18 novembre 2023 - "Quanto accaduto a Reggio Emilia è un fatto inaudito e auspichiamo che nei confronti dell'autista vengano presi tutti i provvedimenti che la legge prevede. Mettersi alla guida con la patente sospesa e, in un incidente, provocare la morte di due giovani è un delitto la cui gravità le parole non riescono nemmeno ad esprimere compiutamente. Il responsabile dell'incidente non può certo definirsi un autista o un autotrasportatore, semplicemente siamo davanti a un criminale e in questo modo va trattato". Così la presidente di Ruote Libere Cinzia Franchini. "Tutti gli uomini e le donne che si mettono alla guida di un mezzo e in particolare di un autocarro, in condizioni psicofisiche compromesse o, addirittura senza patente, mettono a repentaglio la vita loro e di tutti gli utenti della strada provocando disastri irrimediabili come quello di ieri - conclude Cinzia Franchini -. A questo si aggiunge il fatto che l'uomo ieri sera non si è neppure fermato a prestare soccorso alle vittime aggiungendo anche il suo nome al terribile elenco di pirati della strada che nei primi nove mesi di quest'anno hanno ucciso in Italia 72 innocenti".