Il presidente di Fai Conftrasporto, Paolo Uggè, denuncia il taglio di 49 milioni di euro alle risorse per l'autotrasporto.
02 Marzo 2014 -
“Vergogna. Attraverso una manovra di palazzo, nel silenzio, la ragioneria dello Stato ha tagliato 49 milioni di euro dalle somme destinate all’autotrasporto. Diciannove di questi verranno defalcati dai 330 milioni di euro definiti nel protocollo sottoscritto tra Unatras e il ministro Lupi nel novembre scorso, i restanti 30 milioni erano destinati a finanziare il pagamento dell’Ecobonus che gli autotrasportatori siciliani attendono ormai da 4 anni. La categoria non potrà che rispondere in maniera ferma e determinata, non è possibile tollerare un tale furto operato peraltro di soppiatto senza coinvolgere le parti sociali che sempre si sono mostrate disponibili al dialogo. Pensiamo che tale mossa possa essere riferita al precedente governo Letta, e quindi facciamo appello al nuovo Esecutivo Renzi affinché convochi le sigle sindacali e faccia chiarezza su quanto accaduto operando per scongiurare il fermo dell’autotrasporto”. Lo dichiara il presidente di Fai-Conftrasporto, Paolo Uggè”.
Il Governo manterrà gli impegni presi
Pronta la replica del Ministro Lupi il quale rassicura il presidente circa gli impegni presi nello scorso novembre.
"Comprendo l'allarme lanciato da Paolo Uggè per l'annunciato decurtamento del fondo per l'autotrasporto. Già ieri ho affrontato il problema in Consiglio dei Ministri, i soldi dati all'autotrasporto verranno prontamente reintegrati. Con gli autotrasportatori c'è un dialogo responsabile iniziato sin da quando sono arrivato al Ministero e ci sono precisi impegni assunti. Un Governo che non mantiene i propri impegni non è un Governo serio. Io intendo esserlo".