La doppietta di Lauria ed il gol su rigore di Baraye consentono al Parma Calcio 1913 di passare al turno successivo. Solo 618 paganti a causa dell' orario infelice della partita. -
Parma, 30 settembre 2015 - di Luca Gabrielli -
La Partita
Nel turno preliminare di Coppa Italia di serie D, i maggiori spunti di interesse della partita sono stati i vari esperimenti adoperati dal mister Apolloni.
Si sono visti gli esordi ufficiali di Cotticelli, Simonetti e Sowe Mousa Balla.
Lo schema di base è sempre stato il 4-2-3-1 di questo inizio campionato e una delle poche note positive di quest' oggi, oltre al risultato, è stata la prestazione del fantasista Lauria, autore di una doppietta al 13' e al 75'.
La squadra crociata al 60' della ripresa era, infatti, sotto di due reti a uno e solo un rigore concesso al terzino Adorni e trasformato da Baraye a fine partita (79') ha evitato al Parma lo sforzo dei tempi supplementari.
Prestazione opaca
I giocatori crociati pagano le fatiche di questo ultimo mese dovute ai turni infrasettimanali. Si è visto una squadra stanca che ha avuto difficoltà a tenere in mano il pallino del gioco, al contrario degli avversari della Ribelle più lucidi e organizzati, capaci di colpire l'avversario in contropiede. Nonostante questo, il Parma dimostra comunque di essere di un'altra categoria, vincendo la partita pur giocando male. Anche questi sono segnali che il gruppo c'è.
Domenica riprende il campionato
Non c'è un attimo di respiro. Infatti i crociati domenica affronteranno alle 15, ancora al Tardini, la Correggese per continuare a restare in vetta al campionato. Sicuramente la squadra in campo sarà estremamente diversa da quella vista oggi e si rivedranno in campo i titolari di queste ultime giornate.