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Mercoledì, 29 Luglio 2015 16:20

Parma Calcio 1913: è boom abbonamenti!!!

Nel giro di 48 ore già 2000 sottoscrizioni. Intanto la società prepara il primo colpo di mercato: in arrivo la punta Melandri. -

Parma, 29 luglio 2015 - di Luca Gabrielli -

Se la società si era prefissata l'obiettivo di raggiungere i 4000 abbonamenti, vedendo i dati non si può che essere più che ottimisti.
Da quando si è aperta la campagna abbonamenti "NoiSiamoParma" della nuova società Parma Calcio 1913, i tifosi che hanno voluto immediatamente dare il loro appoggio sono più di 2000.

Un dato eccezionale mai accaduto in un lasso di tempo così breve per una squadra di serie D e che è destinato a salire nei prossimi giorni.

Sicuramente la presenza rassicurante di gente come Nevio Scala, Lorenzo Minotti e Luigi Apolloni ha fatto la sua parte ma questo stupefacente risultato è figlio di qualcosa di più profondo, riscontrabile solo nel tifo crociato.
Una volta di più la gente di Parma sta dando dimostrazione che non gli importa in quale serie giochi la sua squadra, se ci siano o no campioni che calcheranno il prato del Tardini. Al tifoso del Parma, interessa oggi, come sempre negli anni, che ci siano dietro alla società persone serie con un progetto plausibile e concreto e giocatori che diano tutto in campo e rientrino negli spogliatoi con la maglia sudata dopo aver dato tutto durante la partita. Si può anche perdere ma questi valori devono essere essenziali e centrali nel progetto del Parma Calcio 1913.

Calciomercato: in arrivo il primo acquisto

Ecco il colpo di mercato tanto atteso: Daniele Melandri, classe 1988 e 12 reti la scorsa stagione con la casacca del Forlì, sarà la nuova punta del Parma. Oggi il giocatore si incontrerà con il presidente ducale Scala per la firma sul contratto, diventando di fatto il primissimo acquisto della campagna rafforzamenti di Parma Calcio 1913.
Un nome che si va ad affiancare a quello del capitano di lunga durata Alessandro Lucarelli e del giovane prodotto del vivaio Adorni, classe 1996, che ha deciso di non lasciare la società e sposare il nuovo progetto.
Non sarà facile trovare grandi giocatori a mercato quasi chiuso ma la società si è buttata a capofitto nel mercato. Non resta che aspettare.

Pubblicato in Calcio Parma
Martedì, 28 Luglio 2015 15:19

Parma Calcio 1913: l'avventura ha inizio!

Dopo mesi di tribolazioni il Parma Calcio 1913 è ufficialmente in serie D. Il Presidente della Lega Calcio Tavecchio ha optato per la cordata capeggiata da Guido Barilla e stamattina si è svolta allo stadio Tardini la prima conferenza della neonata società. -

Parma, 28 luglio 2015 - di Luca Gabrielli -

Staff tecnico stile "Parma anni '90"

È stata una conferenza volta a presentare le persone che cercheranno in tutti i modi di riportare il Parma, nel più breve tempo possibile, nei campionati di vertice. Al fianco del sindaco Pizzarotti c'erano i pilastri del primo Parma targato Ceresini: il neo presidente Nevio Scala, Lorenzo Minotti (Responsabile area tecnica) e Luigi Apolloni (allenatore Prima squadra). A loro si aggiungono Andrea Galassi come direttore sportivo e Fausto Pizzi come Responsabile del Settore Giovanile.

Minotti e Apolloni, emozione ed entusiasmo sui loro volti

Rivederli insieme, l'uno accanto all'altro, risveglia ricordi dolci e nostalgici di un Parma giovane ed entusiasta che si affacciava per la prima volta in serie A nel lontano 1990. E proprio su questi due fattori la nuova società vuole fare leva, sull'entusiasmo di questi ragazzi e dei tifosi che già hanno manifestato non appena hanno aperto le sottoscrizioni agli abbonamenti.

Mentre Scala ha chiesto un po' di pazienza ai giornalisti e ai tifosi promettendo il massimo impegno, il nuovo Responsabile dell'area tecnica Lorenzo Minotti si è voluto presentare, se ancora ce ne fosse bisogno, alla piazza crociata: "Il cuore ha detto subito sì a Parma. Ci ho voluto ragionare, e mi è sembrato un grande progetto. L'impegno che ci prendiamo è importante, amiamo questa squadra e questa città e non vogliamo deludere nessuno. Ci mettiamo tutti in gioco. Certo, le avversarie si stanno già allenando, ma noi sapremo recuperare. E' vero che è la serie D, ma questo è il Parma". Sui giocatori, Minotti conferma: "Ci affideremo a tanti "under". Siamo in ritardo ma ce la faremo".
Poi lo incalza un visibilmente emozionato Luigi Apolloni, neo allenatore crociato: "Sono molto emozionato, questa è la mia casa. E sono orgoglioso di essere l'allenatore di questa squadra. Quando Scala mi ha contattato avevo un impegno morale con un'altra squadra (il Lentigione), ma questo era il mio sogno".

Il Tardini e Collecchio roccaforti del nuovo Parma

Il Sindaco Pizzarotti ha voluto confermare che le partite casalinghe del Parma saranno giocate allo Stadio Tardini ed inoltre in mattinata era arrivata la notizia che il giudice aveva dato il via libera all'utilizzo del campo sportivo di Collecchio fino al 2017 e per la durata del contratto avrà il diritto di prelazione sull'acquisto a pari condizioni.
La nuova squadra potrà quindi fare affidamento su due strutture di assoluto livello per scalare i vertici.
Non solo, Minotti ha poi voluto confermare che il nuovo Parma potrà contare anche sul suo vecchio capitano che non ha voluto per nessun motivo abbandonare la propria società. Alessandro Lucarelli è pronto ad essere l'emblema in campo della rinascita del Parma.

Parte la Campagna Abbonamenti

Un solo dato: a mezzogiorno erano già 300 i tifosi che avevano fatto l'abbonamento.
È una innovazione assoluta per il calcio italiano la campagna abbonamenti, che viene lanciata in anteprima attraverso una piattaforma di crowdfunding, quella di Eppela, accessibile da oggi all'indirizzo www.noisiamoparma.it  grazie alla quale tutti i tifosi crociati, soprattutto i tanti "extra moenia", potranno - fino al 29 agosto – sottoscrivere la propria tessera di appartenenza, nel segno dello slogan "Noi siamo Parma", contribuendo al raggiungimento dell'obiettivo minimo di 4.000 abbonamenti che consentirebbe di abbattere il record storico di abbonamenti in Serie D, stabilito un anno fa dal Siena.

A partire dal servizio "base" – ovvero l'accesso a tutte le partite interne di campionato a prezzi decisamente convenienti – sta al tifoso scegliere quale è il "pacchetto" di servizi più adatto a lui, per contribuire alla rinascita del Parma Calcio.

Nei prossimi giorni, poi, sarà possibile abbonarsi anche in maniera più tradizionale, recandosi allo Stadio Tardini, dal lunedì al venerdì, dalle 15.30 alle 19.30 oppure comodamente in tutti gli sportelli Cariparma di Parma e Provincia.

ABBONAMENTI STAGIONE 2015/2016 PARMA 1913

ABBONAMENTI CURVA NORD

TESSERA GIALLA - costo 25 €
Consente l'accesso a tutte le partite di campionato
TESSERA BLU - costo 99 €
Consente l'accesso a tutte le partite di campionato, ingresso gratis partite Coppa Italia e amichevoli; sconto 20% su merchandising ufficiale, t-shirt omaggio edizione limitata "Noi Siamo Parma"
TESSERA CROCIATA - costo 199 €
Consente l'accesso a tutte le partite di campionato, ingresso gratis partite Coppa Italia e amichevoli; sconto 20% su merchandising ufficiale, t-shirt omaggio edizione limitata "Noi Siamo Parma" + utilizzo gratis parcheggio Tardini lun/ven da 8/19, uso gratis punto bike sharing, club house membership

ABBONAMENTI TRIBUNA PETITOT

TESSERA GIALLA - costo 265 €
Consente l'accesso a tutte le partite casalinghe di campionato
TESSERA BLU - costo 615 €
Consente l'accesso a tutte le partite casalinghe di campionato, ingresso gratis partite Coppa Italia e amichevoli; sconto 20% su merchandising ufficiale, t-shirt omaggio edizione limitata "Noi Siamo Parma"
TESSERA CROCIATA - costo 925 €
Consente l'accesso a tutte le partite casalinghe di campionato, ingresso gratis partite Coppa Italia e amichevoli; sconto 20% su merchandising ufficiale, t-shirt omaggio edizione limitata "Noi Siamo Parma" + utilizzo gratis parcheggio Tardini lun/ven da 8/19, uso gratis punto bike sharing, club house membership, wi-fi gratuito

Solo per abbonamenti di Tribuna, possibilità di aggiungere ad abbonamento principale, ulteriori abbonamenti per under 14 a prezzo fisso di Euro 30 ciascuno.

CLUB HOUSE MEMBERSHIP

La club house Membership è un modo nuovo di vivere il Club da dentro: ogni due mesi ogni tifoso sarà "convocato" al Tardini per una serata conviviale, durante la quale fare il punto della situazione con tutto lo staff. Inoltre consente il diritto a sconti in negozi convenzionati e altri vantaggi firmati Parma Calcio 1913.

Pubblicato in Calcio Parma
Martedì, 28 Luglio 2015 11:06

"Parma Calcio 1913" giocherà al Tardini

Il sindaco Pizzarotti: "Progetto innovativo e partecipato, decisione in sintonia con la città". -

Parma, 28 luglio 2015- 

La nota del Sindaco -

"Apprendiamo che la Federazione ha deciso: "Parma Calcio 1913" rappresenterà Parma nel prossimo campionato di serie D.

Era una decisione attesa e auspicata.

Come Comune eravamo chiamati a dare un'indicazione, lo abbiamo fatto alla luce del sole per sostenere un progetto che ci è apparso innovativo, partecipato, fondato su un'idea di calcio pulito, capace di coinvolgere la città in tante sue espressioni.

Dopo quello che è successo con il calcio a Parma, abbiamo in questo modo voluto dare un segnale, lasciando ovviamente alla FIGC il ruolo che istituzionalmente le spetta.

E ci fa particolarmente piacere che la decisione sia andata nella direzione da noi indicata, interpretando anche i sentimenti di tanti tifosi e cittadini che si sono subito sentiti in sintonia con il progetto espresso dalla società "Parma Calcio 1913".

Cosi si ricomincia, si riparte dalla Serie D, si farà al Tardini, e si farà con l'entusiasmo di chi lavora per tornare in un posto più consono alle tradizioni centenarie di Parma nella vita calcistica nazionale.

Un grazie sincero, anche da parte del Comune, vada a tutti coloro che, ciascuno secondo le sue possibilità, hanno lavorato in questi mesi per la rinascita del calcio a Parma e un grande "in bocca al lupo!" alla Società, alla squadra e all'intero staff che rappresenterà i colori crociati sui campi di calcio da settembre prossimo."

Federico Pizzarotti

(Fonte: ufficio stampa Comune di Parma)

Fino a sabato 1° agosto la squadra canarina si raduna sull'Appennino modenese per il ritiro estivo. Con loro anche il direttore sportivo Massimo Taibi. Il nuovo allenatore Hernan Crespo avrà così l'occasione di testare la squadra, in attesa che il calciomercato porti alla rosa attuale nuovi elementi.

Di Claudio Vincenzi

E' il giorno della partenza per il ritiro estivo per il Modena Calcio che, da oggi a sabato 1° agosto, soggiornerà a Fanano, sull'Appennino modenese.

I gialloblu alloggeranno, come lo scorso anno, al Park Hotel e si alleneranno giornalmente presso il Campo Comunale "Lotta" e i tifosi avranno la possibilità di assistere da vicino alla preparazione dei giocatori canarini.

Il Sindaco di Fanano Stefano Muzzarelli ha sottolineato l'importanza della presenza dei gialli sull'Appennino modenese: "Sono contentissimo di abbinare ancora per un anno il Modena F.C. a Fanano. Credo che Fanano sia un punto di riferimento importante per tutti gli sportivi modenesi".
Anche il Vicepresidente del Modena F.C. Angelo Forcina ha espresso grande soddisfazione per l'accordo siglato con il comune di Fanano, il Fanano Calcio, e il Park Hotel: "Ancora per un anno il Modena F.C. potrà usufruire dell'affetto e del supporto dei tifosi gialloblu che numerosi seguiranno la preparazione dei canarini sulle accoglienti alture dell'Appennino modenese".

In attesa che il calciomercato porti alla rosa attuale nuovi elementi, ecco l'elenco dei convocati, reso noto dalla società:

Portieri: Marco Costantino, Riccardo Lanzotti, Nicolò Manfredini

Difensori: Simone Aldrovandi, Luca Calapai, Thiago Cionek, Simone Gozzi, Lino Marzorati, Filippo Minarini, Matteo Rubin, Davide Zoboli, Gianluca Zucchini.

Centrocampisti: Emmanuel Besea, Daniele Giorico, Riccardo Nardini, Luca Nizzetto, Wilfred Osuji, Fabio Sakaj

Attaccanti: Nicola Ferrari, Pablo Granoche, Davide Luppi, Andrea Mazzarani, Francesco Stanco

Sarà presente in ritiro con la squadra anche il direttore sportivo Massimo Taibi.

Faranno invece parte dello Staff tecnico: Hernan Crespo (Allenatore), Andrea Russo (Team Manager), Duccio Innocenti (Allenatore in Seconda), Marco Bizzarri (Preparatore dei Portieri), Marco Giovannelli ( Preparatore Atletico), Dott Giuseppe Loschi (Medico Sociale), Enrico Corradini e Andrea Martinelli (fisioterapisti), Andrea Carra e Claudio Pifferi (magazzinieri).

 

Pubblicato in Calcio Modena
Giovedì, 02 Luglio 2015 12:25

Nasce il Parma di Scala e Barilla

Presentato il progetto della nuova società. Il "Parma Calcio 1913" ora dovrà attendere la pronuncia della FIGC per l'iscrizione alla Serie D. Ma sullo sfondo rimane sempre il "Magico Parma" di Corrado. -

Parma, 2 luglio 2015 - di Luca Gabrielli

Un bagno di folla ieri al Tardini tra giornalisti e tifosi. Sembrava di essere alla presentazione di un nuovo campione pronto a scendere in campo, un Hristo Stoichkov per intenderci. Invece si è tenuta la presentazione di "Parma Calcio 1913", una delle due cordate che hanno richiesto l'affiliazione alla Figc per iscrivere il nuovo Parma alla prossima stagione di Serie D.
Presenti Nevio Scala, Guido Barilla, Marco Ferrari e Luca Carra ad illustrare un progetto fondato essenzialmente su due valori ripetuti più volte durante la conferenza stampa: trasparenza e onestà.

L' organigramma societario

Il Parma Calcio 1913 propone un modello nuovo, innovativo in Italia.
Un modello di gestione basato su procedure di controllo e sul principio di delega e che non fa mistero di ispirarsi ai principi gestionali del calcio tedesco, il cui azionariato diffuso è alla base dei successi, anche sportivi, delle squadre della Bundesliga negli ultimi anni.
La nuova società sarà costituita da una maggioranza dalle basi solide riunita sotto il nome di "Nuovo Inizio" a cui partecipano su base paritaria alcuni dei più importanti imprenditori del territorio tra cui Guido Barilla, Giampaolo Dallara, Mauro Del Rio, Angelo Gandolfi, Marco Ferrari, Giacomo Malmesi e Paolo Pizzarotti e da una quota di minoranza destinata ad un primo nucleo di azionariato diffuso, la "Parma Partecipazioni Calcistiche" a cui hanno aderito già quasi 200 imprenditori, professionisti e associazioni di tifosi, con Presidente Corrado Cavazzini e un cda composto da volti noti in città come Giorgio Orlandini, Ermes Foglia, Pietro Trascinelli, Rossano Cavalieri, Lauro Rioni, Roberto Chiapponi, Alessandro Squeri e Benedetto D'Angelo.

L'inizio di una nuova era

È bastata la presenza di Guido Barilla per rassicurare i tifosi sulla solidità e la trasparenza di questo nuovo progetto, impegnativo ma molto entusiasmante, che ha come obiettivo far tornare il Parma nel calcio che conta.
"E' per me un giorno molto emozionante - ha detto Guido Barilla durante la conferenza stampa - Mi ritrovo qua assieme a questo gruppo di amici entusiasti per cominciare una storia diversa da quelle viste. E' un nuovo inizio, con persone che hanno grande passione per la nostra città. Il calcio è importantissimo per la resurrezione di Parma. Questa è un'avventura che faccio io personalmente, non ha nulla a che fare con l'azienda. E' una mia scelta personale. Lo devo al Parma Calcio. La mia dedizione per questa squadra sarà totale".

Il ritorno a casa di Nevio Scala

A vederlo seduto nella sala conferenze del Tardini si è fatto un tuffo nel passato, ricco di successi e momenti magici. Nevio Scala è il nuovo Presidente del Parma Calcio 1913 e non nasconde l'emozione per questo nuovo ruolo.
"Sono molto felice" - ha dichiarato Nevio Scala – "Ho la fortuna di essere stato scelto da un gruppo di persone di elevato spessore, e quindi sono orgoglioso del compito che mi è stato affidato. Ero stato contattato altre volte per un ritorno a Parma, ma non c'erano le condizioni che si sono create oggi. Mi auguro di essere all'altezza, sto studiando, sto imparando il nuovo ruolo. Siamo appena nati. Dobbiamo ricordarci che partiamo da una categoria che non compete al Parma e quindi faremo di tutto per dare ai nostri tifosi le soddisfazioni che meritano. Vogliamo vincere, ma vogliamo farlo a modo nostro. Vogliamo essere trasparenti e proporre un modello di calcio biologico, lontano dai veleni e dall'inquinamento in cui è finito. Avete scritto che il Parma è morto, ma il Parma non morirà mai. Il Parma rinasce oggi da una nuova categoria, dai Dilettanti, pronto a scrivere una nuova bella storia".

Si è poi lasciato andare sui temi calcistici e sulla filosofia che che sarà adottata dalla nuova società.
"Stiamo lavorando, ma abbiamo le idee molto chiare. Punteremo tantissimo sul Settore Giovanile. Cercheremo di dare a Parma le soddisfazioni che merita". Ancora non ha deciso quale sarà il prossimo allenatore del Parma ma promette che non interferirà in nessun modo nelle decisioni tecnico-tattiche future. "Dobbiamo ancora decidere direttore sportivo, allenatore e responsabile del settore giovanile, settore che avrà un ruolo importantissimo nel nostro progetto'', ha concluso il neopresidente gialloblù. Si augura che molti ragazzi del settore giovanile che negli ultimi giorni hanno onorato questa maglia, decidano di sposare il nuovo progetto e continuino con loro ma ammette che sarà molto difficile trattenerli.

Giuseppe Corrado non molla

Dopo la presentazione ufficiale del progetto, il prossimo passo per il "Parma calcio 1913" sarà chiedere l'affiliazione alla Figc per il campionato di Serie D, forte di un accordo con il Comune di Parma per l'utilizzo dello stadio Tardini e rivolgere le attenzioni al Centro Sportivo di Collecchio (in attesa dell'asta per il fallimento) e alle situazioni degli gli ormai ex dipendenti del club.

Allo stesso tempo però si registra anche la nota di Giuseppe Corrado, manager di The Space e presidente del progetto "Magico Parma", che da ieri riferisce di avere ottenuto la disponibilità dell'utilizzo del Tardini.
Non resta che aspettare ma da oggi si può sicuramente essere un po' più tranquilli sul futuro della squadra crociata.

Pubblicato in Calcio Parma
Martedì, 30 Giugno 2015 19:36

La panchina del Modena è di Hernan Crespo


L'ex fuoriclasse argentino, classe 1975, ha firmato il contratto per una anno e nel prossimo campionato debutterà in Serie B alla guida della squadra canarina. Caliendo "È stata fatta l'iscrizione nei termini, le tasse e gli stipendi sono stati pagati"

di Claudio Vincenzi - Modena 30 giugno 2015 - 
Fumata bianca per il Modena Calcio. Finalmente c'è il nome: il prossimo allenatore della squadra canarina sarà Hernan Crespo. Lo ha annunciato il patron Antonio Caliendo nel corso di una conferenza stampa, che anticipa la presentazione ufficiale del nuovo allenatore, in programma domattina alle 10.30.

Hernan Crespo - foto Modena FC

Hernan Crespo, argentino, classe 1975, ha già debuttato come allenatore nella Primavera del Parma, squadra nella quale lui stesso ha esordito, 21 enne, nel 1996, rimanendo per quattro stagioni. Nel 2000, dopo aver vinto la Coppa Italia, la Coppa Uefa e la Supercoppa Europea, viene ceduto alla Lazio, squadra con la quale vince la Supercoppa e il titolo di Capocannoniere. Due anni dopo è in forze all'Inter, dove rimane per una sola stagione, prima di passare al Chelsea, che lo presta al Milan, nel 2003. Il ritorno al Chelsea gli regala il successo in Premier League. Lo aspettano tre stagioni all'Inter, con la quale vince tre Scudetti e due Supercoppe. Chiude la carriera di nuovo al Parma, dopo una breve parentesi al Genoa. Nel 2012, annuncia l'intenzione di diventare allenatore e, il 13 luglio 2014, esordisce come mister della Primavera del Parma, con la quale conquista un 6° posto in Campionato, nonostante il fallimento del Club.

"Abbiamo puntato su un giovane che conosco da quando aveva 17 anni", ha detto Caliendo, "Conosco l'uomo, la sua caparbietà, la sua determinazione e devo dire che non è stato facile perché aveva avuto importanti offerte dall'estero, in particolare dal Sud America. Stava per accettare, quando sono intervenuto io, due mesi fa, e abbiamo iniziato un certo tipo di discorso".

Crespo ha firmato il contratto per un anno, con opzione per altri due, e farà il suo esordio in Serie B con la squadra Gialloblù nel prossimo campionato. Succede a Mauro Melotti e Simone Pavan che, dopo l'esonero di Walter Novellino, hanno portato in salvo il Modena alla fine dei playoff.

"E' stata fatta l'iscrizione nei termini, le tasse e gli stipendi sono stati pagati", ha rassicurato Caliendo, "Quest'uomo, che qualcuno può criticare, ha fatto il suo dovere nei confronti dei veri tifosi del Modena".

Caliendo ha poi ringraziato gli sponsor, soffermandosi sulla vicenda CPL Concordia: "Siamo vicini alle famiglie della CPL che sta vivendo un momento drammatico e noi come beneficiari della sponsorizzazione ci sentiamo di fare un passo indietro per stare vicino a queste famiglie. Speriamo possano tornare i bei tempi".

In allegato galleria immagini della conferenza stampa

(foto di Claudio Vincenzi e Modena F.C.)

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Due cordate disposte a ripartire dalla serie D. Domani mattina Giuseppe Corrado terrà una conferenza mentre lunedì verrà illustrato il progetto "Parma Calcio 1913" -

Parma, 26 giugno 2015 - di Luca Gabrielli -

Corrado ancora in prima linea

Se molti pensavano che Giuseppe Corrado con il fallimento del Parma Fc si sarebbe fatto da parte, ora si devono ricredere.
È programmata per domani mattina, alle ore 11, all'Hotel Villa Ducale in Viale Europa, una conferenza pubblica aperta alla stampa ed ai tifosi, organizzata dalla Magico Parma F.C e presieduta da Giuseppe e Giovanni Corrado.

Dalle parole si passa finalmente ai fatti

Negli ultimi giorni l' a.d di "The Space Cinema" aveva rilasciato dichiarazioni speranzose per i tifosi crociati.
Con fermezza ha voluto ribadire di voler rilevare la società nei prossimi giorni e riportarla immediatamente, nel giro di un anno, in Lega Pro. Inoltre è convinto che una squadra del blasone del Parma non debba giocare in nessun altro posto che non sia il Tardini.
Non resta che aspettare la conferenza di domani.

La nascita del "Parma Calcio 1913"

Contemporaneamente imprenditori locali e tifosi hanno intenzione di unirsi in una cordata denominata "Parma Calcio 1913".
L'assemblea che si è tenuta ieri sera ha dato i primi risultati: lunedì tutto verrà illustrato agli occhi dei tifosi attraverso una conferenza stampa.
"Parma Calcio 1913" dovrebbe essere composta da due società: per il 60% composto da imprenditori parmensi (Pizzarotti, Barilla, Del Rio, Bertazzoni, Ferrari, Gandolfi, Dallara e altri) e l'altro 40% dalla sottoscrizione popolare (quote da 200 euro subito più 300 euro più avanti ).
Il Direttore Generale e il consiglio direttivo saranno formati da quattro elementi della prima società, due dalla seconda e uno del Coordinamento.

Martedì ci dovrebbe essere la firma dal notaio Almansi e poi si dovrà attendere l'ufficializzazione della FIGC e il parere del Sindaco.

Nevio Scala presidente e Fausto Pizzi allenatore

Molto suggestive le prime indiscrezioni provenienti da fonti vicine alla cordata "Parma Calcio 1913".
Nevio Scala, il leggendario allenatore del primo Parma anni '90, avrebbe già dato l'assenso per diventare il Presidente della squadra e ad allenarla sarebbe il suo allievo Fausto Pizzi, ex fantasista del suo Parma.
Nomi che lasciano sbalorditi i tifosi più fedeli.
Altro passo significativo e dichiarato sarebbe la decisione di giocare al Tardini e acquistare dal curatore fallimentare lo scudo crociato e i titoli (coppe e trofei) conquistati nella sua storia.

Chi la spunterà?

Entro metà della settimana prossima sapremo finalmente il nome di colui che vorrà far risalire il Parma verso i campionati che gli compete.
Sarà dura e ci vorranno molti anni ma Parma è una piazza che negli anni ha dimostrato di poter essere il posto giusto dove poter far calcio ed i tifosi hanno sempre chiesto sempre e solo una cosa: onorare la maglia.

Pubblicato in Calcio Parma
Mercoledì, 24 Giugno 2015 11:19

Bologna e Carpi orgoglio emiliano

Premiati in Regione per la promozione nella massima serie calcistica. Ora li attendono sfide con le più grandi squadre italiane. -

Bologna, 24 giugno 2015 - di Luca Gabrielli -

Ieri le due squadre emiliane sono state premiate con una targa simbolica dal presidente dell'Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, nella sede della Regione in viale Aldo Moro. Erano presenti Stefano Bonacini, amministratore delegato e socio di maggioranza del Carpi Fc e Claudio Fenucci, amministratore delegato del Bologna Fc, oltre al sindaco di Carpi Alberto Bellelli e a Pasquale Caviano, presidente della commissione Sport del Comune di Bologna.

Due realtà diverse ma con lo stesso spirito

Un anno da incorniciare per le due società le quali, con percorsi diversi, hanno raggiunto la tanto agognata Serie A. Il sorprendente Carpi ha dominato il campionato cadetto con il suo gioco spumeggiante e nonostante le polemiche prodotte dal presidente Lotito, da settembre si ritroverà a calcare i campi di San Siro e dello Juventus Stadium per la prima volta nella sua storia. Il proprietario del Carpi, Stefano Bonacini, ha ripercorso le emozioni "di quello che sempre più mi rendo conto sia stato un risultato straordinario".

Diverso il discorso per il Bologna che dopo anni bui ritrova finalmente il campionato che le compete per blasone. La sua è stata una promozione strappata con le unghie, culminata con i playoff da batticuore contro il Pescara di Massimo Oddo. Ora i tifosi bolognesi sognano con i dollari americani di Tacopina e Saputo. Fenucci del Bologna Fc è intervenuto rimarcando la "necessità di un consolidamento del ritorno ai vertici del calcio, così importante anche per un territorio come questo, che merita tali risultati".

Orgoglio presidente della Regione per i successi sportivi raggiunti

"Ringrazio queste società sportive per quanto hanno saputo regalare ai propri tifosi – ha commentato il presidente della Regione -, ma siamo soprattutto orgogliosi perché avete proposto un calcio pulito, fatto di impegno e abnegazione, oltre alla capacità di compiere un'impresa sportiva utilizzando i mezzi a disposizione. Competenza e serietà ancora più apprezzabili in un momento come questo, con lo sport professionistico coinvolto in ciò che vediamo".
Il presidente Bonaccini ha quindi ricordato gli altri successi sportivi di quello che "potrebbe essere l'anno dei record per l'Emilia-Romagna", dal nuoto alla finale di basket in corso per la Pallacanestro Reggiana fino allo splendido campionato del Sassuolo.

Una giornata dedicata a queste due splendide realtà che il prossimo anno si affronteranno nei massimi palcoscenici e che per un attimo hanno fatto dimenticare il drammatico epilogo accaduto al Parma, una squadra che per anni ha tenuto alto il blasone della Regione.

Pubblicato in Calcio Emilia
Lunedì, 22 Giugno 2015 15:06

Ora è ufficiale: il Parma è fallito!

Nessuna offerta è stata recapitata al giudice Rogato alle 14. Si ripartirà dalla Serie D. Deroga all'esercizio provvisorio per consentire alla formazione dei Giovanissimi Nazionali di terminare la fase finale del campionato nazionale. -

Parma, 22 giugno 2015 - di Luca Gabrielli -

Il Parma non esiste più

Quello che da poche ore tutti si attendevano, purtroppo ora ha i crismi dell'ufficialità: il Parma Calcio è fallito e addio Serie B.
Attraverso un comunicato ufficiale i curatori fallimentari del Parma hanno reso noto che nessuna offerta è arrivata per il club quest'oggi, giorno limite per la salvezza del titolo sportivo della società. A breve Guiotto e Anedda avranno un confronto col Comitato dei Creditori e il giudice Pietro Rogato. "I curatori fallimentari del Parma FC S.p.A., dott. Angelo Anedda e dott. Alberto Guiotto, comunicano che alle ore 14.00 di oggi 22 giugno 2015 non è pervenuta alcuna offerta per l'acquisto dell'azienda sportiva. Nelle prossime ore i curatori si riuniranno con il Comitato dei Creditori e il Giudice Delegato dott. Pietro Rogato per le necessarie determinazioni in merito alla procedura fallimentare e all'esercizio provvisorio dell'impresa" - si legge nel comunicato stampa.

Giornata nera

Già da ieri sera, con l'uscita di scena di Giuseppe Corrado, il pessimismo erano incominciato a serpeggiare tra i tifosi crociati. Stamattina un'altra e definitiva doccia fredda che non lasciava più scampo alla sopravvivenza del club. Anche l'altra cordata, capeggiata da Mike Piazza, si era tirata indietro e si aspettava solo l'ufficialità del fallimento, arrivata puntuale alle 14.

Giovanili a rischio

I curatori fallimentari hanno chiesto e ottenuto dalla Figc una deroga all'esercizio provvisorio per consentire alla formazione dei Giovanissimi Nazionali di terminare la fase finale del campionato nazionale. Con il fallimento del club, infatti, si sarebbe interrotto anche l'attività giovanile, con i Giovanissimi obbligati a lasciare la fase finale di Chianciano Terme nonostante avessero conquistato l'accesso alle semifinale battendo Bologna e Genoa.

Ora si ripartirà dalla Serie Dilettantistica

A questo punto si aprirà un nuovo capitolo per Parma ed il Parma. Non si sa quali imprenditori locali decideranno di investire ma i tifosi,ancora una volta, stanno dando segno di grande attaccamento ai colori gialloblù sui social network. Loro non ci stanno e sono già pronti ad incitare e seguire la loro squadra del cuore in qualunque serie.

Pubblicato in Calcio Parma

Ieri sera la nota ufficiale della sua uscita di scena. Oggi alle 14 attesa la decisione definitiva per le sorti del club. -

Parma, 22 giugno 2015 - di Luca Gabrielli -

Con un colpo di teatro la cordata capeggiata da Giuseppe Corrado ha deciso di uscire dalla contesa per l'acquisizione del Parma. Lo si legge in una nota rilasciata ieri sera in cui viene precisato che "Magico Parma comunica, con rammarico, di aver deciso di rinunciare alla prosecuzione delle trattative con i curatori per l'acquisizione. La situazione debitoria complessiva emersa, relativa ai debiti ammessi allo stato passivo della società, ma soprattutto quella relativa ai debiti in corso di maturazione, ai contenziosi di prossima definizione, nonchè gli impegni contrattuali già sottoscritti con i calciatori per i prossimi anni, rendono impraticabile ogni percorso economico".

Tutto prevedibile

Lo si era capito già nell'ultimo incontro avuto con i curatori Guiotto e Anedda ed il giudice Rogato che qualcosa non andava. Il vero problema non è il debito sportivo bensì i debiti che il nuovo proprietario dovrebbe sobbarcarsi nei futuri esercizi e gli innumerevoli casi spinosi dei contratti con calciatori di proprietà.
Corrado, da quando si era palesato, era sempre sembrato ottimista sull' acquisto del club ma dopo attente valutazioni si è reso conto che il gioco non valeva la candela e che il Parma sarebbe stato un cattivo affare.

Anche la cordata americana avrebbe detto no

Secondo diverse voci, dopo Corrado, anche Piazza si sarebbe ritirato dalla corsa al Parma. Le stesse problematiche denunciate da Corrado avrebbero portato l'ex campione di baseball alla medesima decisione.
Certo molti potranno pensare che in fin dei conti altri imprenditori americani hanno investito non tanto lontano da qui -vedi Bologna- ma la situazione era ben diversa e soprattuto con molti meno soldi da sborsare.

Lo spettro della D si avvicina

A questo punto ogni speranza di restare in serie B sembra tramontata in maniera definitiva e i tifosi dovranno mettersi in testa che si ripartirà dalla serie D. Un pensiero che nessuno si sarebbe mai augurato ma che purtroppo si sta trasformando in realtà

Oggi alle 14 si saprà tutto

L'unica cosa positiva in questa faccenda è che oggi pomeriggio finirà finalmente questa lenta agonia che ha accompagnato i tifosi del Parma da un anno a questa parte. Un anno dove i signori Tommaso Ghirardi e Pietro Leonardi - a proposito, che fine hanno fatto?- sono riusciti a distruggere una società gloriosa che per vent'anni ha vinto e portato ai vertici del calcio internazionale il nome Parma.

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