Sabato 3 e domenica 4 settembre grazie alla terza edizione dell'Amorotto Trail, quest'anno valido anche per il titolo regionale Fisky: mix vincente di sport, natura, storia e gastronomia.
Reggio Emilia, 9 luglio 2016
Sport, natura, storia e gastronomia. E' il mix – decisamente vincente – che contraddistingue l'Amorotto Trail, una impegnativa quanto suggestiva serie di gare di skyrunning, ovvero corse in montagna del tutto particolari, che da un paio d'anni richiama a Carpineti centinaia di appassionati e di turisti. E che ha già messo in moto la rodata macchina organizzativa in vista della terza edizione, che si terrà sabato 3 e domenica 4 settembre e che, per la prima volta, sarà anche valida come gara unica del campionato regionale Fisky.
Il 3° Amorotto Trail è stato presentata l'altra mattina nella sede della Provincia perché, come ha sottolineato il presidente Giammaria Manghi, "pur nel cammino di riforma questo ente resta comunque al centro di tutto quanto riguarda la promozione e la valorizzazione del nostro territorio, come questa bella manifestazione che desta interesse ben oltre i confini reggiani coniugando l'evento sportivo alla narrazione storica e all'ambiente: questo è lo strumento migliore per indurre le persone a visitare il nostro Appennino, che ha davvero tanto da proporre in termini di offerta sotto il profilo storico, ambientale, culturale e gastronomico".
A promuovere la manifestazione è la Amorotto Asd , nata lo scorso anno da un gruppo di appassionati di calcio che, dopo 14 anni, hanno deciso di arricchire l'offerta sportiva lanciandosi con passione in questa avventura finalizzata - ha ricordato il vicepresidente Paolo Zini - "a far correre gli appassionati nei novanta chilometri quadrati del territorio carpinetano che rappresentano un vero e proprio concentrato di storia, cultura e biodiversità, riscoprendo sentieri, borghi ed antichi edifici".
Quattro le gare in programma. Dal punto di vista agonistico – ha aggiunto Zini – quest'anno saranno ben 4 le gare in programma, "così da poter coinvolgere il maggior numero di persone": si parte sabato 3 settembre (ore 16) con il Vertical al Castello delle Carpinete, "solo" 1,6 km, ma con una pendenza media del 16%.
Domenica 4 settembre (partenza ore 7) le due sfide più impegnative: i 48 km della Monte Valestra Trail e i 68 km (con ben 3.100 metri di dislivello) dell'Amorotto Trail, che assegnerà ben 4 punti UTMB (Ultra Trail du Mont Blanc), ma soprattutto il titolo regionale della Federazione skyrunning: "E' sempre difficile scegliere la gara per il campionato regionale – ha detto il delegato per l'Emilia-Romagna della Federazione Italiana Skyrunning, Nicola Alfieri – ma con l'Amorotto crediamo davvero di aver compiuto la scelta migliore". "Gare come questa – ha confermato il membro della Commissione gare della Federazione Italiana Skyrunning, Roberto Mattioli – contribuiscono alla crescita dell'immagine della nostra disciplina".
A completare l'offerta sempre per domenica (partenza ore 9) sono stati previsti anche i più abbordabili, pure passeggiando, 20 chilometri della San Vitale Trail. Prevista inoltre una supercombinata tra chi parteciperà alle gare sia di entrambi i giorni.
Fondamentale, specie per le gare più "estreme" che possono arrivare anche alle 12 ore, sarà la sicurezza degli atleti, alla quale - come ha spiegato il presidente della Amorotto Asd Fabio Pignedoli - provvederà "ancora una volta la buona sinergia con Croce rossa, Soccorso alpino e Associazione radioamatori, ma anche con la stessa popolazione che ha sempre accolto con grande affetto i concorrenti".
Cosa significhi una gara di skyrunning, lo ha illustrato il preparatore atletico Gabriele Torcianti: "E' l'unione di due cose molto belle, la corsa e la natura, che sono sinonimo di benessere: sono gare che, con un po' di accortezza, possono fare davvero tutti grazie alla tecnologia, che può essere anche salvavita, a una giusta alimentazione e soprattutto all'allenamento, per questo aver previsto anche gare più brevi è un'ottima cosa, perché favorisce quella necessaria progressione che poi potrà portarci alle corse anche di 68 chilometri".
Mentre Luca Marconi – un avvocato da giovane appassionato ciclista, che lo scorso anno ha percorso con un ottimo tempo anche l'Ultra Trail du Mont Blanc (170 km) e pochi giorni fa la Lavaredo Ultra Trail (120 km) – ha portato il punto di vista dell'atleta di skyrunning: "Quello che mi ha subito colpito di questa disciplina, che è davvero molto aggregante, è l'approccio mentale, basato più sulla voglia di vivere un viaggio che non di ottenere un risultato".
Non solo corsa. Anche la prossima edizione dell'Amorotto Trail vivrà di un ricco programma di eventi a contorno delle gare: dai contesti storici rinascimentali lungo il percorso, alla rievocazione in piazza del sabato sera a cura del Gruppo Il Melograno al mercatino rinascimentale con mostra e giochi per bambini, fino al concorso fotografico. Il tutto, ovviamente, sotto lo sguardo attento del brigante Amorotto, il personaggio scelto per identificare la manifestazione. "Per Carpineti – ha concluso il sindaco Tiziano Borghi – questa manifestazione rappresenta davvero un'ottima occasione per far conoscere il nostro territorio, ricco di bellezze tra antiche Abbazie, oratori, la cascata del Tresinaro, oltre ovviamente al Castello e alla Pieve di San Vitale".
(fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)