Sport - Il presidente dell'Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ha consegnato un riconoscimento alla società di basket vicecampione d'Italia. -
Bologna, 2 luglio 2015 -
Una straordinaria stagione e un risultato sportivo che vanno al di là dell'esito di una finale che ha unito gli atleti di entrambe le squadre nello scrivere una bellissima pagina di sport. Sono le motivazioni principali che hanno spinto il presidente dell'Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, a consegnare un riconoscimento alla Pallacanestro Reggiana, reduce da una tiratissima competizione in sette gare contro Sassari per il titolo tricolore, decisa solo negli ultimi secondi.
Ieri a Bologna, nella sede della Regione, il presidente Bonaccini ha ricevuto una larga delegazione della società comprendente tra gli altri l'amministratore delegato Alessandro Dalla Salda, la vicepresidente Maria Licia Ferrarini, il direttore sportivo Alessandro Frosini e gli atleti Federico Mussini, Ojars Silins e Vitalis Chikoko, oltre a Pietro Bernardelli, presidente del main sponsor "Grissin Bon". Erano inoltre presenti il sottosegretario della Giunta regionale, Andrea Rossi, il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi e il presidente della Provincia di Reggio, Giammaria Manghi.
"Questo è un piccolo riconoscimento inusuale – ha commentato il presidente Bonaccini – perché non si premia la conquista di un titolo ma una straordinaria stagione sportiva condotta all'insegna del fair play, che ha accomunato tifosi di tutta l'Emilia-Romagna. Alla società e agli atleti vanno i più sinceri complimenti per questa cavalcata conclusasi a un passo dall'obiettivo e un grande in bocca al lupo per il futuro". Un riconoscimento accolto con "grandissimo piacere" dalla vicepresidente Ferrarini, che ha assicurato: "Ci riproveremo, insistendo su quelle che sono le nostre caratteristiche, puntando su una squadra fortemente italiana e sul nostro vivaio che ci dà così tante soddisfazioni". Il sindaco di Reggio, Vecchi, ha quindi posto l'accento sulla "credibilità del gruppo dirigente, lo stile negli investimenti: tutto ciò ha permesso di vivere una vicenda sportiva in crescendo, in un mondo dove non sempre lo sport professionistico offre messaggi così positivi".
(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)