Nel "De divina onnipotentia" egli analizza il rapporto tra Dio, il divenire ed il mondo. che rapporto ha Dio con il tempo?
È in grado di cambiare il passato e far sì che ciò che è accaduto, non sia accaduto? A queste domande ancora una volta Pier Damiani cerca di rispondere con la ragione, fermo restando però il confronto continuo con la rivelazione del testo biblico.
La legge del mutamento governa le cose e gli enti del mondo: nascono, durano, muoiono.
Espressione del divenire è il tempo, scandito secondo il passato, il presente, il futuro. Ma per Dio questi sono la medesima cosa, trascende tali dimensioni: « [...] per rapporto alla sua eternità [...], il suo presente non si cangia mai in passato e il suo oggi non diventa mai domani, né altro momento del tempo».