OLTRE 300 GIOVANI ALL’INCONTRO DI MISSIONE PARMA, VIGNALI E CHIASTRA: “I RAGAZZI CHIEDONO SERIETÀ, VISIONE E OPPORTUNITÀ CONCRETE”
Sono stati oltre 300 i giovani che hannonpartecipato all’incontro di “Missione Parma”, il movimento giovanile che sostiene la candidatura di Pietro Vignali.
La presidente Virginia Chiastra, candidata al Consiglio Comunale nella lista civica Vignali Sindaco, si è confrontata con alcuni giovani amministratori e
imprenditori under 30 su diversi temi, fra i quali anche il ricambio generazionale nella classe dirigente.
Al circolo Pro Parma di Moletolo sono intervenuti i giovani amministratori Tommaso Fiazza, sindaco di Fontevivo e Luca Zaccari presidente del Consiglio Provinciale di Frosinone.
Nel corso della serata sono arrivate anche le testimonianze di giovani imprenditori già inseriti nel tessuto economico come Pietro Ghidini, referente di Plastic
Free Italia, che ha relazionato sull’importanza dei temi della sostenibilità e della innovazione; Matteo Trainito, direttore Uni Poste Parma e Tommaso Moroni Zucchi, amministratore di Cà Nova Vigne & Vini.
“Saper fare squadra anche dopo le elezioni, essere capaci di programmare le politiche dell'amministrazione comunale a lungo termine, per uscire dalla logica della gestione delle emergenza e assicurare un futuro possibile alle giovani generazioni anche a Parma. Questo chiedono i ragazzi con cui ci confrontiamo quotidianamente. Serietà e visione di una città che oggi non vede protagonisti i giovani e non offre vere opportunità sociali, professionali ed economiche”. Queste le parole di Virginia Chiastra, che ha ricordato la volontà di creare all’ex Scalo
merci, oggi abbandonato e degradato, l’hub di un sistema di iniziative d’eccellenza di studio, formazione, ricerca, impresa, innovazione, che possa offrire giovani le occasioni che oggi mancano come nelle più vitali città europee.
All’incontro è intervenuto anche Pietro Vignali, candidato sindaco civico, che ha illustrato le proposte concrete e prioritarie del programma: “Dobbiamo partire da un nuovo e diverso rapporto tra Comune e giovani. Occuparci di più e meglio delle nuove generazioni, contrastare il disagio giovanile, anche introducendo la figura dello psicologo di quartiere. E poi daremo maggior valore ai Centro Giovani, in modo che non siano dei contenitori vuoti, ma pieni di eventi culturali e di sano divertimento per i ragazzi. Vogliamo riformare l’Informagiovani per creare una agenzia per il lavoro giovanile con funzioni di alta formazione, orientamento e incontro tra mondo del lavoro e scuola. E poi – ha concluso Vignali - punteremo sullo sport come strumento di inclusione, migliorando e ampliando gli impianti esistenti e stando sempre al fianco del tessuto sportivo cittadino”. La serata si è conclusa con una festa affollata.