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Sabato, 24 Ottobre 2015 14:59

Quel "pasticciaccio brutto" dello Stadio Braglia

Il Modena F.C, lo scorso 22 ottobre, ha impedito al Carpi, squadra che milita in serie A, di allenarsi allo Stadio Braglia per presunte inadempienze contrattuali e mancati pagamenti. La replica del Carpi non si fa attendere e sostiene che alla base della rata "saltata" c'è un pignoramento presso terzi per debiti del Modena. Interviene il Comune di Modena, proprietario dello stadio. E la querelle va avanti a parte di conferenze stampa, comunicati e smentite reciproche.

Di Manuela Fiorini – foto di Claudio Vincenzi
MODENA - Sembra non avere fine la querelle che, da ieri, vede le società del Modena FC e del Carpi FC. I fatti: nella giornata del 22 ottobre, la squadra del Carpi, che milita in serie A, si reca allo Stadio Braglia per allenarsi, ma qualcosa non va. Non solo i giocatori si trovano le porte chiuse, ma il campo è occupato dalla Primavera Canarina. Il presidente del Modena, Antonio Caliendo, avrebbe impedito l'accesso allo stadio ai biancorossi per presunte inadempienze contrattuali e canoni non pagati.

Mentre il patron del Modena annuncia per la mattina del 23 ottobre una conferenza stampa per spiegare le ragioni del gesto, un Carpi indignato, emette un comunicato stampa ufficiale, nel quale spiega che il contratto prevede con il Modena, titolare della gestione dello stadio Braglia, prevede il pagamento di € 189.100 in 12 rate di pari importo, dal 30 settembre 2015 al 31 agosto 2016. Quindi, ad oggi, al Modena sarebbe dovuta solo la prima rata, di 15.758,33 euro, scaduta lo scorso 30 settembre.

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Tuttavia, si legge ancora nel comunicato stampa del Carpi, la società avrebbe ricevuto lo scorso 7 settembre un atto di pignoramento presso terzi, notificato dagli Ufficiali Giudiziari presso il Tribunale di Modena nell'interesse di una fornitrice del Modena F.C. S.r.l. Il Pubblico Ufficiale, quindi, ha intimato al Carpi di non corrispondere al Modena le somme dovute fino a raggiungere i 26.439,45 euro, da accantonare a garanzia del debito della società gialloblu nei confronti del proprio creditore.

Nel frattempo, nella vicenda interviene anche il Comune di Modena, proprietario dello Stadio Braglia, concesso in gestione al Modena. I dirigenti delle due società sono convocate in Comune. Il sindaco Giancarlo Muzzarelli, insieme agli assessori allo Sport Giulio Guerzoni e al Bilancio Ludovica Carla Ferrari sottolineano la gravità dell'episodio. "Il Modena Fc ha irresponsabilmente impedito l'utilizzo del campo e degli spogliatoi alla squadra del Carpi Football Club che, aveva pieno diritto di svolgere la cosiddetta rifinitura prepartita. Tutto ciò nonostante i formali inviti dei funzionari e gli interventi autorevoli dell'Amministrazione volti a ristabilire il diritto del Carpi all'uso dell'impianto sportivo."

Non solo, dopo aver ribadito che le istituzioni garantiscono il regolare utilizzo dello stadio per le partite di serie A e di serie B, il Comune annuncia alla società canarina una lettera di diffida che varrà "quale avviso di avvio del provvedimento di revoca" dell'affidamento della gestione dello Stadio Braglia e riguarderà, in particolare, il rispetto delle scadenze dei pagamenti delle rate dei mutui contratti con il Credito sportivo, la regolarità dei versamenti dell'imposta comunale sulla pubblicità allo stadio e l'impegno alla manutenzione del manto erboso del campo di gioco sia ordinaria che straordinaria. Inoltre, viene richiesto anche il rispetto degli impegni per la pulizia di biglietterie, gradinate, ingressi e spogliatoi, oltre che al ripristino del tabellone luminoso.

Nel corso dell'incontro, il Comune di Modena è stato informato della richiesta avanzata dal Modena Fc al Carpi per un'integrazione degli accordi economico gestionali che intercorrono tra le due società. Il Comune ha quindi chiesto al Carpi di presentare una proposta sui servizi che si rende disponibile a realizzare in aggiunta agli accordi già assunti per qualificare la gestione della struttura.

Questo accadeva alle 9 di mattina del 23 ottobre. Andiamo con ordine. Alle 11, (ma il presidente Caliendo si fa attendere) allo Stadio Braglia c'è la conferenza stampa annunciata dal Modena fin dal giorno prima, dopo una notte di silenzio da parte della società sull'accaduto.

"Il Carpi si è reso reiteratamente e gravemente inadempiente alle obbligazioni previste dalla convenzione", tuona il patron, che, ancora una volta, ribadisce, che il Carpi dovrebbe alla società gialloblu 72 mila euro. E tira in ballo anche il manutentore del manto erboso, che avrebbe vietato l'uso del campo durante la settimana. Non solo, Caliendo accusa il Carpi di avere nascosto dietro a una notifica di pignoramento presso terzi i debiti accumulati nei confronti del Modena FC.
La risposta della società biancorossa non si fa attendere. "E' con vivo stupore, indignazione e ferma condanna", scrive la società in un comunicato stampa ufficiale, " che il Carpi prende visione del comunicato stampa del Modena, riportante circostante, dati, importi e obblighi del tutto inveritieri, inesistenti e documentalmente smentiti" e sciorina fatture e documenti che avvallano la propria versione dei fatti. "Per tutto questo, siamo di fronte a inaccettabili mistificazioni della realtà da parte del Modena, fondate sul nulla, per difenderci dalle quali abbiamo dato mandato al nostro legale Mattia Cassani", conclude il comunicato.

Si attendono sviluppi, anche se la sensazione e che, nei prossimi mesi, la sfida tra le due squadre modenesi, più che sui campi di calcio, si svolgerà nei tribunali, a colpi di carte bollate.

Riportiamo qui sotto i comunicati integrali emessi dalle due società

IL COMUNICATO DEL MODENA FC
Con riferimento a quanto accaduto nella giornata di ieri 22 Ottobre 2015, il Modena F.C. si vede costretto a precisare quanto segue:
1)Il Divieto di accesso allo Stadio "Alberto Braglia" si è reso inevitabile e pienamente legittimo ai sensi dell'articolo 1460 C.C.
2) Invero il Carpi F.C. si è reso reiteratamente e gravemente inadempiente alle obbligazioni previste dalla convenzione stipulata con la presenza del Comune di Modena omettendo di corrispondere senza alcuna giustificazione le somme dovute.
3)Più in particolare:
A) Contrariamente a quanto previsto all 'articolo 5 comma 1 a tutt'oggi non ha versato la somma di Euro 40.000,00 a titolo di contributo al mantenimento del manto erboso dello Stadio "Braglia".
B) Contrariamente a quanto previsto dall'articolo 5 comma 4 non ha provveduto al pagamento della somma di Euro 25.000, 00 quale contributo delle spese di utenza e funzionamento. Inoltre il Modena F.C. è creditore della prima rata del canone previsto al punto 4 del contratto già scaduto al 30/09/2015 di Euro 7.500,00. Il totale dei crediti da mesi vantati dal Modena F.C. è quindi pari alla considerevole somma di 72.000,00 di cui 65.000,00 già dovuti dallo scorso mese di luglio e già sollecitato al patron del Carpi Bonacini. In questa situazione è ridicolo, diffamatorio e produttivo di enormi danni per il Modena F.C. quanto riferito nel comunicato del Carpi F.C. che per nascondere il gravissimo inadempimento perdurante da mesi ha accampato la notifica di un atto di pignoramento per credito contestato, comunque di importo pari a soli 25.000,00 Euro.

LA REPLICA DEL CARPI FC
E' con vivo stupore, indignazione e ferma condanna che il Carpi F.C. 1909 S.r.l. prende visione del comunicato stampa pubblicato questa mattina dal Modena F.C. S.p.a..
Lo stesso, infatti, riporta circostanze, dati, importi e obblighi, riferiti al Carpi F.C. 1909 S.r.l., del tutto inveritieri, inesistenti e documentalmente smentiti, come si dimostrerà facilmente in appresso.
In particolare, l'infondata ricostruzione operata dal Modena F.C. S.p.a. muove dal presupposto che il Carpi F.C. 1909 S.r.l. sarebbe moroso quanto al "contributo di mantenimento del manto erboso dello Stadio Braglia", pari a Euro 40.000,00, al "contributo delle spese di utenze e funzionamento", pari a Euro 25.000,00, ed alla quota parte del "canone di concessione dello Stadio Braglia", pari a Euro 7.500,00.
L'aspetto più grave, evidentemente viziato da confusione e superficialità, a tacer d'altro, consiste nel fatto che il Club gialloblù, nell'affermare quanto sopra, SMENTISCE SE STESSO, posto che, in base alla fattura n. 146 del 02/09/2015, emessa da una società denominata Modena F.C. S.p.a., il Carpi F.C. 1909 S.r.l., ad oggi, 23 ottobre 2015, non deve corrispondere alcunché al Modena F.C. S.p.a., A NESSUN TITOLO.
La semplice disamina del documento fiscale, proveniente dalla stessa società che questa mattina ha tacciato il Carpi F.C. S.p.a. di essere "reiteratamente e gravemente inadempiente alle obbligazioni previste dalla convenzione", dimostra come l'importo dovuto dalla società biancorossa al Modena F.C. S.p.a. in forza dell'Accordo Quadro, quanto alla stagione 2015/2016, sia pari a 189.100,00 Euro, Iva compresa.
Il suddetto importo, sempre secondo ciò che il Modena F.C. S.p.a. scrive nella fattura n. 146 del 02/09/2015, deve essere versato dal Carpi F.C. 1909 S.r.l. "a mezzo ricevute bancarie mensili a partire dal 30/09/2015 fino al 31/08/2016".
Compiendo una semplice operazione matematica che si chiama DIVISIONE, ovvero 189.100,00 (euro) : 12 (mesi), il rateo scaduto il 30/09/2015 ammonta a Euro 15.758,33.
Peccato, però, che, come già spiegato ieri, il Carpi F.C. 1909 S.r.l. abbia ricevuto, in data 07 settembre 2015, quindi 23 giorni prima della scadenza della prima rata, un atto di pignoramento presso terzi, notificato dagli Ufficiali Giudiziari presso il Tribunale di Modena nell'interesse di una fornitrice del Modena F.C. S.r.l., creditrice di quest'ultima società, in forza di decreto ingiuntivo di pagamento, provvisoriamente esecutivo, emesso dal Tribunale di Modena a carico del Modena F.C. S.p.a. il 05/06/2015.
Con tale atto il Pubblico Ufficiale ha intimato al Carpi F.C. 1909 S.r.l. di non corrispondere al Modena F.C. S.p.a. le somme, liquide ed esigibili, dovute a quest'ultima, fino alla concorrenza di € 26.439,45, con ordine accantonamento delle stesse a garanzia dell'adempimento del debito del Modena F.C. S.p.a. nei confronti del proprio fornitore.
SIAMO IN PRESENZA DI INACCETTABILI MISTIFICAZIONI DELLA REALTA', FONDATE SUL NULLA, LO RIBADIAMO SUL NULLA, PRODUTTIVE DI ENORMI DANNI IN CAPO AL CARPI F.C. 1909 S.R.L., CONFUTATE DAGLI STESSI DOCUMENTI E DICHIARAZIONI PROVENIENTI DAL MODENA F.C. S.P.A.
Piuttosto, vero è che al Modena F.C. S.p.a., come si legge nel Comunicato Stampa pubblicato oggi dalla Sala Stampa del Comune di Modena, verrà notificata una lettera di diffida inoltrata dall'Amministrazione locale, con la quale lo stesso viene invitato al "rispetto delle scadenze dei pagamenti delle rate dei mutui contratti con il Credito Sportivo, alla regolarità dei versamenti dell'imposta comunale sulla pubblicità svolta nello stadio, all'impegno di effettuare la manutenzione ordinaria e straordinaria del manto erboso dello stadio, alla necessità di incaricare la ditta individuata, all'impegno di effettuare l'adeguata pulizia delle gradinate, degli spogliati, delle biglietterie e delle zone prospicienti l'accesso al pubblico, alla necessità di effettuare la manutenzione del tabellone luminoso, inattivo dall'inizio del campionato".
Ciò posto, il Carpi F.C. 1909 S.r.l. dice basta: per i suoi tifosi, per gli sponsor, per la cittadinanza tutta! E comunica di aver conferito ampio mandato al proprio legale di fiducia, Avv. Mattia Grassani del Foro di Bologna, affinché vengano adottate tutte le più opportune iniziative, in sede sportiva, civile e penale per la tutela dell'immagine di una società e di una tifoseria da sempre portatori di sani valori.
Carpi F.C. 1909 S.r.l.

Pubblicato in Calcio Modena

Disposto il sequestro conservativo di beni di proprietà dell' ex-presidente del Parma Fc. A renderlo noto è Teleducato: "il Tribunale di Brescia ha disposto il sequestro conservativo di 4,6 milioni di beni di Tommaso Ghirardi a favore dell'ex socio Energy TI Group". -

Parma, 22 ottobre 2015 -

Il Tribunale di Brescia ha disposto il sequestro conservativo di beni di proprietà di Tommaso Ghirardi per l'ammontare di 4 milioni e 560mila Euro. A renderlo noto è Michele Angella, da teleducato.it. Una misura preventiva assunta nei confronti dell' ex-presidente del Parma Fc.

Il provvedimento è stato assunto a seguito del ricorso presentato al Tribunale stesso da parte della società Energy TI Group, che nella primavera del 2014 era entrata nel capitale azionario del Parma FC

Pubblicato in Cronaca Parma
Lunedì, 19 Ottobre 2015 10:53

Parma Calcio 1913: occasione persa al Tardini

I crociati non vanno oltre lo zero a zero contro il Forlì ma mantengono la vetta della classifica in solitudine. Rissa sfiorata a fine partita e sfilata delle coppe nell' intervallo. -

Parma, 19 ottobre 2015 - di Luca Gabrielli -

Poteva essere l'occasione per incrementare il distacco dalla seconda in classifica ed invece i crociati pareggiano in casa contro il Forlì e si vedono avvicinare ad un punto dall' Altovicentino, vittorioso contro il Romagna Centro.

Poche emozioni ieri al Tardini tra occasioni mancate e polemiche

La squadra di Apolloni ha cercato fin da subito la vittoria ma senza trovare la concretezza necessaria negli attacchi rivolti verso la porta romagnola. Di fronte si è trovato un Forlì ben organizzato in difesa venuto a Parma con l' intento di chiudere ogni spazio.
Al 18' del primo tempo l' occasione che poteva dare la svolta alla partita: Fantini abbatte Longobardi in area, intervenendo in ritardo. Ma per l'arbitro è solo rimessa dal fondo.
Attacchi sterili del Parma puntualmente disinnescati dall' ottima tattica del fuorigioco messa in campo dai giocatori forlivesi.
Nell' intervallo sfilano le coppe che hanno fatto grande il Parma tra applausi nostalgici.

Riprende la partita ed al 49' della ripresa il Forlì rimane in dieci per l' espulsione piuttosto generosa di D'Appollonia per una brutta entrata sul portiere crociato Zommers. Poteva essere la svolta per la squadra di Apolloni ma la musica non è cambiata nemmeno con l' ingresso in campo degli attaccanti Sereni e Guazzo.

Partita che termina a reti inviolate e finale con rissa sfiorata tra i giocatori.
Il portiere Merelli, rivolge alcuni gestacci ai tifosi del Parma in curva. Il capitano Alessandro Lucarelli piomba di corsa per farlo smettere ma nel frattempo si è già scatenato un parapiglia fra i giocatori e Merelli torna negli spogliatoi tra insulti e polemiche.

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I commenti nel post partita

Mister Apolloni meno soddisfatto del solito della prestazione della sua squadra: "Siamo partiti bene, ma non siamo riusciti a sbloccare il risultato. Abbiamo cercato di vincere la partita, però abbiamo avuto poca lucidità. Il Forlì è un ottima squadra, che è stata brava a prenderci le misure creandoci qualche grattacapo, anche facendo ostruzionismo. Ci hanno innervosito. Non dobbiamo cadere in questi tranelli. Il gesto a fine gara del loro portiere ha mancato di rispetto alla storia del Parma e della sua tifoseria. Capitan Lucarelli, forse in maniera forte, è andato semplicemente fargli capire il rispetto e l'educazione che doveva nei confronti di una curva e di una società che hanno una storia dietro. Era doveroso".

Anche tra i giocatori serpeggia un po' di delusione per l' occasione mancata

Davide Giorgino: "Siamo stati troppo frenetici"

"Dovevamo avere un po' più di tranquillità. Siamo stati troppo frenetici. Il Forlì ha dimostrato di essere una squadra ben organizzata, anche se ha fatto tanto ostruzionismo. Non abbiamo ancora subito gol su azione. Significa che tutta la squadra sta lavorando bene come collettivo. Molto brutto il gesto a fine gara del portiere ospite. Non è stato da esempio nei confronti dei giovani, oltretutto in diretta televisiva"

Vede il bicchiere mezzo pieno il regista Corapi

"Il nostro cammino è ancora buono. Non possiamo vincere tutte le partite in goleada. Siamo rammaricati, perchè volevamo portare a casa i tre punti. Dobbiamo tutti essere soddisfatti di quello che stiamo facendo, perchè non è sempre facile vincere"

Domenica prossima derby contro il Lentigione

Il Parma Calcio 1913, dopo una settimana di lavoro piena con il turno infrasettimanale di campionato disputato giovedì scorso a Cervia contro la Ribelle (vittoria per 0-1) e dopo l'impegno casalingo odierno allo stadio Ennio Tardini con il Forlì (pareggio per 0-0), usufruirà di due giorni di riposo.

La squadra crociata riprenderà la propria preparazione al Centro Sportivo di Collecchio, in vista della sua decima partita nel girone D di Serie D (domenica 25 ottobre a Brescello contro il Lentigione, ore 14.30), mercoledì 21 ottobre.

Scontro al vertice ricca di emozioni tra queste due squadre che vedrà una partita nella partita per Luigi Apolloni.
Il mister crociato infatti quest' estate aveva già firmato per la squadra di Amadei ma l' offerta del nuovo Parma targato Barilla è stato un richiamo alle origini troppo difficile da rifiutare e l' allenatore romano ha rescisso in pochi giorni il contratto firmato con il Lentigione.
Domenica alle 14,30 a Brescello, si prospetta un clima teso per il Parma

Il tabellino della partita

Parma Calcio 1913 – Forlì Fc 0-0

PARMA CALCIO 1913: Zommers; Adorni, Saporetti (61' Sereni), Corapi, Cacioli (V.Cap.) Lucarelli (Cap.), Ricci, Giorgino, Longobardi, Baraye, Melandri (68' Guazzo). All.: Apolloni.
A disposizione: Fall, Messina, Miglietta, Rodriguez, Vignali, Lauria, Musetti.
FORLI' FC: Merelli; Bisoli, Fantini, Cola (61′ Vesi), Lo Russo; Baldinini (75′ Adobati), Capellupo, Enchisi; D'Appolonia, Nocciolini (69′ Personè), Turchetta. All.: Gadda.
A disposizione: Lombardi, Vesi, Adobati, Salvi, Bergamaschi, Tentoni, Bussaglia, Personé, Peluso.

Arbitro: Sig. Matteo Gariglio di Pinerolo. Assistenti: Sigg. Mattia Massimino di Cuneo e Walter Lombardo di Aosta.

Note – Calci d'angolo: 9-2. Ammoniti: D'Appolonia (43′), Giorgino, Baraye (65′). Espulso D'Appolonia per somma di ammonizioni (47′). Recupero. 2' pt, 4'st.

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Un goal del terzino Saporetti al 27' del primo tempo permette ai crociati di tornare da Cervia con i tre punti ed allungare sulle dirette inseguitrici dell' Altovicecentino e del Lentigione. -

Parma, 15 ottobre 2015 - di Luca Gabrielli -

Ampio turnover da parte di mister Apolloni per il match infrasettimanale di Serie D, che vede affrontarsi i padroni di casa della Ribelle e la capolista del girone del Parma.
Fuori i titolari Lucarelli, Adorni, Ricci, Longobardi e Baraye e spazio dal primo minuto per Messina, Miglietta, Lauria, Sereni e Guazzo. Partita difficile, su un campo non in ottime condizioni contro una squadra che per tutto l'incontro ha risposto colpo su colpo ai tentativi poco incisivi dei crociati.
Solo un gol fortunoso al 27' del primo tempo del difensore Saporetti, consente al Parma di segnare la rete decisiva per la vittoria. Sugli sviluppi di una punizione battuta da Guazzo, Saporetti raccoglie un tiro svirgolato di Messina e da solo contro l'estremo difensore della Ribelle, Calderoni, non sbaglia. La partita scorre senza particolari emozioni tranne un doppio tentativo del fantasista Lauria, neutralizzato dal portiere romagnolo.

Tre punti fondamentali

Non una delle partite migliori da parte dei crociati ma vincere partite di questo genere contro squadre cosidette piccole, in trasferta, denota una maturità ed una concentrazione da ottima squadra, pronta per lottare per la promozione in Lega Pro.
Quelli portati a casa dai ragazzi guidati da Apolloni sono tre punti d'oro che, approfittando del pareggio di ieri per uno a uno tra le inseguitrici dell'Altovicentino e del Lentigione, consentono alla squadra crociata l'allungo in testa alla classifica (22 punti) a +3 dall'Altovicentino, seconda in classifica.
Domenica si torna subito a giocare nel big match delle ore 15, nelle mura di casa del Tardini. A fare visita ai crociati, giungerà la squadra del Forlì.

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Le otto coppe vinte tra gli anni '90 ed i primi anni del 2000 ritornano al suo legittimo proprietario. Il D.G. Carra: "Le nostre coppe tornano, anche materialmente, dove è giusto che stiano". -

Parma, 12 ottobre 2015 - di Luca Gabrielli -

La storia del Parma Calcio degli ultimi 25 anni finalmente ha un epilogo felice: le otto coppe vinte a cavallo tra gli anni '90 ed i primi anni del 2000 ritornano al suo legittimo proprietario, il Parma Calcio 1913.
La bufala dei giorni scorsi, secondo la quale l'ex allenatore del Parma Malesani sembrava avesse formulato un'offerta per la Coppa Uefa del 1999, ha solo alimentato risa e battute sul web. Non vi erano infatti dubbi, come ha confermato il direttore generale della società Luca Carra, che i cimeli tornassero allo stadio Tardini.
La nuova società capeggiata da Guido Barilla si è aggiudicata i trofei di appartenenza alla Società Sportiva Parma F.C., costituiti da Coppa Italia anno 1992, Coppa delle Coppe anno 1993, Supercoppa Europea anno 1994, Coppa Uefa 1995, Coppa Italia 1999, Coppa Uefa 1999, Supercoppa Italiana anno 1999, Coppa Italia anno 2002 e altri 298 trofei legati ai Settori Giovanili e vari campionati.

8 coppe che racchiudono l' epopea del Parma Calcio

Trofei che rappresentano un momento temporale del Parma e di Parma prosperoso e ricco di successi.
Dalla prima Coppa Italia vinta nel 1992 dai giovani e rampanti ragazzi di Scala e sollevata dallo storico capitano Lorenzo Minotti, figure oggi presenti nel nuovo Parma, alle tre coppe del 1999 vinte in 100 giorni dalla squadra più forte che la città ducale abbia mai visto, fino all'ultima coppa Italia vinta nel 2002 contro gli odiati rivali della Juventus.
Coppe che fanno riaffiorare in ciascun tifoso crociato gialloblù momenti unici e speciali di questi ultimi 25 anni. Che fanno tornare alla mente le giocate di Melli e del "Sindaco" Osio, le capriole folli di Tino Asprilla, le magie di "Magic Box" Zola, i goal di Dino Baggio contro la Juve, la difesa impenetrabile costituita da Gigi Buffon, Lilian Thuram ed il Pallone D'oro Fabio Cannavaro, i lanci millimetrici di Veron, il tacco di Hernan Crespo...
Si potrebbe andare avanti all'infinito a raccontare aneddoti che queste coppe hanno impresso dentro i cuori dei tifosi. Oggi, finalmente, possiamo riaccoglierle a casa come se fosse ritornato, dopo qualche mese fuori città, uno zio al quale eravamo molto affezionati e del quale sentivamo profondamente la sua mancanza.

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il direttore generale del Parma Calcio 1913 Luca Carra con la Coppa delle Coppe 1993

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I crociati vincono tre a zero a Chioggia e si confermano primi in classifica in solitaria, approfittando del passo falso del Lentigione. In rete Corapi, il solito Baraye e Miglietta. -

Parma, 12 ottobre 2015 - di Luca Gabrielli -

La vera notizia è che il Parma, per la prima volta da inizio campionato, si trova da solo in testa alla classifica. Per il resto, la ormai consueta dimostrazione di forza contro un avversario modesto, che dimostra ancora una volta come questa squadra ambisca a ben altri palcoscenici.
I crociati si portano così a 19 punti, incalzati dall' Altovicentino a 18, vittorioso ieri contro il Forlì, altro concorrente per la promozione. Il Lentigione compie il suo primo passo falso stagionale contro l' ArzignanoChiampo e resta aggrappato alle prime posizioni a 16 punti.

La partita

Apolloni si è schierato a Chioggia con un pragmatico 4-4-2 con in porta il giovane debuttante senegalese Fall, giunto a Parma da pochi giorni, Adorni e Saporetti terzini, Lucarelli e Cacioli centrali, Giorgino e Corapi a centrocampo con Lauria e Ricci sulle fasce, Baraye e Longobardi in attacco.
Già nelle prime battute di gara si vede il dominio del Parma contro la Clodense, fanalino di coda del Girone D di Serie D.
Dopo una serie di azioni convincenti, preludio al goal, la squadra crociata è passata in vantaggio verso la mezz'ora di gioco (27'pt) con un bellissimo pallonetto di Francesco Corapi, imbeccato alla perfezione, nel suo inserimento offensivo, da Giacomo Ricci.
Nella ripresa il Parma ha ricominciato esattamente come aveva terminato il primo tempo ed al 5' del secondo tempo ha raddoppiato con un colpo di testa di Yves Baraye, che ha intercettato con tempismo un cross lungo sul secondo palo pilotato dalla destra con precisione da Fabio Lauria.
Nel primo minuto di recupero, dopo che dieci minuti prima Christian Longobardi aveva fatto tremare la traversa, è arrivata la terza rete, la prima con la maglia del Parma Calcio 1913, realizzata da Crocefisso Miglietta, che ha spiazzato il portiere raccogliendo in area su velo di Marcello Sereni un traversone dalla destra di Daniele Melandri.

Parma cinico e di categoria superiore

Nella partita di ieri non si è visto un gioco spumeggiante come altre volte ma cosa si può dire ad una squadra che in sette giornate ha portato a casa sei vittorie ed un pareggio e che ha una media gol che sfiora i tre goal a partita?!
Il Parma Calcio 1913 ormai ha abituato i suoi tifosi a goleade e sta dando l'impressione di essere solo di passaggio in Serie D. Mister Apolloni ha trovato la quadratura del cerchio e conosce ormai perfettamente le caratteristiche dei suoi uomini. Ha in mano una squadra che si è calata perfettamente nel contesto in cui si trova, con doti tecniche rappresentate alla perfezione dal tandem d'attacco Longobardi-Baraye, al suo sesto goal in 4 partite.

Turno infrasettimanale a Cervia

I crociati non si fermano un attimo e riprenderanno ad allenarsi già oggi pomeriggio (ore 15) al Centro Sportivo di Collecchio con una seduta a porte aperte, in vista del turno infrasettimanale di campionato, in programma giovedì 15 ottobre a Cervia contro la Ribelle
Il Parma ha già affrontato qualche settimana fa la squadra romagnola nel turno di Coppa Italia, vincendo 3 a 2 nelle ultime battute di gara. Con la dovuta concentrazione ed il cinismo mostrato in queste giornate, i crociati hanno ottime possibilità di far esultare ancora una volta i suoi tifosi.

Il tabellino della partita CLODIENSE – PARMA CALCIO 1913 0-3

Marcatori: 27'pt Corapi, 5'st Baraye, 46' Miglietta

CLODIENSE: Okroglic, Marchioron, Boscolo Berto, Moretto, Venturini, Mazzetto, Biondi (1′ st Chin), Prelcec, Caraccio, Simunac (17'st Rota), Panfilo (23'st Boscolo).
A disposizione: Niero, Marchesano, Zaninello, Penzo, Calzavara, Isotti. All. Rossi.

PARMA CALCIO 1913: Fall; Adorni, Cacioli, Lucarelli, Saporetti, Corapi (17′ st Miglietta), Giorgino, Lauria, Baraye (13′ st Melandri), Ricci (41′ st Sereni), Longobardi.
A disposizione: Zommers, Messina, Rodriguez, Guazzo, Vignali, Musetti. All. Apolloni.

Arbitro: Sig. Mario Vigile di Cosenza. Assistenti: Sigg. Livio Cassese di Gorizia e Flavio Pompeo Cifù di Cervignano.

Note – Calci d'angolo: 1-10. Ammoniti: Fall (34'pt) Boscolo (31'st) e Adorni (45'st). Traversa di Longobardi (37'st). Recupero: 0'pt, 3'st.

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Domenica 11 ottobre allo stadio Aldo e Dino Ballarin di Chioggia il Parma Calcio 1913 affronta la Clodiense. Prevendita dei tagliandi per i tifosi crociati acquisiti dalla Clodiense. -

Parma, 6 ottobre 2015 –

Il Parma Calcio 1913, in vista della trasferta di campionato in programma domenica 11 ottobre allo stadio Aldo e Dino Ballarin di Chioggia contro la Clodiense (inizio della partita alle ore 15), ha richiesto per la propria tifoseria la massima disponibilità di biglietti.

La società calcistica veneta, a fronte della capienza dell'impianto, ha inviato una dotazione di 500 titoli di ingresso di Tribuna Lusenzo (settore coperto) al prezzo unitario di 12 Euro.

Il Parma Calcio 1913 organizza, grazie alla volontaria disponibilità del Centro Coordinamento Parma Club, allo stadio Ennio Tardini presso la palazzina 'Maria Luigia' (ex Parma Store) in piazzale Risorgimento a fianco dell'ingresso monumentale, la prevendita dei tagliandi per i tifosi crociati acquisiti dalla Clodiense.

La distribuzione dei biglietti, fino a esaurimento, avverrà nei pomeriggi di giovedì 8 e venerdì 9 ottobre dalle ore 15 alle ore 19.

(Fonte: ufficio stampa Parma Calcio 1913)

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Cinquina della squadra crociata nel "fortino" Tardini con un super Baraye che segna una tripletta, Longobardi e Melandri. Gli uomini di Apolloni sempre in testa nel girone D insieme al Lentigione. -

Parma, 5 ottobre 2015 - di Luca Gabrielli -

Un Parma letale ieri allo stadio Ennio Tardini. Non ci sono altri aggettivi per descrivere la prestazione superba dei crociati contro gli inermi giocatori della Correggese allenati dall' ex cesenate Nicola Campedelli.
Un ulteriore prova di forza dei crociati che dimostra una volta di più di come non ci sia scampo per gli avversari nello stadio di casa parmigiano.

La partita

Apolloni ha riproposto gli stessi elementi schierati a Budrio, con le eccezioni di Saporetti e Adorni dal primo minuto al posto di Sereni e Messina.
Al quarto d' ora inizia lo show di Baraye, lanciato in contropiede da Longobardi, dribbla un difensore e insacca la palla in rete. Dura poco il vantaggio ducale. Al 23" il difensore Cacioli atterra Fioretti e l'arbitro concede il calcio di rigore, trasformato dallo stesso giocatore correggese. Ma è solo un fuoco di paglia perché al 28" ancora Baraye riporta in vantaggio i crociati con uno splendido tiro dal limite che si insacca all'incrocio dei pali.
Al 65" della ripresa arriva il terzo goal che mette al sicuro la vittoria. Lo segna Longobardi dopo una bellissima azione cominciata dall' esterno Sereni che appoggia in area per Baraye e serve sull'esterno l' accorrente Longobardi che conclude l'azione.
Il Parma ormai gioca sul velluto e al 70" arriva la tripletta personale di Baraye con un altro destro dal limite che si infila alla sinistra del portiere correggese.
La "manita" si conclude 3 minuti dopo con il solito "micio" Melandri che vince un rimpallo e segna.

parma correggese 1 rid

Apolloni visibilmente soddisfatto del cinismo della squadra

È un Apolloni orgoglioso ma che vuole tenere i piedi per terra, quello che si presenta in sala stampa a partita conclusa.
Per il mister crociato cinismo e personalità hanno portato a questo risultato.
Una squadra che ha ancora ampi margini di miglioramento ma non deve perdere l' umiltà mostrata in partita, altrimenti si può cadere in pessime figuracce. La squadra ha qualità, si può giocare in velocità con calciatori rapidi che sanno attaccare la profondità.
Dispensa complimenti per Baraye, elogiando la sua predisposizione a mettersi al servizio della squadra ed evidenziando le sue innate qualità che lo portano ad essere un giocatore di un' altra categoria.

Festa rovinata dai risultati provenienti dagli altri campi

Nonostante gli splendidi risultati raggiunti da inizio stagione dalla squadra crociata, le avversarie non mollano di un centimetro.
Ieri l' Altovicentino ne ha fatti addirittura sei di goal al Ribelle e si è portata ad un punto dalla formazione guidata da Apolloni che continua ad essere primo in coabitazione con il Lentigione che ieri ha vinto al 91" per 2-1 contro la Fortis Juventus.
Il campionato di Serie D si sta dimostrando avvincente e molto difficile ed il Parma Calcio 1913 non può permettersi di perdere punti per strada.

Il tabellino della partita

Parma Calcio 1913 – Correggese 5-1

Marcatori: 17', 27' e 69' Baraye, 23' Ferretti su rig., 64' Longobardi, 72' Melandri)

PARMA CALCIO 1913: Zommers, Adorni, Saporetti, Corapi (73' Miglietta), Cacioli, Lucarelli (Cap), Ricci (61' Sereni), Giorgino, Longobardi, Baraye (78' Guazzo), Melandri. All.: Apolloni. A disposizione: Cotticelli, Messina, Simonetti, Vignali, Lauria, Sowe.

CORREGGESE: Chiriac, Pappaianni, Pipoli (84' Varini), Bacher, Zuccolini, Bertozzini (Cap), Guerra, Mantovani (78' Davoli), Caboni (65' Camarà), Franceschini, Fioretti. All.: Campedelli. A disposizione: Razzano, Selvaggio, Lazzaretti,Cappellini, Arrascue, Ponsat.

Arbitro: Sig. Michele Ruggiero di Roma

Assistenti: Sigg. Alessio Berti e Francesco Santi di Prato

Calci d'angolo: 7-4. Ammoniti: Cacioli (22'), Saporetti (43'), Zuccolini (49') e Bertozzini (86'). Recupero:1'pt, 3'st. 

parma correggese 2 rid

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La doppietta di Lauria ed il gol su rigore di Baraye consentono al Parma Calcio 1913 di passare al turno successivo. Solo 618 paganti a causa dell' orario infelice della partita. -

Parma, 30 settembre 2015 - di Luca Gabrielli -

La Partita

Nel turno preliminare di Coppa Italia di serie D, i maggiori spunti di interesse della partita sono stati i vari esperimenti adoperati dal mister Apolloni.
Si sono visti gli esordi ufficiali di Cotticelli, Simonetti e Sowe Mousa Balla.
Lo schema di base è sempre stato il 4-2-3-1 di questo inizio campionato e una delle poche note positive di quest' oggi, oltre al risultato, è stata la prestazione del fantasista Lauria, autore di una doppietta al 13' e al 75'.
La squadra crociata al 60' della ripresa era, infatti, sotto di due reti a uno e solo un rigore concesso al terzino Adorni e trasformato da Baraye a fine partita (79') ha evitato al Parma lo sforzo dei tempi supplementari.

Prestazione opaca

I giocatori crociati pagano le fatiche di questo ultimo mese dovute ai turni infrasettimanali. Si è visto una squadra stanca che ha avuto difficoltà a tenere in mano il pallino del gioco, al contrario degli avversari della Ribelle più lucidi e organizzati, capaci di colpire l'avversario in contropiede. Nonostante questo, il Parma dimostra comunque di essere di un'altra categoria, vincendo la partita pur giocando male. Anche questi sono segnali che il gruppo c'è.

Domenica riprende il campionato

Non c'è un attimo di respiro. Infatti i crociati domenica affronteranno alle 15, ancora al Tardini, la Correggese per continuare a restare in vetta al campionato. Sicuramente la squadra in campo sarà estremamente diversa da quella vista oggi e si rivedranno in campo i titolari di queste ultime giornate.

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L'ufficio stampa del Parma Calcio 1913 comunica che è iniziata la prevendita sul circuito Listicket: ai botteghini biglietti in vendita solo dalle 12 di domenica 4 ottobre. I punti abilitati in provincia di Reggio Emilia per i biglietti del Settore Ospiti. -

Parma, 29 settembre 2015 -

E' iniziata sul circuito Listicket la prevendita dei biglietti per la partita della sesta giornata del girone D di Serie D Parma Calcio 1913–Correggese in programma alle ore 15 di domenica 4 ottobre 2015 allo stadio Ennio Tardini di Parma.

Questo il listino prezzi: Tribuna Petitot 20 Euro, Tribuna Laterale Ovest 10 Euro, Curva Nord e Settore Ospiti 5 Euro.

On line sul sito www.listicket.com  è possibile acquistare soltanto i titoli di ingresso di Tribuna Petitot, di Tribuna Laterale Ovest e del Settore Ospiti.

Nelle ricevitorie Listicket sono in vendita anche i tagliandi di Curva Nord esclusivamente in provincia di Parma, mentre i biglietti del Settore Ospiti su tutto il territorio nazionale.
In particolare, in provincia di Reggio Emilia, i punti abilitati sono i seguenti:
Reggio Emilia: Via Adua, 54
Reggio Emilia: Via Roma, 30
Reggio Emilia: Via Del Gattaglio, 28 A
Scandiano: Via Corti Bonaventura, 35

La biglietteria dello stadio Tardini (dove non saranno a disposizione i tagliandi Ospiti) sarà aperta solo il giorno della partita, domenica 4 ottobre, dalle ore 12.

Ai botteghini si potranno ritirare gli omaggi Under 14 previsti per i due settori di Tribuna.

(Fonte: ufficio stampa Parma calcio 1913)

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