A Bomporto intervento da un milione di euro, di cui 500mila euro di fondi regionali nell'ambito del piano di riqualificazione regionale da 43 milioni di euro e 160 opere in altrettanti comuni, da Piacenza a Rimini: quasi 7 milioni di euro per 20 progetti nella sola provincia di Modena
Bologna 11 ottobre 2020 – In Emilia-Romagna continua a vincere lo sport. Sono due infatti gli impianti sportivi rinnovati che vengono inaugurati oggi in provincia di Modena.
Il primo, lo stadio comunale intitolato ai fratelli Sentimenti a Bomporto, grazie a 500mila euro stanziati dalla Regione (su un milione di costo complessivo) nell’ambito del piano regionale di riqualificazione dell’impiantistica sportiva da oltre 43 milioni di euro, per 160 interventi in altrettanti comuni da Piacenza a Rimini, in corso di realizzazione o già progettati e autorizzati: solo in provincia di Modena sono stati finanziati 20 progetti con fondi regionali per quasi 7 milioni di euro e un investimento complessivo generato di 21 milioni.
Il secondo relativo alle piste di atletica dello stadio Ferrarini di Castelfranco Emilia.
Molto atteso il via libera allo stadio comunale di Bomporto, un impianto del tutto ristrutturato e pronto a ospitare le squadre bomportesi e due squadre giovanili del Modena Calcio per la stagione appena cominciata. All’inaugurazione di questa mattina, preceduta da un allenamento congiunto dei Giovanissimi dell’Atletic River e del Pozza di Maranello, hanno partecipato il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, l’ex portiere della Nazionale Italiana e della Juventus, Stefano Tacconi, il direttore generale del Modena Calcio, Roberto Cesati, il delegato Coni, Andrea Dondi. Presenti anche gli ex giocatori Marco Ballotta, Fabio Bonci, Ugo Tomeazzi e Pietro Battara. Ma soprattutto i familiari di Arnaldo, Vittorio, Lucidio e Primo Sentimenti, i quattro fratelli originari di Bomporto che hanno giocato in Serie A e in Nazionale, scrivendo un’importante pagina di storia del calcio italiano e a cui lo stadio del comune modenese è stato intitolato. Nel corso della mattinata sono state svelate le maxifigurine Panini raffiguranti Lucidio Sentimenti (Sentimenti IV) in maglia azzurra, stampate per l’occasione e consegnate alla famiglia.
“Sono veramente felice di inaugurare questa struttura, dedicata a dei campioni di un calcio antico ma non meno glorioso e figli di questa terra. Per la Regione lo sport è sempre di più una priorità- ha affermato Bonaccini-. Insieme agli enti locali stiamo realizzando nuovi impianti sportivi o migliorando quelli esistenti grazie a un piano regionale senza precedenti, nella convinzione che il fare sport voglia dire fare comunità e promuovere valori e uno stile di vita fondamentali. E lo è anche in questo momento, rispettando tutti le regole e i protocolli di sicurezza, un impegno altrettanto fondamentale”.
Sempre nella mattinata, il presidente della Regione ha partecipato all’inaugurazione delle piste di atletica dello Stadio Ferrarini di Castelfranco Emilia, con il sindaco Giovanni Gargano e l’assessore allo Sport, Leonardo Pastore. Appuntamento accompagnato alla manifestazione di atletica leggera “Trofeo delle Province”.
“Anche in questo momento difficile- sottolinea Bonaccini- abbiamo cercato di sostenere società e associazioni sportive, e alle famiglie, stanziando oltre 3 milioni di euro per 22mila voucher da 150 a 250 euro per l’iscrizione dei figli a campioni e società stesse. Il nostro obiettivo è garantire a tutti il diritto di fare sport, agonistico e di base, a qualsiasi età”
Lo stadio di Bomporto “Fratelli Sentimenti”
Dopo oltre un anno di lavoro, la struttura è pronta a ospitare l’attività giovanile e Seniores dell’Atletic River. I lavori hanno interessato non solo il campo ma l’intero complesso, con la demolizione della vecchia tribuna in cemento armato e l’installazione di una nuova struttura in metallo da 99 posti.
Sono poi stati realizzati una nuova sala civica di 150 metri quadrati e 90 posti di capienza che diventerà la “Sala del Volontariato”, e una palestra di uguale superficie che sarà usata come sala pesi e muscolazione, completa di due spogliatoi. Rinnovato anche il campo da gioco, interamente in erba sintetica, completa dei necessari drenaggi meccanici disposti dalla Lega Nazionale Dilettanti, e dotato di due ambienti, uno per gli spogliatoi e l’altro ad uso lavanderia-deposito.
Un restyling completo a trent’anni dalla costruzione dell’impianto, che grazie a questo intervento di riqualificazione costato un milione di euro, con un contributo regionale di 500 mila euro, è diventato moderno, sicuro e più funzionale alle esigenze delle società sportive e delle persone che le gestiscono.
Lo stadio “Fausto Ferrarini” di Castelfranco Emilia
Lo stadio, e tutta l’area a esso connessa, a partire dal 2017 è stato oggetto di un progetto di riqualificazione diviso in due stralci. Il primo ha riguardato il rifacimento del campo da calcio, trasformato da campo in erba naturale a campo in erba sintetica, e il rinnovo di tutti gli arredi sportivi, del sistema di drenaggio delle acque meteoriche e di irrigazione del campo. Interventi necessari per consentire utilizzo intensivo del campo, che è stato omologato dalla Lega Nazionale Dilettanti (LND). Nell’ambito di questa ristrutturazione, costata circa 650mila euro, è stato eseguito anche l’efficientamento energetico di tutti i fari delle torri, con led a basso consumo.
Nel 2018 si è poi provveduto alla riqualificazione della zona destinata a tiro con l’arco, allargandone la capienza e dotandola di servizi igienici e di illuminazione per le gare serali, oltre che di pista e corsia per l’utilizzo ed allenamento dei diversamente abili.
Ma la parte preminente è stato l’intervento che ha interessato le aree destinate all’atletica leggera, con il completo rifacimento della pista di atletica, delle aree di salto con l’asta e salto in lungo, raddoppiando le piste e le fosse di salto, e con la recinzione dell’area adiacente, prima in disuso, ed in parte ora destinata ad area lanci con il giavellotto, del peso e del martello, oltre a creare un ulteriore area di allenamento all’aperto tutto in erba naturale.
La pista di atletica e l’area lanci sono state dotate di illuminazione supplementare per consentire le gare in notturno. Sono state acquistate nuove attrezzature ed è stata realizzata una struttura polivalente coperta, che si è intitolata a Pietro Mennea, con all’interno quattro piste di allenamento una fossa del salto in lungo un impianto di salto in alto ed un’area allenamento che consentirà agli atleti di allenarsi anche in condizioni metereologiche avverse.
Sono in fase di realizzazione ulteriori interventi di riqualificazione degli spogliatoi e degli infissi che saranno completamente sostituiti, mentre a giorni inizieranno i lavori dell’impianto di riscaldamento della struttura polivalente. Questo secondo stralcio ha un costo di 1,2 milioni. /BM