Under the Bamboo Tree al Labirinto della Masone
16 e 17 ottobre 2021
Sabato 16 e domenica 17 ottobre giunge alla sesta edizione Under the Bamboo Tree, la manifestazione organizzata dal Labirinto della Masone interamente dedicata al bambù, una pianta flessibile e virtuosa che costituisce, con le sue quindici specie differenti, la struttura portante del Labirinto, e sta diventando sempre più centrale nell’ambito della sostenibilità e della lotta alla crisi climatica.
I giardini di Giugno 2021 al Labirinto della Masone. Conversazioni sul Verde
Giovedì 3 giugno Antonio Perazzi - Il paradiso è un giardino selvatico
Under the Bamboo Tree al Labirinto della Masone
Tutti i fine settimana
Dal 3 al 25 ottobre 2020
Un mese di incontri, convegni, installazioni e laboratori
interamente dedicato al bambù
Due giorni di incontri, convegni, installazioni e laboratori. Una cena stellata a tema bambù a cura di Massimo Spigaroli e Rocco Stabellini. Il primo concorso internazionale dedicato alla progettazione e realizzazione di oggetti di design in bambù: Bamboo Rush.
Il prossimo 5 e 6 ottobre è attesa la quarta edizione di Under the Bamboo Tree: una due giorni interamente dedicata al bambù, pianta dalle mille virtù, in un luogo che ha proprio nel bambù uno dei principali motivi di originalità.
La manifestazione – organizzata in collaborazione con INBAR (International Network for Bamboo and Rattan), Landscape Festival - I Maestri del Paesaggio, AIB (Associazione Italiana Bambù) e ISIA (Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Firenze) – sarà aperta, sabato 5 ottobre, da un ciclo di conferenze con esperti interazionali e con la curatela scientifica dell’architetto Mauricio Cardenas Laverde, nel quale si esploreranno i numerosi utilizzi del bambù in diversi ambiti, Co-organizzate dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Parma e dall’Ordine degli Ingegneri di Parma, le conferenze saranno moderate da Manuela Boselli, conduttrice del TG4.
Si alterneranno relatori da tutto il mondo: Mauricio Cardenas Laverde, architetto colombiano da tempo in Italia, illustrerà la sua partecipazione al 2019 Beijing International Horticultural Exposition con il suo Inbar Garden Pavilion che ha richiamato una grande attenzione da parte della comunità internazionale sull’utilizzo di bambù e rattan in settori che vanno dal Landscape all’Architettura, all’ Interior Design, fino alla decorazione; Ali Mchumo, Direttore Generale di INBAR, farà un’introduzione relativa all’ International Bamboo and Rattan Organization, Cina nell’ambito della cooperazione internazionale, Hans Friedrich, Ambasciatore World Bamboo Organisation, sottolineerà l’importanza del bambù come strategia per lo sviluppo sostenibile ed il suo potenziale in Europa, mentre sempre in tema di sostenibilità; Borja de la Peña, responsabile per le politiche globali di Inbar, esplorerà l’opportunità di includere il bambù come una soluzione naturale per la decarbonizzazione in Europa e nel resto del Mondo. La mattinata si chiuderà con l’intervento di Luisa Molari, ingegnere all’Università di Bologna, che presenterà un focus sugli studi sul bambù italiano come materiale da costruzione e sul percorso legislativo, per poi riprendere nel pomeriggio con la straordinaria esperienza della Bambouseraie francese raccontata dallo Chef d’enterprise Simon Crouzet.
Seguiranno gli interventi di Rita Baraldi, dell’Istituto per la BioEconomia, (IBE-CNR) di Bologna, con un’analisi dei Servizi ecosistemici del Labirinto della Masone, di Beatrice Belletti, ingegnere dell’Università di Parma, con un esame dell’utilizzo sostenibile degli scarti del bambù nel ciclo di vita delle costruzioni, di Stefano Devoti, Artista e Direttore del GNAP (Global Nomadic Art Project) e Ko Seung-hyun, Direttore e fondatore di Yatoo, che, introdotti dallo storico dell’arte Marzio Dall’Acqua presenteranno le installazioni realizzate dal collettivo di artisti nomadi nei giorni precedenti la manifestazione e visibili anche il 5 e il 6 ottobre.
A chiudere la prima giornata di Under the Bamboo Tree sarà la premiazione del concorso internazionale Bamboo Rush per la progettazione e realizzazione di un oggetto di design in bambù.
Il concorso, organizzato in collaborazione con AIB e ISIA vuole essere uno stimolo all’utilizzo del bambù nei prodotti di design ad uso domestico o destinati a spazi pubblici, nonché alla valorizzazione delle proprietà tecniche ed estetiche del bambù, e i lavori più meritevoli verranno esposti nei due giorni.
La giuria è composta, oltre che da Franco Maria Ricci, da diverse personalità legate al mondo dell’architettura e del design, che da tempo credono nell’importanza del bambù: Franco Maria Ricci (editore e designer); Lorenzo Bar (presidente AIB Associazione Italiana Bamboo); Mauricio Cardenas Laverde (architetto, Curatore Scientifico UTBT Under The Bamboo Tree); Valentina Downey (Presidente ADI Associazione per il Disegno Industriale, delegazione Emilia Romagna); Kazuko Hase (architetto di interni); Liu Kewei (Ingegnere Civile, Global Bamboo Construction Programme Coordinator INBAR International Bamboo and Rattan Organisation); Franco Raggi (architetto e designer ISIA Istituto Superiore per le Industrie Artistiche, Milano).
La quarta edizione di Under the Bamboo Tree si arricchisce inoltre di un percorso artistico costituito da diverse installazioni realizzate nell’ambito del progetto GNAP (Global Nomadic Art Project) Italy 2019 da un collettivo di artisti nomadi provenienti da diverse parti del mondo. Sfruttando le materie prime a disposizione sul posto, in questo caso il bambù, gli artisti mirano a creare opere che facciano coesistere in armonia natura e civiltà, formando una connessione con il territorio circostante e lasciandone fluire la bellezza.
Per tutti e due i giorni gli espositori, con diversi tipi di oggetti realizzati in bambù, da tende a oggetti per la cura del corpo e abbigliamento, animeranno i portici della Corte Centrale, nel cuore del Labirinto con i loro stand uniti a laboratori e dimostrazioni, oltre a raccontare la loro esperienza di lavoro con il bambù in brevi interventi previsti per domenica 6 ottobre. E ancora laboratori e attività per tutte le famiglie.
Non mancherà poi una parte dedicata alla cucina: la cena di sabato 5 presso il ristorante Al Bambù curata da Massimo Spigaroli e Rocco Stabellini avrà un menù interamente a tema bambù, mentre nei pomeriggi di sabato e domenica la corte centrale ospiterà uno show-cooking, anch’esso completamente dedicato a questa eclettica pianta.
Due giorni ricchi di opportunità per conoscere una pianta straordinaria sotto moltissimi aspetti in un luogo unico al mondo, vivace e animato dalla presenza di un pubblico curioso e appassionato.
"Autorevoli cene", al Labirinto della Masone serata dedicata a Lucio Battisti con lo scrittore Adriano Angelini Sut
Sabato 26 maggio, dalle 19.30, si conclude la rassegna con un tributo al grande cantautore, nel ventennale della sua scomparsa. Il programma prevede, oltre a una cena gourmet dello chef stellato Massimo Spigaroli, la presentazione del libro "L'ultimo singolo di Battisti" e un concerto tributo.
Di Manuela Fiorini - PARMA – Gran finale, sabato 26 maggio, a partire dalla 19.30, con la rassegna "Autorevoli Cene" e un programma tutto dedicato a Lucio Battisti, nel ventennale della sua scomparsa. A fare da cornice all'evento, la splendida location del Labirinto della Masone, che unirà letteratura, enogastronomia e musica. L'appuntamento, infatti, coincide con l'apertura della nuova rassegna "Musica Gourmet" che aprirà la stagione estiva.
Tra i protagonisti della serata, ci sarà lo scrittore romano Adriano Angelini Sut, che con il suo romanzo L'ultimo singolo di Lucio Battisti (Gaffi Editore) ha fatto parte dei titoli proposti per il Premio Strega. Lo abbiamo incontrato.
Come nasce "L'ultimo singolo di Lucio Battisti" e quanto c'è dell'autore nel libro?
"Nasce dalla necessità di raccontare una Roma diversa da quella attuale, la Roma in cui sono cresciuto e che non c'è più. Dell'autore ci sono tratteggiamenti qui e lì, sparsi, che si confondono con le vite inventate dei personaggi"
Il romanzo è stato definito "una saga familiare italiana" che si svolge dagli anni Cinquanta al 1998, anno della morte del cantautore. tre famiglie di tre estrazioni sociali diverse, un protagonista ossessionato da Battisti...Quali sono state le tue fonti di ispirazione, letteraria o personale?
"L'esperienza personale, le mie frequentazioni, un po' di approfondimento sulla storia d'Italia, dell'architettura in particolare. Ispirazione letteraria nessuna, il romanzo è un inno alla mia passione principale, la musica dance, pop e rock. Poi ci sono stati gli aiuti preziosi come quello del prof Di Nepi per la questione ebraica romana".
Ricorrono vent'anni dalla morte di Battisti, eppure le sue canzoni sono ancora attuali e conosciute anche dalle generazioni più giovani, che magari non erano nemmeno nate o erano bambine all'epoca della sua scomparsa. Secondo te, che cosa c'è di "magico" nelle canzoni di Battisti?
"La profondità celata nell'apparente semplicità. Sia negli accordi che nella struttura dei brani e ovviamente dei testi. Anche il Battisti difficile quello del periodo con Panella è in realtà tremendamente semplice".
Il romanzo è stato tra i titoli del Premio Strega 2018. Una bella soddisfazione per un autore e per la sua "creazione letteraria". Che emozioni hai provato nel trovarsi tra i libri proposti?
"A mente fredda posso dire che lo Strega è come Sanremo, sai già chi passa e chi andrà in finale e se si sta particolarmente attenti si intuisce pure il vincitore. Una discreta emozione sì, ma se uno gareggia è per vincere. E lo Strega vorrebbero vincerlo tutti, pure quelli che lo snobbano".
Adriano Angelini Sut dialogherà con il giornalista Pierangelo Pettenati, mentre l'attrice e autrice teatrale Chiara Rubes leggerà brani tratti dal romanzo.
Naturalmente, protagonista sarà anche la cucina d'autore. Dopo l'aperitivo, che sarà degustato sotto il porticato del Labirinto, la cena prevede uno speciale menù firmato dallo chef stellato Massimo Spigaroli e creato dalla promessa della cucina italiana Rocco Stabellini.
La cena è composta da quattro portate principali: l'entrée con uovo a guscio bianco, pochè con alici e tartufo nero, savarin di riso e spalla cotta con asparagi e zafferano, filetto di suinetto nero cotto rosato con mandorle e ciliegie con contorno di verdure e per finire il dolce al cucchiaio "La collina dei ciliegi", liberamente ispirato alla omonima canzone di Lucio Battisti. A seguire caffetteria e digestivi che verranno serviti ad inizio concerto. I vini in abbinamento, come altre materie prime che compongono il menù, provengono dall'Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense.
E, in una serata dedicata al grande Lucio Battisti non poteva mancare la musica. Dopo cena, infatti, la serata prosegue con il concerto tributo a Battisti del quartetto "Pensieri e parole", composto da Paolo Chiesa alla voce, Ivan Zaccarini alle percussioni e ai cori, accompagnati, in alcuni brani, dalla cantante jazz Rose Ricaldi. Il gruppo omaggerà Battisti rivisitando le sue canzoni in chiave acustica, in modo semplice e diretto, come ognuno di noi ha fatto, almeno una volta nella vita, in riva al mare attorno a un falò, in compagnia delle stelle e con la voglia di stare insieme.
Verranno eseguiti brani come: "Innocenti evasioni", "Con il nastro rosa", "La luce dell'Est", "La collina dei ciliegi", "Pensieri e parole", "7 e 40", solo per citarne alcuni.
La rassegna è organizzata da Video Type Agency con la collaborazione della libreria Voltapagina.
INFO e prenotazioni
Tel 0521/1855372, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Per ulteriori informazioni si può visitare la pagina www.facebook.com/ristorazionelabirinto/ o ritirare i depliant dell'iniziativa disponibili presso lo IAT in piazza Garibaldi di fianco al Comune di Parma.
Letteratura, enogastronomia e musica insieme per ricordare Lucio Battisti a vent'anni dalla scomparsa.
Sabato 26 maggio a partire dalle 19.30 ultimo appuntamento con la rassegna "Autorevoli Cene" e primo della nuova rassegna, che aprirà la stagione estiva al Labirinto della Masone, "Musica Gourmet": una serata speciale dedicata a Lucio Battisti, nel ventennale della sua scomparsa, che unisce letteratura, enogastronomia e musica.
Tradizione e innovazione fanno da cornice alla rassegne firmate Spigaroli e ospitate a casa di Franco Maria Ricci: in una location unica, si uniscono una cucina raffinata e all'altezza dei palati più esigenti, a piacevoli esperienze all'insegna della cultura e dell'intrattenimento.
Dopo l'aperitivo iniziale che sarà degustato sotto il porticato del Labirinto, la cena prevede uno speciale menù firmato dallo chef stellato Massimo Spigaroli e creato da Rocco Stabellini, suo delfino e promessa della cucina italiana. In tutto quattro portate principali: l'entrée con uovo a guscio bianco pochè con alici e tartufo nero, savarin di riso e spalla cotta con asparagi e zafferano, filetto di suinetto nero cotto rosato con mandorle e ciliegie con contorno di verdure e per finire il dolce al cucchiaio "La collina dei ciliegi", liberamente ispirato alla omonima canzone di Lucio Battisti. A seguire caffetteria e digestivi che verranno serviti ad inizio concerto. I vini in abbinamento, come altre materie prime che compongono il menù, provengono dall'Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense.
Protagonisti dell'evento conclusivo di Autorevoli Cene sono lo scrittore romano Adriano Angelini Sut e Pierangelo Pettenati, giornalista specializzato in musica e spettacoli, che dialogheranno – tra una portata e l'altra - su "L'ultimo singolo di Lucio Battisti", già in lizza per il Premio Strega 2018 e pubblicato da Gaffi Editore , intervallati dal reading letterario dell'attrice e autrice teatrale Chiara Rubes.
Dopo cena, per i commensali, la serata prosegue con il concerto tributo a Lucio Battisti del quartetto "Pensieri e Parole", formato da Paolo Chiesa alla voce, Enrico Fava alle tastiere, Michele Manfredi, alla chitarra, al basso e ai cori, Ivan Zaccarini alle percussioni e ai cori, accompagnati in alcuni brani dalla cantante jazz Rose Ricaldi, che in un'atmosfera lounge e raffinata, intratterranno con le canzoni di uno tra i più significativi cantautori della storia della musica italiana.
I "Pensieri e Parole" omaggeranno Lucio Battisti rivisitando le sue canzoni in chiave acustica e suonandole in modo semplice e diretto, come si faceva qualche anno fa, in riva al mare intorno ad un falò, in compagnia delle stelle e animati dalla voglia di stare insieme. Un gruppo di amici, musicisti di solida esperienza live, accompagneranno il pubblico in un viaggio nella musica d'autore italiana, scaturita dal felice sodalizio tra Battisti e Mogol: un tracciato di storia musicale che ripercorre i loro maggiori successi, affacciandosi talvolta su brani forse meno conosciuti, ma di forte impatto emozionale. Verranno eseguiti brani come: "Innocenti evasioni", "Con il nastro rosa", "La luce dell'Est", "La collina dei ciliegi", "Pensieri e parole", "7 e 40", solo per citarne alcuni.
La rassegna è organizzata da Video Type Agency con la collaborazione della libreria Voltapagina.
È consigliata la prenotazione al numero 0521 1855372 o via mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. . Per ulteriori informazioni si può visitare la pagina https://www.facebook.com/ristorazionelabirinto/ o ritirare i depliant dell'iniziativa disponibili presso lo IAT in piazza Garibaldi di fianco al Comune di Parma.
Editoriale: - La gran farsa della "privacy" - Lattiero caseari. Diffusa stabilità. - Labirinto d'acque: il programma - Meuccio Berselli: Occorre il sapere per trattenere l'acqua e utilizzarla in tutti gli usi possibili. - Cereali e dintorni. In Argentina, precipitazioni insufficienti. - Maxi sequestro di Parmigiano - Accordo CETA, Cia: bene export (+9%), crolla import di grano (-35%).
SOMMARIO Anno 17 - n° 12 25 marzo 2018
1.1 editoriale
La gran farsa della "privacy"
2.1 lattiero caseario Lattiero caseari. Diffusa stabilità.
3.1 acqua Labirinto d'acque: il programma
3.2 acqua Meuccio Berselli: Occorre il sapere per trattenere l'acqua e utilizzarla in tutti gli usi possibili.
4.1 acqua L'impegno della Regione su acqua e cambiamenti climatici.
4.2 parmigiano reggiano Caseifici Aperti: il Parmigiano Reggiano spalanca le sue porte
5.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. In Argentina, precipitazioni insufficienti.
6.1 allerte alimentari Allerte alimentari - richiamo in via precauzionale: per il salamino piccante
7.1 ambiente difesa idraulica Bonifica Parmense: difesa idraulica straordinaria.
7.2 petrolio Petrolio nigeriano. Shell-Eni accusate di corruzione, bloccati alcuni conti anche a Lugano.
7.3 CETA Accordo CETA, Cia: bene export (+9%), crolla import di grano (-35%).
8.1 Sequestro Parmigiano Reggiano I NAS operano un maxi sequestro nel mantovano
9.1 nomine UE - AREPO Nuovo importante incarico per Nicola Bertinelli
11.1promozioni "vino" e partners
12.1 promozioni "birra" e partners
(per seguire gli argomenti correlati clicca QUI)
(Scarica il PDF alla sezione allegati)
La giornata del 23 marzo sarà l'occasione per la Regione Emilia-Romagna di annunciare l'imminente approvazione dalla "Strategia unitaria per la mitigazione e l'adattamento per i cambiamenti climatici in Emilia-Romagna".
Un documento realizzato con la partecipazione di tutto il sistema regionale, nonché delle assistenze tecniche di Arpae ed Ervet, che racconta dell'impegno della regione sui temi della mitigazione, dell'adattamento e della resilienza, definisce gli scenari climatici e i loro impatti nella regione e suggerisce indirizzi per la futura pianificazione e programmazione.
La strategia unitaria prevede inoltre la creazione di un presidio organizzativo per il climate change, finalizzato al monitoraggio dell'efficacia delle politiche regionali in materia, che si avvarrà anche del supporto dell'Osservatorio per gli scenari climatici e gli impatti istituito presso Arpae.
Gli impegni internazionali della Regione Emilia-Romagna sono ulteriormente rafforzati dall'accordo sottoscritto a novembre 2015 con lo Stato della California: il 'Subnational global climate memorandum of understanding', protocollo internazionale per il controllo delle emissioni climalteranti noto come Under2MoU, stilato in preparazione delle Conferenza di Parigi sul climate exchange che ribadisce il ruolo dei governi sub-nazionali nell'attuazione degli obiettivi di Parigi Cop21 sul clima e impegna a ridurre le emissioni dell'80% entro il 2050.
Investiti 250 milioni per clima ed energie rinnovabili
La Regione Emilia-Romagna ha varato investimenti per quasi 250 milioni di euro nel triennio 2017-2019, attraverso il Piano energetico regionale che prevede: rafforzamento dell'economia verde, risparmio energetico, sviluppo di energie rinnovabili, interventi su trasporti, ricerca, innovazione e formazione. Risorse regionali, europee e nazionali programmate al termine di un percorso partecipato, 9 convegni e 4 workshop tecnici, con la presenza di portatori di interesse, cittadini, enti, associazioni, parti sociali. Gli obiettivi fissati nel documento per clima e energia sono: la riduzione delle emissioni climalteranti del 20% al 2020 e del 40% al 2030 rispetto ai livelli del 1990; l'incremento al 20% al 2020 e al 27% al 2030 della quota di copertura dei consumi attraverso l'impiego di fonti rinnovabili, l'incremento dell'efficienza energetica al 20% al 2020 e al 27% al 2030. E proprio trasporti, elettrico e termico, con le loro ricadute sull'intero tessuto regionale, sono i tre settori sui quali si concentreranno gli interventi per raggiungere gli obiettivi fissati dall'Unione europea e recepiti dal Piano.
Nuovi invasi in agricoltura, 18 milioni contro la siccità
Contro la siccità, la Regione Emilia-Romagna ha invece investito 18 milioni di euro sul potenziamento delle infrastrutture al servizio dell'agricoltura per incentivare la realizzazione e l'ampliamento di bacini di raccolta dell'oro blu a uso irriguo di piccole e medie dimensioni, attraverso nuovi invasi per lo stoccaggio dell'acqua piovana per garantire alle aziende agricole adeguate riserve idriche per l'irrigazione dei campi anche in caso di prolungata scarsità di precipitazioni. Lo ha fatto attraverso due distinti bandi del Programma regionale di sviluppo rurale 2014-2020, rivolti rispettivamente a consorzi tra imprese agricole e ai consorzi di bonifica.
Video Intervista a Meuccio Berselli - Segretario Generale dell'Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po - in occasione del Summit Mondiale "Labirinto d'Acque", in corso di svolgimento sino a sabato 24 marzo, presso il Labirinto della Masone (Fontanellato, PR).
Fontanellato (PR) 21 marzo 2018 - "Siamo al Labirinto della Masone, sottolinea Meuccio Berselli - ci confrontiamo con gli esperti di tutto il mondo e parliamo di Acqua, come valore e come risorsa. Quindi le conoscenze, le buone pratiche degli altri stati diventa per noi fondamentale per la nostra attività e la nostra professionalità. Quindi il riutilizzo dell'acque e l'acqua vista a 360 gradi....".
Video intervista: https://youtu.be/nz5EKYxS1JA
Il summit ha aperto i battenti ieri, mercoledì 21 marzo, con due appuntamenti: la conferenza internazionale, organizzata dall'Università di Parma con il contributo dell'Autorità di bacino distrettuale del fiume Po, su "The virtuous path: from water scarcity to water efficiency", con la presentazione del World Water Development Report 2018 dal titolo "Nature-based Solutions for Water", e il primo incontro dei Salotti d'acqua, dialogo tra ospiti eccellenti. Tra questi: Romano Prodi, Monique Barbut (Unccd) e Karl Burkart (Leonardo DiCaprio Foundation) che presenterà il report "Nature for Water", per rilanciare il tema delle soluzioni offerte dalla natura per contrastare il cambiamento climatico, la siccità e l'inquinamento.
Giovedì 22 marzo, Giornata mondiale dell'acqua, vedrà la presenza di numerosi scienziati e divulgatori scientifici internazionali moderati da Luca Mercalli (Società meteorologica italiana). Per i Salotti d'acqua, Piero Bianucci intervista gli astronauti Samantha Cristoforetti e Gennadij Padalka sul tema dell'acqua nell'universo.
Il governo e l'innovazione nelle politiche per la lotta ai cambiamenti climatici e le ricadute sulla risorsa idrica e l'agricoltura saranno il tema centrale di venerdì 23 marzo, a partire dal convegno "The Blue Challenges and Opportunities: from strategies into actions", curato dalla Regione Emilia-Romagna.
Alla giornata parteciperanno rappresentanti di tutti gli Stati e le Regioni con cui l'Emilia-Romagna ha avviato rapporti e collaborazioni e che sono impegnati nella lotta al cambiamento climatico e interessati alle opportunità di crescita attraverso un uso efficiente dell'acqua e delle risorse naturali. Tra gli altri, saranno presenti Brian Richter, punto di riferimento mondiale nelle scienze dell'acqua e nella conservazione delle risorse idriche e presidente di Sustainable Waters, organizzazione di educazione all'acqua, con una key lecture iniziale; Pietro Laureano (Unesco) unitamente al presidente Stefano Bonaccini, agli assessori regionali Paola Gazzolo e Simona Caselli (Agricoltura), al ministro dell'Ambiente, Gianluca Galletti, e ai rappresentanti dello Stato della California (che affronterà il tema delle politiche di resilienza nella gestione idrica) e del Sud Africa dove il diritto all'acqua costituisce un elemento fondante di democrazia e uguaglianza.
Per l'appuntamento dei Salotti d'acqua è in programma la lectio magistralis "Acqua, arte e architettura" dell'architetto francese Thierry Huau, introdotta da Franco Maria Ricci, e dall'architetto Pier Carlo Bontempi, che approfondiranno il tema nei suoi aspetti artistici e paesaggistici. La giornata culminerà con la performance dal vivo del regista gallese Peter Greenaway, con suggestioni sull'acqua tra filosofia e cinema.
L'ultimo giorno del summit, sabato 24 marzo, affronterà il tema dell'acqua come nutrimento e fonte di salute e benessere presentando due diversi focus: il convegno "Ricerca, sviluppo e innovazione nella medicina termale", coordinato dal professor Umberto Solimene (presidente mondiale di Femtec), e "Acqua primo alimento", dove interverranno, tra gli altri, Paolo Pinton e Marta Antonelli.
A concludere la giornata e tutto il festival con i Salotti d'acqua sarà Federica Pellegrini, intervistata da Davide Cassani. Parleranno del tema ieri, .
Le conferenze sono a ingresso libero, con iscrizione obbligatoria. L'accesso al Labirinto di Franco Maria Ricci e alla collezione d'arte è possibile secondo le regolari tariffe.
Gli enti e i privati organizzatori e promotori
Il summit è nato sotto l'Alto patronato del presidente della Repubblica italiana, sotto l'Alto patrocinio del Parlamento europeo e con il patrocinio delle più alte istituzioni dello Stato, della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Parma, del Comune di Fontanellato e dell'Unione parmense degli industriali, è organizzato dalla Fondazione Franco Maria Ricci, con la supervisione di Luca Mercalli (Società meteorologica italiana), con il contributo scientifico di Università di Parma, Unesco Wwap, Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra), Autorità distrettuale di bacino del Po, Wwf, Barilla Cfn Foundation (Bcfn) e Mutti.
L'evento è arricchito dalla collaborazione di Iren, Sangemini-Acque Minerali d'Italia, Cattolica Assicurazioni, Scic Cucine d'Italia, Dulevo International, Inacqua, Cooperativa sociale Società Dolce, Fondazione Cariparma.