caseificio Palazzo di Roccabianca, Società agricola Saliceto a Mulazzano Ponte (Lesignano Bagni), Società agricola Giansanti a Malandriano, Caseificio Bertinelli a Medesano, Caseificio La Madonnina a Scipione Ponte (Salsomaggiore), Società agricola Montecoppe di Collecchio, Latteria La Medesanese di Medesano, Latteria Sociale di Beduzzo Inferiore (Corniglio), Latteria San Ferdinando di Zibello, Latteria San Pier Damiani di San Prospero (Parma), Caseificio Il Battistero Varano de' Melegari, Caseificio Butteri a Salsomaggiore, Rastelli F.lli di Solignano, Caseificio Basilicanova di Montechiarugolo, Caseificio sociale di Ravarano e Casaselvatica di Ravarano, Azienda agricola Ciao Latte di Noceto, Caseificio San Pietro Val Parma di Vigatto, Scoetà agricola Valserena di Mezzani, Caseificio San Salvatore di Colorno.

Reggio Emilia:
Latteria Sociale Moderna di Bibbiano, Consorzio Vacche Rosse di Coviolo (Reggio Emilia), Caseificio Castellazzo di Campagnola Emilia, Latteria La Grande di Castelnuovo di Sotto, Latteria di Garfagnolo (Castelnovo ne' Monti), Caseificio Il Boiardo di Scandiano, Gruppo Tirelli Fondo Passioncella di Guastalla, Società agricola Maramotti Lombardini di Reggio Emilia.

Modena:
Agricola Moscattini di Formigine, Latteria di Campogalliano, Caseificio 4 Madonne di Lesignana (Modena), Caseificio Santa Lucia di Castelfranco Emilia, Cooperativa, Cooperativa casearia di Savoniero & Susano a Savoniero (Palagano), Società agricola Montorsi di Modena.

Mantova:
Latteria Vò Grande di Pegognaga

Bologna:
Caseificio Pieve Roffeno di Castel d'Aiano, Cooperativa zootecnica Bazzanese a Bazzano (Valsamoggia), Caseificio Fior di Latte a Gaggio Montano.

 

(Fonte Consorzio Parmigiano Reggiano 29 settembre 2016)

Sabato 1 ottobre all'agriturismo Corte Bebbi di Barco di Bibbiano con il Ministro dell'Ambiente Galletti. Incontro presso l'agriturismo Corte Bebbi a Barco di Bibbiano.

Sarà il Ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti l'ospite principale al convegno che il coordinamento Agrinsieme (Cia, Confagricoltura, Copagri, Aci agroalimentare), il Comune di Bibbiano e l'Unione Comuni Val d'Enza organizzano sabato mattina 1 ottobre presso l'agriturismo Corte Bebbi a Barco di Bibbiano, per affrontare l'argomento che da anni agita la valle ed in particolare gli agricoltori: "Acqua in Val d'Enza Quali risposte al fabbisogno idrico?".

Associazioni del comparto agroalimentare ed istituzioni, partendo dalla condivisione di alcune premesse come "la quantità e qualità dei raccolti è per gran parte condizionata dalle fonti e dal governo delle provviste idriche, a maggior ragione per un territorio come quello della Val d'Enza, che vanta un prodotto unico al mondo quale il Parmigiano Reggiano, e per i prati stabili polifiti, garanti della biodiversità locale", cercano quindi una risposta condivisa, in grado di corrispondere alle diverse esigenze di agricoltura e salvaguardia del territorio.

A discutere con il Ministro, dopo il saluto del Sindaco Andrea Carletti e la relazione di Antenore Cervi per Agrinsieme saranno, moderati dal giornalista Gianni Montanari, il prof. Alberto Montanari dell'Università di Bologna, il Commissario al Consorzio Emilia Centrale Franco Zambelli, la consigliera regionale Luciana Serri ed il presidente della Provincia Giammaria Manghi. E' previsto anche un saluto della Sen. Leana Pignedoli e dell'Assessore regionale Agricoltura Simona Caselli.

(Fonte CIA Reggio Emilia)

Casi di legionellosi segnalati a Parma nel quartiere Montebello. L'assessore Venturi: "I controlli e la prevenzione in Emilia-Romagna garantiscono standard di sicurezza adeguati, ma vogliamo che un'Unità di esperti sia immediatamente attiva per individuare le cause del focolaio e ulteriori misure per risolvere rapidamente questa situazione".

Bologna, 30 settembre 2016

Un'Unità di crisi, con competenze tecnico-scientifiche elevate e specifiche, come ulteriore misura di sicurezza per ridurre il rischio di infezione da legionellosi: è stata attivata dalla Regione Emilia-Romagna in seguito ai casi segnalati a Parma nel quartiere Montebello.

"In Emilia-Romagna- ha sottolineato l'assessore alle Politiche per la salute, Sergio Venturi- è attivo da tempo un piano di controllo e prevenzione della legionellosi tra i più avanzati che, in linea con l'attuale normativa, garantisce standard di sicurezza adeguati. Questa Unità di crisi costituisce una misura ulteriore di sicurezza per individuare le cause del focolaio e risolvere rapidamente la situazione. Una decisione presa- ha aggiunto Venturi- considerando la complessità di questa tematica, che richiede interventi molteplici e il coinvolgimento di diversi soggetti".

L'Unità è composta, oltre che dalle Aziende sanitarie di Parma, da esperti dei servizi regionali che si occupano di prevenzione e controllo delle malattie infettive e da esperti di Arpae (l'Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'Emilia-Romagna). Si avvarrà, inoltre, del supporto qualificato di esperti dell'Istituto superiore di sanità (Iss). Le Aziende sanitarie di Parma, che stanno operando sul campo fin dai primi casi riscontrati, svolgendo approfondimenti epidemiologici e indagini ambientali sulle possibili fonti di esposizione, "saranno quindi supportate dal lavoro di esperti in materia- ha concluso Venturi- con l'obiettivo di individuare eventuali, ulteriori azioni di controllo e prevenzione".

La legionellosi: cos'è e come si contrae l'infezione

E' un'infezione, causata da un batterio chiamato legionella, che colpisce l'apparato respiratorio e può manifestarsi in forme anche gravi. La legionella è un microrganismo molto diffuso in natura, dove è associato principalmente alla presenza di acqua (laghi e fiumi, sorgenti termali, ambienti umidi in genere). Da qui, la legionella può "colonizzare" gli ambienti idrici artificiali, come le reti di distribuzione dell'acqua potabile nelle città, impianti idrici dei singoli edifici, impianti di umidificazione, piscine, fontane, e così via. Non si trasmette da persona a persona: l'infezione viene veicolata piuttosto da flussi di aerosol e di acqua contaminata, come nel caso di ambienti condizionati o con l'uso di umidificatori. La legionella, infatti, si riproduce soprattutto in ambienti umidi e tiepidi o riscaldati, come i sistemi di tubature, i condensatori, le colonne di raffreddamento dell'acqua, sui quali forma un film batterico.

(Fonte: ufficio stampa Regione ER)

Da ottobre riprende lo stop ai veicoli più inquinanti nei Comuni emiliano-romagnoli. Fino a marzo prossimo scattano i provvedimenti previsti dal Piano integrato regionale dell'aria. Le misure nei singoli Comuni.

Bologna, 29 settembre 2016

Al via ad ottobre e fino al 31 marzo 2017 le misure di limitazione alla circolazione previste dal "Piano aria integrato regionale", con il quale la Regione Emilia-Romagna mette in campo le misure per ridurre lo smog.

Nel dettaglio, le modalità dello stop agli autoveicoli e motocicli sono definite dalle ordinanze dei sindaci dei 30 Comuni emiliano-romagnoli interessati: i Comuni capoluogo, quelli con più di 30.000 abitanti e, per la prima volta da quest'anno, anche i Comuni appartenenti all'agglomerato di Bologna: Argelato, Calderara di Reno, Castel Maggiore, Castenaso, Granarolo dell'Emilia, Ozzano dell'Emilia, Pianoro, Sasso Marconi e Zola Predosa.

In generale le limitazioni al traffico sono previste per i veicoli a benzina fino all´euro 1, i diesel fino all'euro 3 e i ciclomotori euro 0, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30 e nelle domeniche ecologiche (previste la prima domenica di ogni mese, tranne a gennaio quando si terrà la seconda).

Al momento sono 16 i Comuni nei quali sono state emanate le ordinanze con i dettagli e che hanno fissato al 2 ottobre la prima domenica ecologica: Modena, Ferrara, Rimini, Riccione, Ravenna, Reggio Emilia, Piacenza, Forlì e nel bolognese, oltre al capoluogo, Argelato, Castelmaggiore, Castenaso, Granarolo dell'Emilia, Calderara di Reno, Casalecchio e San Lazzaro di Savena.

Nelle ordinanze comunali sono indicate anche misure emergenziali che saranno adottate in caso di picchi di inquinamento. L'obiettivo della pianificazione regionale, in continuità con gli anni passati, è quello di proteggere la salute dei cittadini e la qualità dell'ambiente, per far rientrare nel più breve tempo possibile il livello degli inquinanti nei valori limite fissati dall'Unione europea.

Tutti i dettagli sulle limitazioni e sulle deroghe sono sul sito "Liberiamo l'aria".

(Fonte: ufficio stampa Regione ER) 

Al via la Manovra antinquinamento. Fino al 31 marzo, dal lunedì al venerdì limitazioni alla circolazione nell'area compresa all'interno dell'anello delle tangenziali. Il 2 ottobre la prima domenica ecologica.

Modena, 1 ottobre 2016

Si applicano in tutta l'area urbana compresa all'interno dell'anello delle tangenziali (che comunque rimangono sempre percorribili da tutti i veicoli) le limitazioni alla circolazione nei giorni feriali in vigore da lunedì 3 ottobre in tutto il territorio regionale, come definito dal Piano integrato per la qualità dell'aria (Pair 2020) della Regione Emilia Romagna. La manovra antinquinamento, che durerà fino al 31 marzo 2017, si apre però il 2 ottobre con la prima delle cinque domeniche ecologiche previste.

A Modena, come in tutti i Comuni sopra i 30 mila abitanti, le limitazioni si applicheranno quindi dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30, nell'area compresa tra le tangenziali nord Pirandello, Carducci e Pasternak, via Nuova Estense, strada Bellaria, strada Contrada, via Giardini, complanare Einaudi, strada Modena-Sassuolo, tangenziale Mistral (la Regione ha infatti annullato la deroga in vigore lo scorso anno che permetteva di applicare la manovra solo al 30 per cento del centro abitato). Sarà comunque possibile per tutti i veicoli entrare in città per raggiungere i 27 parcheggi scambiatori situati all'interno del centro abitato e le strutture ospedaliere. Nella zona soggetta alle limitazioni, non possono circolare i veicoli a benzina Euro 0 ed Euro 1; i veicoli diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2 ed Euro 3 (anche se dotati di filtro antiparticolato); i ciclomotori e i motocicli Euro 0. Da quest'anno sono soggetti alle limitazioni anche i veicoli commerciali leggeri Diesel Euro 3, la Regione infatti non ha rinnovato la proroga di un anno prevista nell'ambito della manovra 2015-2016.

Tutte le informazioni sulle misure adottate sono disponibili sul sito www.comune.modena.it/liberiamolaria-modena
Per informazioni è anche possibile recarsi all'Urp di piazza Grande 17, tel. 059 20312; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
A partire dal 2 ottobre, sono cinque in tutto le domeniche ecologiche in calendario, ogni prima domenica del mese, 6 novembre, 8 gennaio, 5 febbraio e 5 marzo, nelle quali sono previste le stesse limitazioni alla circolazione in vigore durante la settimana. La manovra sarà sospesa nei giorni festivi di martedì 1 novembre, giovedì 8 e lunedì 26 dicembre, venerdì 6 e martedì 31 gennaio 2017.
Rimangono anche le misure emergenziali che scattano in caso di superamento prolungato (per sette giorni consecutivi) del limite giornaliero delle polveri Pm10. In questo caso è prevista nel territorio interessato una domenica ecologica aggiuntiva.

Le deroghe previste

Definite dalla Regione nel Piano aria e uguali per tutti i Comuni. Tutti i veicoli possono sempre arrivare ai parcheggi scambiatori e alle strutture ospedaliere
Sono numerose e articolate le deroghe ai divieti di circolazione previste per alcune categorie di veicoli e di funzioni dalla Regione Emilia Romagna nell'ambito del Piano aria e uguali per tutti i Comuni interessati dalla manovra antinquinamento.
È sempre possibile, per tutti i veicoli, circolare sulle strade all'interno dell'anello delle tangenziali che conducono ai parcheggi scambiatori e alle strutture ospedaliere. Dalle limitazioni alla circolazione sono inoltre esclusi i veicoli a emissione nulla, cioè i veicoli elettrici, quelli ibridi, a Gpl/ benzina, a metano/ benzina, i ciclomotori e i motocicli elettrici. Possono inoltre circolare sempre anche gli autoveicoli con almeno tre persone a bordo (car pooling) se omologati a quattro o più posti, e con almeno due persone, se omologati a due posti. Possono circolare anche i veicoli appartenenti a persone il cui Isee sia inferiore alla soglia di 14 mila euro, entro il limite di un solo veicolo per ogni nucleo familiare.
Restano valide anche le deroghe per i mezzi a servizio degli invalidi, in possesso di contrassegno; per l'accompagnamento dei bambini agli asili nido, alle scuole d'infanzia, primarie e medie inferiori; per il trasporto di persone per visite mediche o trattamenti sanitari (attestati da certificato medico o prenotazione della prestazione sanitaria); per i veicoli in servizio di emergenza, di soccorso e di manutenzione urgente. Esclusi dalle limitazioni anche i veicoli di paramedici e assistenti domiciliari in servizio di assistenza domiciliare (con attestazione della struttura di appartenenza), i veicoli adibiti al trasporto di prodotti deperibili, farmaci e prodotti per uso medico. Esclusi anche i veicoli diretti alla revisione purché in possesso di prenotazione e quelli degli operatori economici che accedono o escono dai posteggi dei mercati settimanali o delle fiere.
L'elenco completo delle deroghe previste si trova sul sito dedicato del Comune www.comune.modena.it/liberiamolaria-modena

(Fonte: ufficio stampa Comune di Modena)

Ne "I migliori album della nostra vita" sono in mostra fino al 26 febbraio mille e più figurine di sport e sportivi con album originali, insieme a gigantografie, video e animazioni. Sabato 1 ottobre laboratori ludici dalle 15 alle 18.30. Domenica 2 ingresso gratuito. 

Modena, 1 ottobre 2016

Figurine: Oggi, sabato 1 ottobre si gioca, e domani, domenica 2 si entra gratis. Incominciano i laboratori ludici alla mostra "I migliori album della nostra vita. Storie in figurina di miti, campioni e bidoni dello sport" al Mata di Modena in via della Manifattura Tabacchi 83, dove comunque un percorso ludico collegato all'esposizione è sempre presente e praticabile.
A quello fisso si aggiungono quelli a tema - sviluppati a cura di Matteo Bisanti, Giorgio Gandolfi e Andrea Ligabue di Play Res – che si svolgono ogni primo sabato del mese dentro la mostra in laboratori dedicati, a ciclo continuo dalle 15 alle 18, senza bisogno di prenotazione e senza sovrapprezzo rispetto al biglietto d'ingresso (5 euro intero, 3,50 ridotto, gratis fino a 12 anni).
Il primo appuntamento, sabato 1 ottobre, è con "Dadi e Sport. Il decathlon con i dadi", un laboratorio dedicato a dieci giochi con dadi, che ripercorrono le dieci discipline del Decathlon, inventati da Rainer Knizia, uno dei più famosi autori di giochi da tavolo. Durante il laboratorio gli esperti insegneranno ai partecipanti i dieci divertenti giochi e organizzeranno sfide e mini-tornei. A fine laboratorio ai partecipanti verrà consegnato un foglio con le regole dei giochi, in modo da poter giocare anche a casa. I giochi sono semplici e indicati a partire dai 6 anni.
Il percorso ludico fisso interno alla mostra permette al visitatore di scoprire a che tipologia di sportivo appartiene. Seguendo i consigli della mascotte "Ludo" contenuti ne "La guida dello sportivo", sorta di diario-album che accompagna nel percorso della mostra, è possibile superare le prove contenute in 11 postazioni.
Ne "I migliori album della nostra vita" sono in mostra fino al 26 febbraio mille e più figurine di sport e sportivi con album originali, insieme a gigantografie, video e animazioni. La mostra si può visitare da mercoledì a venerdì dalle 10.30 alle 13; e dalle 15 alle 19; sabato, domenica e festivi dalle 10.30 alle 19 a orario continuato; chiuso lunedì e martedì non festivi.
Domenica 2 ottobre, come in tutte le prime domeniche del mese, l'ingresso è gratuito. L'ingresso è gratuito anche per gruppi scolastici e portatori di handicap e accompagnatore.
Informazioni: Museo della Figurina, t. 059 2032919 www.museodellafigurina.it; oppure Mata, tel. 059 4270657 www.mata.modena.it.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Modena)

Sono stati ricevuti dagli assessori Rossi e Marani i ragazzi del Servizio Civile Nazionale che opereranno in Comune e quelli dell'anno passato. Per tutti un ringraziamento per l'impegno e per la disponibilità e per la testimonianza di partecipazione attiva alla vita sociale e culturale della comunità.

Parma, 29 settembre 2016

I banchi della sala consiliare ieri sono stati riservati a loro. Sono i giovani e le giovani del Servizio Civile Nazionale: presenti i 17 da poco arrivati in Comune per prestare la loro opera nel Settore Sociale e nel Settore Cultura e quelli che il servizio volontario lo hanno realizzato lo scorso anno. Una staffetta utile al confronto e allo scambio di esperienze. L'assessore al Welfare Laura Rossi e l'assessore alle Politiche giovanili Giovanni Marani hanno dato un saluto di benvenuto ai primi ed un augurio di buon proseguimento agli altri: per tutti un ringraziamento per l'impegno e per la disponibilità e per la testimonianza di partecipazione attiva alla vita sociale e culturale della comunità.

"Avere in Comune voi ragazzi del Servizio Civile Nazionale – ha esordito l'assessore Laura Rossi – rappresenta una proficua opportunità per l'Amministrazione, oltre che, ci auguriamo, una formativa esperienza per voi. Per il Comune significa avere forze nuove nei propri uffici e poter migliorare la qualità dei propri servizi, per voi significa fare una prova concreta di cittadinanza attiva, mettersi a disposizione della propria città. L'obiettivo più importante del progetto è proprio questo, far sì che possiate diventare cittadini più consapevoli".

"Per l'Amministrazione Comunale – ha detto l'assessore Giovanni Marani – poter avere al proprio fianco, anche se per il breve periodo del servizio, uno sguardo esterno sui propri meccanismi è molto importante per essere stimolati e poter migliorare.
Per voi ragazzi, come ci assicurano le testimonianze del passato, attraverso questa opportunità è possibile capire dall'interno i processi burocratici (spesso considerati così ostici), conoscere da vicino gli iter amministrativi e prendere contatto con la macchina comunale che regola e porta avanti, quotidianamente, tanti aspetti della vita di tutti i cittadini".

I progetti in cui i ragazzi e le ragazze sono impegnati, dal 12 settembre 2016 fino all'11 settembre 2017, riguardano il Settore Welfare, in particolare nei Poli Territoriali e al Centro per le famiglie, e il Settore Cultura, in particolare nelle Biblioteche. Questi i titoli dei progetti: Volontariamente in rete. Per un sostegno condiviso delle famiglie vulnerabili; Un assist per vincere. Per una cittadinanza attiva e per una partecipazione sociale di adulti con disabilità; Reti di prossimità e sostegno per le famiglie vulnerabili; Biblioteca digitale e biblioteca tra le dita. Lettori tra risorse vecchie e nuove; Biblioteche fuori di sé. L'Happybook incontra nuovi lettori.

I ragazzi e le ragazze hanno diverse formazioni: alcuni sono in possesso del diploma di scuola superiore, alcuni sono già laureati, altri stanno frequentando l'università. I volontari sono impegnati per 30 ore settimanali e ricevono dall'Ufficio Nazionale per il servizio civile un assegno mensile di 433,80 euro.

I volontari che hanno concluso il loro anno, hanno lavorato presso i musei civici, cioè Casa della Musica, Museo dei Burattini e Pinacoteca Stuard, nei Poli sociali in appoggio agli educatori, e presso la Protezione Civile.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Parma)

Giovedì, 29 Settembre 2016 10:38

Nuove offerte di lavoro

Nuovi annunci di lavoro di Archimede spa. Aziende cercano operai specializzati e impiegati da inserire nei propri organici. Di seguito tutte le posizioni aperte.

Operaio iscritto alle Categorie Protette a Novellara (RE)
Archimede SpA ricerca un operaio iscritto alle Categorie Protette per il settore plastico.
Il candidato verrà inserito nel reparto produzione e dovrà occuparsi della conduzione delle macchine per lo stampaggio plastico. Si richiede iscrizione al collocamento mirato (legge 68/99), residenza in zona di lavoro o zone limitrofe, possibilmente automunito.
Si offre contratto di lavoro a tempo determinato, con possibilità di proroghe.
Per avere maggiori informazioni e per candidarsi iscriversi al portale www.archimedespa.it  e sottoscrivere l'offerta corrispondente.

Addetto al controllo qualità saldatura a Campagnola (RE)
Archimede SpA ricerca un addetto al controllo qualità saldatura per il settore metalmeccanico.
La risorsa verrà inserita all'interno del reparto produzione e dovrà occuparsi del controllo qualità delle saldature e dei pezzi meccanici attraverso i principali strumenti di misura. In particolare controllerà i prototipi o primi pezzi che escono dai robot di saldatura. Si richiede esperienza pregressa nella mansione, buona conoscenza degli strumenti di misura (durimetri, prove a caldo, calibro, goniometro, truschino, spessimetro digitale, cam2), residenza in zona di lavoro o zone limitrofe, automunito. L'inquadramento contrattuale sarà commisurato in base alla esperienza e alle competenze del candidato, e sarà discusso a colloquio.
Per avere maggiori informazioni e per candidarsi iscriversi al portale www.archimedespa.it  e sottoscrivere l'offerta corrispondente.

Elettricista manutentore a Novellara (RE)
Archimede SpA ricerca un elettricista manutentore per il settore metalmeccanico.
Il candidato farà assistenza elettromeccanica presso i clienti. Si richiede esperienza pregressa in analoga mansione, buona manualità, disponibilità a trasferte in Italia e all'estero, automunito e residenza in zona di lavoro o zone limitrofe.
Si offre contratto a tempo determinato con scopo assunzione.
Per avere maggiori informazioni e per candidarsi iscriversi al portale www.archimedespa.it  e sottoscrivere l'offerta corrispondente.

Progettista meccanico a Correggio (RE)
Archimede SpA ricerca un progettista meccanico per il settore Automotive.
Il candidato si occuperà di progettazione di parti di veicolo e dello sviluppo di progetti 2/3 D. Sarà coinvolto in progetti che spaziano dall'utilizzo dei metalli a quello dei compositi passando per le materie plastiche. Il progettista dovrà occuparsi anche della stesura della documentazione tecnica nel rispetto delle tempistiche del progetto. Si richiede diploma di Perito Meccanico o laurea in Ingegneria Meccanica, buona conoscenza dei sistemi cad 3D (preferibilmente CatiaV5 – solidi e superfici), esperienza in studi tecnici o aziende del settore di almeno uno o due anni in progettazione di particolari plastici, buona conoscenza della lingua inglese, disponibilità, curiosità e predisposizione al lavoro di squadra.
Si offre un primo contratto a tempo determinato, finalizzato all'assunzione diretta in azienda.
Per avere maggiori informazioni e per candidarsi iscriversi al portale www.archimedespa.it  e sottoscrivere l'offerta corrispondente.

Impiegato/a ufficio acquisti per sostituzione maternità a Correggio (RE)
Archimede SpA ricerca un impiegato/a ufficio acquisti per il settore metalmeccanico.
Il candidato dovrà occuparsi di inserimento conferme d'ordine, verifica scaduti, solleciti fornitori, ordini ai fornitori. Si richiede buona conoscenza della lingua inglese, buona conoscenza ed utilizzo di Excel e Power Point, precedente esperienza in area acquisti e amministrativa o commerciale, diploma di maturità.
Per avere maggiori informazioni e per candidarsi iscriversi al portale www.archimedespa.it  e sottoscrivere l'offerta corrispondente.

Operatore macchine CNC a Reggiolo (RE)
Archimede SpA ricerca un operatore macchine CNC per il settore metalmeccanico.
Il candidato selezionato sarà impegnato sui centri di lavoro (Qaser). Si richiede precedente esperienza nella mansione, ottima conoscenza degli strumenti di misura e del disegno meccanico, basi di programmazione, domicilio in zona di lavoro, disponibilità al lavorare su turni e immediata.
Per avere maggiori informazioni e per candidarsi iscriversi al portale www.archimedespa.it  e sottoscrivere l'offerta corrispondente.

Tecnico di impianti a Reggio Emilia
Archimede SpA ricerca un tecnico di impianti di sicurezza per il settore dei sistemi di sicurezza.
Il candidato dovrà programmare, installare e collaudare nuovi impianti di sicurezza e occuparsi della manutenzione degli impianti preesistenti. Si richiede esperienza nel ruolo e domicilio a Reggio Emilia o zone limitrofe.
L'inquadramento contrattuale sarà commisurato in base alla esperienza e alle competenze del candidato, e sarà discusso a colloquio.
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Tecnico operaio addetto alle consegne presso clienti a Novellara (RE)
Archimede SpA ricerca un tecnico operaio addetto alle consegne.
La risorsa dovrà occuparsi dell'assistenza tecnica sugli impianti di addolcimento e consegna materiale con mezzo aziendale. Si richiede esperienza pregressa in analoga mansione o in ambito idraulico, flessibilità oraria, dinamicità, residenza in zona di lavoro, automunito.
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Programmatore PLC (linguaggio siemens) a Campogalliano (RE)
Archimede SpA ricerca un programmatore PLC per il settore delle automazioni industriali.
Il candidato dovrà essere in grado di sviluppare i programmi PLC Siemens, Omron per automazioni e controlli di processo, svilupperà, inoltre, il sistema di supervisione SCADA per impianti e si occuperà del collaudo del software della automazione. Si richiede diploma o laurea in elettronica/elettrotecnica/automazione, esperienza di 2/4 anni in ruoli analoghi, ottima conoscenza della programmazione PLC, conoscenza degli schemi elettrici e delle periferiche PLC, conoscenza del pacchetto office e della lingua inglese, disponibilità a effettuare eventuali trasferte sia in Italia che all'estero.
Possibilità di assunzione diretta a tempo indeterminato.
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Attrezzista/Operatore CNC a Campagnola (RE)
Archimede SpA ricerca un attrezzista/operatore CNC per il settore metalmeccanico.
La risorsa verrà inserita all'interno del reparto produzione e dovrà occuparsi delle lavorazioni su frese a controllo numerico. Vengono valutati anche profili junior che affronteranno un percorso di crescita professionali all'interno del reparto in affiancamento al personale qualificato. Si richiede minima esperienza nella mansione, conoscenza degli strumenti di misura e disegno meccanico, conoscenza strumenti di misura e disegno meccanico, conoscenza dei principali strumenti d'officina, disponibilità immediata, residenza in zona di lavoro o zone limitrofe, automunito.
Si offre contratto a tempo determinato con possibilità di assunzione.
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Impiegata/o amministrativa a Suzzara (MN)
Archimede SpA ricerca un'impiegata/o amministrativa per il settore metalmeccanico.
Si richiede indispensabile esperienza nella mansione, padronanza nella gestione della prima nota, partita doppia, rapporti con le banche e residenza in zona di lavoro.
Si offre un contratto a tempo determinato iniziale con possibilità di proroghe.
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Magazziniere carrellista a Suzzara (MN) e Brescello (RE)
Archimede SpA ricerca magazziniere carrellista per il settore metalmeccanico.
Si richiede esperienza in magazzino, utilizzo del carrello elevatore, possesso di attestato per l'utilizzo del carrello e residenza in zona di lavoro.
Inquadramento e retribuzione verranno definiti e commisurati in base ai requisiti individuali e all'esperienza maturata dal candidato.
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Rifinitore di metalli a Boretto (RE)
Archimede SpA ricerca un rifinitore di metalli per il settore inox.
La risorsa si occuperà di lucidatura su acciaio inox, rifinitura e piccoli lavori di saldatura. Si richiede precedente esperienza di almeno 3 anni nella mansione, esperienza nell'utilizzo dei principali strumenti di molatura, smerigliatura e lucidatura, disponibilità immediata e residenza in zona di lavoro.
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Addetto al montaggio a Boretto (RE)
Archimede SpA ricerca un addetto al montaggio con esperienza per il settore inox.
La risorsa si occuperà di montaggio meccanico a banco con l'ausilio di strumenti di misura. Si richiede precedente esperienza di almeno 3 anni nella mansione, conoscenza disegno meccanico, disponibilità immediata, residenza in zona di lavoro.
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Addetto gestione cicli di lavoro a Mantova
Archimede SpA ricerca un addetto alla gestione dei cicli di lavoro.
Il candidato verrà inserito progressivamente in azienda occupandosi del controllo commesse di lavoro, attraverso le cartelle identificative sia informatiche che cartacee. S occuperà anche della presa in carico della commessa, organizzando le priorità, il materiale, i tempi di consegna e i carichi di lavoro del personale. Si richiede diploma in area Meccanico/Materiali/Tecnico industria/Chimica, esperienza di almeno 5/6 anni nella medesima mansione, residenza in zone limitrofe, disponibilità a straordinari e al sabato mattina.
Per avere maggiori informazioni e per candidarsi iscriversi al portale www.archimedespa.it e sottoscrivere l'offerta corrispondente.

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Da oggi, sabato 1° ottobre 2016, Pinacoteca Stuard, Castello dei Burattini e musei della Casa della Musica (Museo dell'Opera, Casa del Suono, Casa natale Arturo Toscanini) saranno ad ingresso gratuito per tutti i visitatori.

Parma, 1 ottobre 2016

Da sabato 1° ottobre 2016 Pinacoteca Stuard, Castello dei Burattini e musei della Casa della Musica (Museo dell'Opera, Casa del Suono, Casa natale Arturo Toscanini) saranno ad ingresso gratuito per tutti i visitatori.

In coerenza con i documenti di programmazione dell'Amministrazione ed in concordanza, tra l'altro, con il sistema museale dei Comuni limitrofi di Reggio Emilia e Modena, l'Assessorato alla Cultura, attraverso l'azzeramento delle tariffe d'ingresso ai musei, intende promuovere e valorizzare il patrimonio culturale dei musei civici, rendendoli gratuiti e accessibili a tutti.

La proposta è volta a offrire a cittadini e visitatori il museo come luogo abituale, di visita frequente. Inoltre, la gratuità degli accessi potrà servire da stimolo a soddisfare la richiesta culturale anche di un pubblico più vasto ed eterogeneo, con particolare riferimento alle fasce più deboli dell'utenza, ma anche da ulteriore supporto alla forte vocazione turistica della città e volano di ulteriori opportunità a sostegno dell'economia cittadina.

L'Assessore alla Cultura Laura Maria Ferraris sostiene così l'importante decisione: "In questi anni, come dichiarato fin dalle linee programmatiche, abbiamo cercato di riportare la fruizione della cultura ad una dimensione quotidiana. Per questo abbiamo fortemente voluto l'introduzione della gratuità di accesso per tutti i Musei Civici. Siamo certi che questo consentirà a tutti i cittadini di riscoprire il proprio patrimonio e di poterne godere, ritornando liberamente, in momenti diversi. Immergersi nella bellezza delle opere d'arte può essere un antidoto contro la solitudine o la frenesia dei nostri tempi ed un valido tramite di integrazione per chi da poco fa parte della nostra cultura".

Orari Musei Civici:

Pinacoteca Stuard

Da lunedì a venerdì: 10 -17 Sabato, domenica e festivi: 10.30 - 18.30

Chiusa il martedì

Servizio di visite guidate gratuite ogni sabato e domenica alle 16.30

Castello dei Burattini:

Da lunedì a venerdì: 10 -17 Sabato, domenica e festivi: 10.30 - 18.30

Chiusa il martedì

Casa del Suono:

Giovedì e venerdì: 10 -14 Sabato e domenica: 10 - 18

Da lunedì a mercoledì (solo su prenotazione con almeno un giorno di anticipo)

Museo dell'opera:

Giovedì e venerdì: 10 -14 Sabato e domenica: 10 - 18

Da lunedì a mercoledì (solo su prenotazione con almeno un giorno di anticipo)

Casa Natale Arturo Toscanini:

Martedì: 9 -13 Da mercoledì a sabato: 9 -13 e 14 - 18 Domenica: 10 - 18

Lunedì solo su prenotazione

Palazzetto Eucherio Sanvitale:

Sabato e domenica: 10.30 - 13 / 15 - 18.30

(Fonte: ufficio stampa Comune di Parma)

Anteprima stampa delle mostre Ferrè e Comte "Dettagli - Grandi interpreti tra moda e arte", alla presenza di assessore Ferraris, Michel Comte, Rita Airaghi, Gloria Bianchino e Alberto Nodolini. A Palazzo del Governatore di Parma dal 30 settembre 2016 al 15 gennaio 2017.

Parma, 28 settembre 2016

La genialità sartoriale di Gianfranco Ferré e l'arte fotografica di Michel Comte per due mostre che si inseriscono nell'ambito delle molteplici iniziative per il bicentenario dell'arrivo di Maria Luigia d'Asburgo-Lorena a Parma, già Imperatrice dei Francesi e Duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla.

"Ferré e Comte DETTAGLI. Grandi interpreti tra moda e arte", progetto ideato da Alberto Nodolini e prodotto da Ankamoki, si snoderà nelle sale del primo e secondo piano di Palazzo del Governatore di Parma dal 30 settembre 2016 al 15 gennaio 2017.

Al primo piano si svolgerà la mostra "Gianfranco Ferré e Maria Luigia: inattese assonanze", a cura di Gloria Bianchino e Alberto Nodolini in collaborazione con la Fondazione Gianfranco Ferré, mentre il secondo verrà completamente dedicato alle installazioni di Michel Comte per la mostra "Neoclassic" curata da Jens Remes in collaborazione con Alberto Nodolini e Anna Tavani.

Fortemente voluta e sostenuta dall'assessorato alla Cultura del Comune di Parma, la doppia mostra Ferré/Comte è anche il chiaro desiderio di offrire, all'interno delle iniziative rivolte a valorizzare il territorio in occasione del 200° anniversario dell'arrivo della Duchessa, un evento che guarda alla contemporaneità all'interno di uno dei palazzi più prestigiosi e antichi della città.

Laura Maria Ferraris, Assessore alla Cultura di Parma: "Come Comune di Parma abbiamo voluto lanciare la sfida di uno sguardo che si proietta oltre il tempo che sembra essergli dato. Il progetto di Gloria Bianchino ed Alberto Nodolini restituisce infatti la possibilità inesauribile che nasce dal coraggio di non fermarsi alla superficialità delle cose, ai primi tre risultati su Google, al titolo senza leggere l'articolo. In questo modo forse il più innovatore tra i grandi stilisti della moda italiana e la forte e fragile duchessa "vissuta in un'epoca più grande di lei" possono incontrarsi, restando di fronte. Ai curatori la mia più sincera stima e gratitudine, anche per la capacità di rappresentare quella Parma dall'intelligenza non scontata e dal cuore generoso".

"Gianfranco Ferré e Maria Luigia: inattese assonanze", realizzata grazie al fondamentale contributo della Fondazione Gianfranco Ferré, propone un'ampia selezione di capi delle collezioni Alta Moda e Prêt-à-Porter, frutto di un lavoro di ricerca finalizzato all'individuazione di "inattese assonanze" tra alcune declinazioni dello stile di Ferré e le passioni, il gusto e i tempi della "Buona Duchessa".
Una mostra giocata tutta sui dettagli della storia del costume reinterpretati in moda dal genio di Ferré. E' questo che evidenziano i 60 splendidi capi che saranno esposti in mostra, accompagnati dai bozzetti preparatori.
La mostra intende creare un percorso emozionale e filologico al contempo. Articolata in ambienti tra loro ben distinti, si dipana una vicenda, non solo e non tanto connotata in termini storico-temporali, quanto concepita ponendo l'accento sui gusti, le passioni, le fascinazioni dell'epoca e dunque della protagonista Maria Luigia.

Da sempre affascinato dalle grandi donne della storia, Gianfranco Ferré nelle sue collezioni vive come costante il richiamo alle mode del passato. In un gioco di assonanze estetiche, gli abiti esposti mostrano chiaramente come Ferré dialoghi con la cultura neoclassica cogliendo l'essenza del vestire, da Giuseppina di Beauharnais, prima moglie di Napoleone, alla "Buona Duchessa" Maria Luigia, consorte in seconde nozze di Napoleone.
Nel suo guardare al passato Ferré non lavora sull'insieme, ma sui particolari che, destoricizzati, vengono esaltati e resi contemporanei.

Scrive Alberto Nodolini nel suo testo in catalogo: "Abbiamo proposto un racconto che tiene conto di diversi elementi: dunque ecco in mostra un nucleo di immagini che propone una riflessione sul Direttorio: ecco uno spazio dedicato alle Camicie attraverso le quali Ferré crea volumi importanti e geniali spostamenti e altrettanto geniali tagli; e poi ancora maniche rimborsate, polsi alti, abbottonature militari ridisegnate. E ancora poi le Crinoline esposte in evidenza come strutture portanti del cono delle gonne e ancora le trasparenze, e le brache all'orientale che sono, se si riflette, citazioni ancora una volta della cultura napoleonica, quella moda orientale che l'Imperatore importa in Francia".

Ferre e Comte mostra parma arte moda

Rita Airaghi, Direttore della Fondazione Gianfranco Ferré: "I perché della presenza delle creazioni di Gianfranco Ferré nel contesto della mostra rimandano ai criteri con cui affrontiamo il suo lascito creativo, per noi costante oggetto di ricerca e di studio. Il confronto sistematico con un patrimonio sfaccettato ed eterogeneo ci permette di affrontarlo secondo una logica flessibile, grazie alla quale da ciò che Ferré ha creato non è impossibile ricavare e proporre impressioni sempre nuove, capaci di sorprendere e spesso di stupire. Inattese, dunque, come le assonanze con il gusto e le passioni di Maria Luigia e del suo tempo".

Nella mostra Michel Comte "Neoclassic", situata al secondo piano di Palazzo del Governatore, curata da Jens Remes in collaborazione con Alberto Nodolini e Anna Tavani, le emozioni di un antico passato sono reinterpretate con rigorosa poesia da uno fra i più prestigiosi fotografi contemporanei.
Per Michel Comte il Neoclassicismo da sempre prima ispira e poi porta alla distruzione. Ma ancora oggi il fascino dell'arte neoclassica rimane immutato nella storia, nella moda e nel design. Comte racconta il suo modo di interpretare la parabola neoclassica attraverso un percorso di sculture, installazioni di luce e immagini fotografiche.
"La mostra di Parma è la mia analisi personale dello stile e del tempo neoclassico": Comte pone una riflessione ideologica attraverso l'espressione artistica consapevole che sì, possono andare in frantumi i simboli e gli uomini, non la bellezza artistica, che rimane al di là di ogni ideologia.

2015 09 27  Ferre e Comte Dettagli Ferraris-3

"Ferré e Comte/Dettagli. Grandi interpreti tra moda e arte", è un progetto promosso dal Comune di Parma in collaborazione con Fondazione Gianfranco Ferré, realizzato con il sostegno di Istituto per i beni artistici culturali e naturali/ Regione Emilia Romagna, Accademia Nazionale di Belle Arti di Parma, con il contributo di Fiere di Parma, Cosmoproject, e prodotto da Ankamoki.
Si ringraziano inoltre Fidenza Village, CNA Parma, MacroCoop, Manetti
Un ringraziamento particolare infine a Rita Castaldini.

I cataloghi di entrambe le mostre sono pubblicati da Skira Editore

Ferré e Comte/ DETTAGLI. Grandi interpreti fra moda e arte
Palazzo del Governatore
Piazza Giuseppe Garibaldi , Parma
30 settembre 2016 – 15 gennaio 2017

Orari di apertura:
martedì-venerdì ore 10.00/ 18.00
sabato-domenica ore 10.00/20.00
24 e 31 dicembre ore 10.00/ 14.00
chiuso il lunedì, 25 dicembre e 1 gennaio
aperture straordinarie 30 settembre, 1-2-8-9 ottobre ore 10.00/23.00
Informazioni e prenotazione al pubblico: www.mostredettagli.com Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
t. 0521 218035

Costo biglietti:
Intero € 10,00
Ridotto € 8,00 (over 65, portatori handicap, insegnanti, per ciascun visitatore di gruppi superiori alle 15 persone con prenotazione, altre categorie convenzionate )
Ridotto speciale € 4,00 (under 26, studenti e scolaresche con prenotazione, altre convenzioni)
Ingresso gratuito, under 6, accompagnatori gruppi scolastici, accompagnatore disabile che presenti necessità, accompagnatore o guida per i gruppi prenotati, giornalisti iscritti all'albo, altre categorie o promozioni per sponsor convenzionati.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Parma)

Il sindaco di Modena, con l'assessore allo Sport Guerzoni e il delegato Coni point Dondi ha incontrato in Municipio Cecilia Camellini e Fabio Azzolini. Un grazie a nome di tutta la cittadinanza ai due valorosi atleti paralimpici.

Modena, 28 settembre 2016

Un grazie a nome di tutta la cittadinanza è stato rivolto dal sindaco di Modena e presidente della Provincia Gian Carlo Muzzarelli agli atleti paralimpici Cecilia Camellini e Fabio Azzolini, "due persone importanti, capaci raggiungere risultati straordinari". 

Di ritorno dalle Paralimpiadi di Rio 2016, la nuotatrice non vedente, vincitrice della medaglia d'argento nei 400 metri stile libero, e l'arciere, tetraplegico in seguito a un incidente, hanno incontrato ieri in Municipio, il sindaco e presidente della Provincia, l'assessore allo Sport Giulio Guerzoni e tutta la Giunta, oltre al delegato Coni point Modena Andrea Dondi. Insieme agli atleti hanno partecipato all'incontro Matteo Poli, allenatore di Cecilia Camellini, Franco Bertoli, mental coach di Fabio Azzolini e il maestro dello sport Marco Pedrazzi, commissario tecnico della Fit Arco.

"Questo è un momento importante – ha detto Muzzarelli – perché voi avete dimostrato a tutti noi che insieme è possibile fare l'impossibile e che se si lavora con impegno, determinazione e sforzo, con il sostegno delle persone che vi stanno intorno e della comunità intera, comunque si vince". E Andrea Dondi ha sottolineato il valore dell'esempio dato da atleti che hanno superato le loro difficoltà e dello sport come strumento di integrazione sociale.
Al termine dell'incontro, il sindaco ha donato a Cecilia Camellini una medaglia della Bonissima in argento, a Fabio Azzolini la medaglia del Grosso in rame e ai tecnici una cravatta con i simboli di Modena.

Cecilia Camellini, classe 1992, di Formigine, è una nuotatrice non vedente campionessa europea, mondiale e paralimpica. Alle Paralimpiadi di Londra 2012 ha vinto due medaglie d'oro, stabilendo due nuovi primati mondiali, nei 100 e nei 50 metri stile libero, e la medaglia di bronzo nei 100 dorso e 400 stile libero. A Rio ha gareggiato nelle medesime specialità conquistando la medaglia d'argento nei 400 stile libero, mentre è arrivata quinta nei 100 metri stile libero.
Fabio Azzolini, di Castelnuovo né monti, classe 1969, è un arciere tetraplegico, in seguito a un incidente d'auto, che gareggia nel tiro con l'arco, specialità compound. Ha ottenuto il settimo posto alle Paralimpiadi di Pechino nel 2008, e il quinto a quelle di Londra nel 2012. A Rio 2016 è arrivato agli ottavi.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Modena)

Una re-industrializzazione che segue quella della Oppimitti di Bedonia e che coniuga rilancio produttivo di qualità e tutela dell'occupazione con circa 150 posti di lavoro complessivi salvaguardati. L'assessore Costi: "Un lavoro di squadra per la rinascita della valle".

Bologna, 28 settembre 2016

"E' l'Emilia-Romagna che cresce e riparte coniugando tutela dell'occupazione e rilancio produttivo di qualità": così l'assessore regionale Palma Costi commenta l'inaugurazione, ieri, della Laminam di Borgotaro (Pr) del gruppo System, stabilimento ceramico acquisito lo scorso dicembre da Kale Italia. Un investimento di 50 milioni di euro per la realizzazione di lastre ceramiche con tecnologie innovative e completamente made in Italy.

Il rilancio ha coinvolto in primo luogo i lavoratori con percorsi di formazione ospitati presso il Comune di Borgo Val di Taro (Pr) e la realizzazione del collegamento con la banda larga operato dal servizio Lepida della Regione Emilia-Romagna. Intanto prosegue positivamente anche il confronto con l'assessorato regionale ai Trasporti e Ferrovie dello Stato, per l'implementazione dello scalo merci utilizzando il raccordo ferroviario.

"Sono molto soddisfatta del risultato raggiunto- aggiunge l'assessore Costi- perché è frutto della lungimiranza di un gruppo industriale e di un positivo gioco di squadra tra istituzioni Regione, amministrazioni locali, sindacati e imprenditoria per consentire il rilancio di questo nuovo sito produttivo ceramico totalmente made in Italy, efficiente e altamente automatizzato. Con questa inaugurazione- prosegue- che segue quella della Oppimitti di Bedonia, possiamo parlare di re-industrializzazione della valle".

La Laminam, gruppo industriale guidato da Franco Stefani, sorge su un'area di 44.000 metri quadrati e occupa 86 persone. All'interno dello stabilimento viene utilizzata la tecnologia Lamgea by System, di ultima generazione, che permette di costruire, in modo altamente automatizzato, grandi superfici ceramiche adatte ad applicazioni in architettura e arredamento. L'azienda potrà accogliere tre impianti di lavorazione ulteriori moltiplicando così la capacità produttiva.
L'inaugurazione di ieri segue quella della Oppimitti Energy del 10 settembre scorso. Negli spazi dell'ex Fincuoghi, l'azienda ha presentato la riconversione dalla produzione di mattonelle al recupero di plastica per i rifiuti. Ora i dipendenti sono circa 60 ma i vertici aziendali ipotizzano fino a un raddoppio dell'occupazione, grazie a un nuovo piano industriale. /BB

(Fonte: ufficio stampa Regione ER)

Due gli eventi in programma questa settimana ai Social Bar gestiti dalla cooperativa sociale Eortè a Soliera e Limidi. Si comincia domani alle 21 all'Eortè Social Bar di Soliera con Quizzami Live Show, una serata di giochi, cultura, abilità e fortuna, con diversi premi in palio.

Modena, 27 settembre 2016

Sono due gli eventi in programma questa settimana ai Social Bar gestiti dalla cooperativa sociale Eortè a Soliera e Limidi.
Si comincia domani - mercoledì 28 settembre - alle 21 all'Eortè Social Bar di Soliera (piazza Sassì 10) con Quizzami Live Show, una serata di giochi, cultura, abilità e fortuna, con diversi premi in palio; è obbligatoria la prenotazione (Chiara 346 3568500 o Roberto 345 2931387).
Venerdì 30 settembre, invece, all'Eortè Social Bar di Limidi (via Papotti 18) alle 21 si parla di cibo e salute, ovvero come le scelte alimentari possono influire sulla salute dei nostri figli; interviene Ruggero Consarino. L'incontro è organizzato in collaborazione con l'associazione La Festa (Gruppo di acquisto solidale).
Ricordiamo che la cooperativa sociale Eortè, aderente a Confcooperative Modena, è nata nel 2010 per iniziativa di un gruppo di famiglie desiderose di agire per promuovere un'economia alternativa, in particolare per produrre e offrire servizi alla persona e alla famiglia.

(Fonte: ufficio stampa Confcoopertive MO)

Martedì, 27 Settembre 2016 15:46

Open day Federsolidarietà Modena

Sociale: domani, mercoledì 28 settembre, open day Federsolidarietà Modena. Si parla di bilancio sociale e responsabilità amministrativa delle imprese a Modena presso la cooperativa sociale Piccola Città.

Modena, 27 settembre 2016

Si parla di bilancio sociale e responsabilità amministrativa delle imprese nell'open day delle cooperative sociali, in programma domani - mercoledì 28 settembre - alle 9.30 a Modena presso la cooperativa sociale Piccola Città (via Borri 75).
L'evento è organizzato da Federsolidarietà, l'organismo che rappresenta le cinquanta cooperative sociali (3.150 addetti, 117 milioni di euro di fatturato complessivo) aderenti a Confcooperative Modena.
Intervengono il commercialista Francesco Pietrogrande (Confcooperative Emilia-Romagna), Francesca Corrado (presidente Associazione Giovani Cooperatori di Confcooperative Modena), l'avvocato Luca Mazzei (studio legale ZR&A), Elena Oliva (presidente Federsolidarietà Modena) e Gianluca Mingozzi (funzionario di Federsolidarietà Emilia-Romagna).
Il bilancio sociale è lo strumento con il quale un'organizzazione o un'impresa si "guarda dentro" e rende conto del proprio operato.
L'altro argomento dell'open day delle cooperative sociali riguarda il decreto legislativo 231/2001, che ha introdotto il concetto di responsabilità amministrativa delle imprese per reati commessi da amministratori, manager o dipendenti, collegando a esse sanzioni pecuniarie o interdittive.

(Fonte: ufficio stampa Confcooperative MO)

ART da Parma e Biogenera da Porretta Terme (Bologna) tra le aziende scelte da UniCredit per l'iniziativa, in programma a Milano, che offre la possibilità a 9 giovani realtà imprenditoriali di illustrare le proprie idee innovative su temi come biotecnologia, salute e dispositivi medici.

Bologna, 27 settembre 2016

Art crea materiali ad elevata biocompatibilità per migliorare la guarigione ed il ripristino morfologico e funzionale di porzioni di tessuto perse, con particolare attenzione al tessuto osseo e cartilagineo. Biogenera svolge attività di ricerca scientifica e applicata per identificazione, caratterizzazione e sviluppo di nuove terapie molecolari mirate (basate sul DNA del paziente), destinate alla cura dei tumori pediatrici. Art nasce a Parma, spin off dell'Università; e Biogenera a Porretta Terme, in provincia di Bologna. Due giovani realtà imprenditoriali le cui idee innovative hanno un campo d'azione e un'utilità che supera ogni confine geografico. Anche per questo Art e Biogenera sono tra le 9 start up selezionate da UniCredit Start Lab e protagoniste dl Life Science Innovation Day, iniziativa organizzata dal Gruppo bancario e che si è svolta a Milano, presso l'UniCredit Tower.

UniCredit Start Lab ART Carlo Galli

UniCredit Start Lab BIOGENERA Roberto Tonelli

Qui i rappresentanti di 9 nuove giovani imprese italiane hanno avuto la possibilità di illustrare le proprie soluzioni innovative - su temi legati a settori specifici quali biotecnologia, salute e dispositivi medici - a oltre 100 aziende corporate e a potenziali investitori, presenti all'incontro e collegati via streaming dalle altre sei sedi della Banca (Torino, Belluno, Padova, Trieste, Napoli e Palermo).
Ad aprire i lavori è stato Giuseppe Vita, Presidente di UniCredit. Sono poi intervenuti Luca Raffellini, Director Business & Financial Services - Frost & Sullivan; e Paola Garibotti, Responsabile Piani di Sviluppo territoriale UniCredit, che ha parlato di UniCredit Start Lab, il programma di accelerazione realizzato dal Gruppo bancario al fine di sostenere le startup e le PMI innovative attraverso una serie di apposite azioni e iniziative.

UniCredit Start Lab è il programma di Accelerazione di UniCredit che intende sostenere le startup e le PMI innovative nei settori Life Science, Clean Tech, Digital e Innovative Made in Italy attraverso una serie di apposite azioni e iniziative. UniCredit Start Lab prevede per le startup e le PMI innovative l'affiancamento di un gestore UniCredit dedicato per le esigenze bancarie; mentoring di professionisti, consulenti, imprenditori che con il loro network e le loro competenze accompagnano lo sviluppo delle startup; training manageriale con taglio nazionale e internazionale attraverso la Startup Academy; opportunità di incontro con investitori e controparti corporate clienti di UniCredit; possibilità di ricevere un co-investimento in equity di UniCredit fino a 250 mila euro insieme a partner selezionati; un sostegno in denaro da 10 mila euro ai migliori progetti.

(Fonte: ufficio stampa Unicredit)

La nuova scuola Alice: più sicura da un punto di vista sismico e al passo coi tempi da un punto di vista energetico alla fine dei lavori effettuati durante l'estate, promossi dall'assessorato ai Lavori Pubblici.

Parma, 26 settembre 2016

E' una scuola più sicura da un punto di vista sismico ed al passo con i tempi da un punto di vista energetico la nuova Alice, a conclusione dei lavori effettuati durante il periodo estivo e promossi dall'assessorato ai lavori pubblici. Si è svolta, ieri mattina, la cerimonia di inaugurazione della nuova Alice alla presenza del sindaco, Federico Pizzarotti; della vicesindaco, con delega alla scuola ed ai servizi educativi, Nicoletta Paci; dell'assessore ai lavori pubblici, Michele Alinovi; del progettista Filippo Piroli; del collaudatore Claudio Torreggiani, della responsabile della sicurezza Giulia Bia e dei rappresentanti dell'impresa esecutrice Buia Nereo.

"Nel corso della pausa estiva, circa due mesi, - ha sottolineato il sindaco Federico Pizzarotti – sono stati effettuati massicci lavori di messa in sicurezza della scuola che giustificano qualche giorno di ritardo nella loro conclusione, considerando la tipologia di intervento. Oggi i bambini si riappropriano di un edificio rinnovato assolutamente sicuro da un punto di vista sismico e con novità importanti anche da un punto di vista energetico, a cui si affianca anche il nuovo giardino che verrà completato nei prossimi mesi".

L'assessore ai lavori pubblici, Michele Alinovi, ha ribadito che "in un arco di tempo piuttosto ridotto, i 2 mesi di interruzione dell'attività scolastica in estate, è stato dato seguito ad un intervento che ha comportato costi pari a poco meno di 600 mila euro. La scuola è, oggi, sicura anche a fronte di eventi sismici importanti; è dotata di un maggior comfort energetico grazie alla sostituzione di tutti i serramenti. Stiamo predisponendo un progetto da 270 mila euro per riqualificare il parco esterno e intervenire sulla rete fognaria. Il prossimo anno sarà riqualificato anche il patio centrale della scuola con il posizionamento di vasi,utili anche per l'attività didattica. Ringrazio i tecnici di Parma Infrastrutture, stazione appaltante, e dell'azienda esecutrice Buia Nereo".

 Inaugurazione Materna Alice Pizzarotti Paci Alinovi

Soddisfazione è stata espressa anche dalla vicesindaco, con delega alla scuola ed ai servizi educativi, Nicoletta Paci. "Anche i servizi educativi del Comune – ha spiegato la vicesindaco – hanno dato il lori importante contributo per riallestire il plesso scolastico, una volta conclusi i lavori. Ringrazio anche i personale del plesso per il lavoro fatto".

I lavori hanno comportato la realizzazione di un esoscheletro esterno ed il miglioramento delle performance energetiche e dei serramenti. La scuola ospita 168 alunni, di età compresa tra i 3 ed i 6 anni, suddivisi in sei sezioni. Così, con l'inizio del nuovo anno scolastico ha riaperto anche la scuola dell'infanzia comunale Alice, situata in viale Rustici: un ulteriore tassello che, dopo molti altri, va ad aggiungersi alle opere di miglioramento ed efficientamento del patrimonio di edilizia scolastica cittadino, messe in atto dall'assessorato ai lavori pubblici del Comune di Parma. La scuola dell'infanzia Alice riapre dunque ampiamente rinnovata, grazie ai lavori realizzati durante la pausa estiva, per non incidere sui programmi scolastici, che hanno riguardato l'efficientamento energetico e soprattutto il miglioramento della sicurezza sismica, con il rifacimento del tetto della scuola.

L'investimento è stato di 591 mila euro per gli interventi coordinati da Parma Infrastrutture Spa, che ha in carico il patrimonio del Comune, che hanno riguardato il sia gli aspetti strutturali che quelli energetici della scuola dell'infanzia di viale Rustici.
In particolare, dal punto di vista strutturale, è stato realizzato un "esoscheletro esterno" di cemento armato ed il rinforzo di travi e pilastri esistenti per migliorarne la resistenza sismica. In occasione dei lavori sono stati effettuati interventi di miglioramento delle performance energetiche dell'edificio e la sostituzione totale dei serramenti esterni. Si tratta di interventi che rientrano nel "Piano straordinario sull'edilizia scolastica" del Comune di Parma che, per il 2016, prevede investimenti complessivi pari a quasi a 7 milioni di euro.

Prosegue quindi l'impegno dell'Amministrazione per migliorare il patrimonio scolastico esistente: dopo che Parma è stata una delle prime città in Emilia Romagna a togliere l'amianto dai tetti di tutte le scuole, dopo l'inaugurazione, il 15 settembre scorso, della nuova scuola Racagni, dopo i lavori effettuati alla scuola dell'infanzia Locomotiva, oggi è stata inaugurata la scuola dell'infanzia Alice rimessa a nuovo. Presto si avvierà la realizzazione del nuovo asilo di Fognano, mentre gli interventi di ristrutturazione e messa in sicurezza all'Anna Frank in via Pini sono già in corso e alla Corazza sono in programma ulteriori interventi di miglioramento.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Parma)

Il servizio dell'Assistenza Pubblica - Parma (Onlus) si presenta alla citta' e ai futuri volontari Mercoledì, 28 settembre 2016 ore 20.45 Auditorium "Luigi Anedda" Viale Gorizia, 2/A.

Parma, 26 settembre 2016

"Un buon ascoltatore aiuta ad ascoltare noi stessi", ha scritto il poeta egiziano Yahia Lababidi. È quanto prova a fare il Telefono amico di Parma: da 27 anni, questo servizio di volontariato dell'Assistenza Pubblica offre uno spazio di ascolto telefonico a tutti coloro che abbiano voglia di parlare e confrontarsi sulle tematiche più disparate.

Mercoledì 28 settembre 2016, alle ore 20.45, all'Auditorium dell'Assistenza Pubblica - Parma Onlus (Viale Gorizia, 2/A), si svolgerà una serata di presentazione di Telefono amico, rivolta agli aspiranti operatori e a tutta la cittadinanza. Interverranno Luca Bellingeri, Presidente della Pubblica, e lo psicologo Alberto Cortesi, che condurrà il corso di prima formazione per coloro che sceglieranno di impegnarsi in questa attività di volontariato.

«Il volontario ideale di Telefono amico – spiega Francesca Anedda, consigliere della Pubblica con delega al servizio – deve avere una naturale predisposizione all'ascolto e una innata apertura al confronto. Inoltre, ponendosi in una relazione alla pari con chi chiama, basata sull'anonimato reciproco, l'accoglienza, la fiducia e l'attenzione partecipata, deve avere sempre rispetto per l'altro, offrendo primariamente il proprio ascolto, senza dare giudizi né consigli, e accompagnarlo nel dialogo e nella riflessione interiore».

Il Telefono amico, che risponde tutti i giorni dell'anno, feste comprese, allo 0521.284344 (orari: lunedì 17-20; martedì 20-23; mercoledì-domenica 17-23), conta attualmente circa cinquanta operatori - uomini e donne, di diverse età, estrazione sociale, cultura, formazione e professione - e due linee telefoniche. Solo nel corso del 2015, ha ricevuto 6.521 chiamate, 967 in più rispetto al 2014.

Per diventare volontari di Telefono amico, è richiesta la partecipazione a un corso formativo della durata di circa 12 incontri, gestito da un formatore professionista. Il corso, che prevede lezioni frontali ma anche esperienze concrete, affronterà i temi della comunicazione, della condivisione e dell'ascolto attivo, su cui si basa l'attività svolta dal servizio. L'inizio del corso di formazione, preceduto da un colloquio attitudinale, è previsto per ottobre. Terminato il percorso e superata l'autovalutazione finale, gli operatori entreranno in servizio. Ma non saranno abbandonati a se stessi: saranno accompagnati da incontri seminariali e di documentazione e da una formazione permanente, gestita da psicologi professionisti, con l'obiettivo di fornire il supporto psicologico necessario a migliorare nel tempo la qualità dell'ascolto offerto.

Per informazioni, è possibile contattare l'Assistenza Pubblica, chiamando lo 0521.224922 o scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Consulenza personalizzata e nuovi servizi per lo sviluppo del mercato del lavoro. Archimede SpA apre una nuova sede operativa a Parma per rispondere ai bisogni di ricerca e selezione e somministrazione del personale su tutto il territorio nazionale.

Parma, 26 settembre 2016

Continua l'espansione di Archimede Spa, l'agenzia per il lavoro a carattere nazionale specializzata nella somministrazione, ricerca e selezione, sviluppo e organizzazione delle risorse umane, con l'apertura di una nuova sede operativa a Parma.
Situata in una delle principali direttrici di accesso alla città (via La Spezia, 226) per poter essere facilmente raggiungibile, con ampi spazi moderni e funzionali, l'agenzia per il lavoro mette a disposizione delle imprese e dei lavoratori l'esperienza maturata in oltre dieci anni di attività sulle tematiche del mondo del lavoro con personale altamente specializzato in grado di trovare soluzioni alle esigenze dell'articolato tessuto imprenditoriale parmigiano.

Strutturata per rispondere ai bisogni di ricerca e selezione e somministrazione del personale su tutto il territorio nazionale, Archimede è in grado di supportare nelle politiche del personale anche i clienti multi territoriali, affiancando le diverse sedi aziendali con percorsi personalizzati e interventi mirati.
Al mercato del lavoro parmigiano, trainato principalmente dall'industria alimentare, impiantistica e meccanica, chimica e farmaceutica, Archimede mette a disposizione un'attività di consulenza specialistica per aiutare le imprese a districarsi tra le recenti novità legislative in materia di lavoro, relative in particolare ai percorsi di apprendistato in azienda (BeAPP) e all'inserimento di personale iscritto alle liste del Collocamento Mirato, in risposta agli obblighi delle imprese (BeABLE), al fine costruire le connessioni migliori per l'implementazione e il miglioramento dell'organizzazione aziendale.
Cresciuta negli anni al fianco delle aziende e dei lavoratori, infatti, l'Agenzia per il lavoro nazionale ha saputo interpretare il cambiamento e l'evoluzione del mondo delle risorse umane, diventando punto di riferimento per lo sviluppo economico dei territori in cui opera e oggi, accanto ai servizi tradizionali, Archimede mette a disposizione del mercato del lavoro un ulteriore servizio, chiamato "SelAction", la business unit dedicata alla ricerca e selezione di middle, senior e top management.

Archimede spa nuova sede operativa a Parma

"Risposte tempestive, qualità nella selezione del personale, progetti su misura con integrazione di servizi sono i punti di forza della nostra Agenzia – spiega Claudia Cavazzoni, Amministratore delegato di Archimede SpA – che lavora per la costruzione di percorsi fortemente customizzati e con chiare finalità di dare nuovo impulso e sviluppo all'economia del territorio. Con l'apertura di questa nuova sede operativa a Parma ci rivolgiamo alle aziende per lavorare al loro fianco e alle persone in cerca di occupazione per offrire loro nuove opportunità".

Gli uffici di Parma sono aperti tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 18.30. E' possibile candidarsi direttamente agli annunci di lavoro disponibili effettuando l'iscrizione on line sul sito www.archimedespa.it, oppure consegnando personalmente, presso la sede in via La Spezia 226, la propria candidatura dal lunedì al giovedì dalle 10 alle 12.30.

archimede spa nuova sede Parma

Archimende lavoro logo

Riceviamo e pubblichiamo la nota della Gilda degli Insegnati: "Nel Parmense un esempio di fallimento della cosiddetta "Buona Scuola". L'Istituto Comprensivo di Medesano chiuso per mancanza di docenti."

Parma, 26 settembre 2016

E' di questi giorni la notizia che l'Istituto Comprensivo di Medesano ha dovuto ridurre il numero di giorni di lezione a causa della mancanza di insegnanti, un fatto mai visto dal dopoguerra in una scuola parmense e forse un caso unico in Italia.
Il tutto è dovuto ai farraginosi ed opachi meccanismi di reclutamento ed assegnazione dei docenti imposto dalla cosiddetta legge "Buona Scuola", un disposto dal nome assai truffaldino che in realtà ha gettato nel caos la scuola italiana ed ovviamente quella parmense. Ancor oggi molte scuole sono costrette ad avere un orario provvisorio e sono molti gli insegnanti che non hanno una sede definita e molti i contenziosi generati da norme assai controverse, che stanno creando incertezze e smarrimento tra docenti e studenti.
La maggioranza di governo, ovvero il Pd, ha voluto che tutto fosse governato da un misterioso algoritmo e difronte alle tante stranezze la Gilda degli Insegnanti ha effettuato un accesso agli atti presso il Ministero dell'Istruzione. "Tutto ci hanno dato tranne che il codice sorgente che ci serviva per controllare la regolarità e la trasparenza delle operazioni, una faccenda di cui adesso si occuperà la magistratura." - afferma la Gilda.
Nel Parmense, evidentemente per opportunità politica, sono stati tanti coloro che hanno lodato le nuove regole come fossero innovazione, invece si stanno dimostrando un disastro, purtroppo annunciato.
Salvatore Pizzo, coordinatore della Gilda di Parma e Piacenza, dopo il fattaccio di Medesano: "E' incredibile che di fronte a fatti simili, il primo giorno di scuola qualche dirigente scolastico parmense, mediaticamente molto presente, si preoccupava di rassicurare famiglie e studenti che tutto procedesse per il meglio" - continua Pizzo - "certi collaborazionisti, ossequiosi della politica, vogliono sostenere ad ogni costo che tutto va bene sono peggiori della stessa politica verso la quale forse vogliono farsi belli" - e conclude il dirigente della più importante associazione professionale dei docenti italiani - "per noi è facile dire l'avevamo detto, ma è un'amara soddisfazione".

(fonte: ufficio stampa Gilda degli Insegnanti Parma)