(Reggio Emilia, 8 ottobre 2024). “La Provincia e la sua viabilità? Un tema spinoso. Per non dire scandaloso”: dura presa di posizione di Fabio Filippi, probabile candidato di Forza Italia alle prossime elezioni regionali ed ex consigliere azzurro in Regione, che sottolinea come “la maggioranza di sinistra che governa a palazzo Allende dovrebbe destinare le risorse secondo la ‘diligenza del buon padre di famiglia’ e non secondo la logica dei ‘figli e figliastri’, in base a interessi di parte e al colore politico dei vari territori comunali che attraversano le strade provinciali”.

Tra gli “esempi di malgoverno che in tal senso  si evidenziano - spiega Filippi - è emblematica la situazione in comune di Ventasso, riguardante la sp 15, che, partendo da Sparavalle, si snoda per Ramiseto e Miscoso per giungere al passo del Lagastrello, in confine con la Toscana. La segnaletica orizzontale è stata rinnovata solo a metà. Nel primo tratto, partendo da Ramiseto fino al bivio con Taviano e Palanzano, le strisce bianche sono ben visibili, poi man mano che si prosegue diventano sempre meno riconoscibili fino a scomparire completamente nell’ultimo segmento, quello con la carreggiata più gravosa, di alta montagna, e quindi potenzialmente più pericoloso, specialmente alla sera e nei momenti di scarsa visibilità”.

La stessa via di comunicazione “necessita pure di interventi strutturali seri - continua l’esponente di Forza Italia - e non di semplici ‘rappezzi’, in quanto soggetta a diverse criticità, legate principalmente a cedimenti e a dissesti del fondo stradale, problemi peraltro piuttosto comuni anche in altre provinciali del nostro Appennino. Di criticità differenti e non meno importanti soffrono poi anche le strade nella bassa reggiana, a rischio di allagamenti, e non solo”.

Conclude Filippi: “Sarà nostra cura segnalare alla Regione queste incongruenze nella gestione delle strade provinciali e chiedere l’attivazione di un sistema di monitoraggio e di prevenzione di tale viabilità, nonché adeguati interventi di ripristino e manutenzioni per riportare le comunicazioni viarie a una condizione di normale percorribilità, soprattutto dal punto di vista della sicurezza”.