Deve essere stato così soddisfatto del lavoro che, nella nota di "grandemente" ringraziamento, il Presidente, dichiara che "faranno parte delle mie consegne al nuovo Presidente della Repubblica, oltre che essere oggetto, in questi giorni, della mia personale, ulteriore riflessione."
Per fortuna, ad animare il parlamento, ci hanno pensato i "grillini" che, in quanto a saggezza, non intendono esser di meno a nessuno. Perciò, occupata la "scuola" hanno indetto u'l'autogestione' di sessantottina memoria leggendosi la Costituzione sino a mezzanotte.
Quirinarie -
Finalmente illuminati dalla "madre di tutte le leggi" il terzo del Parlamento pentastellato ha lanciato la campagna delle "Quirinarie", ovvero, la raccolta delle candidature per la corsa al Quirinale.
Poche ore e già cominciano a spuntare candidati improbabili, si racconta di Batman e Rocco Casalino, fatto sta che Beppe Grillo annuncia un attacco Hacker al sistema e la necessità di rifare le lezioni di nuovo. Il mondo della rete insorge e il sarcasmo va alle stelle (non solo cinque).
Conclusioni -
In breve sintesi la politica dei massimi sistemi nazionali può così riassumersi:
- Bersani, pur di pigliare tutto fa da tappo alla "corsa",
- 10 saggi hanno fatto scappare l'unico sano e saggio, Napolitano,
- Grillo e la democrazia perfetta. C'è ancora tanto da pedalare.
Dobbiamo ridere o non ci resta che piangere?
Signori romani, datevi una regolata, il vaso è colmo!
PS: vale anche per Beppe Grillo e i suoi moschettieri