Visualizza articoli per tag: Territorio Colorno

Lunedì, 20 Giugno 2016 15:04

Festival della Lentezza: tutte le foto

Presentazioni di libri, incontri, laboratori animati per bambini e famiglie, concerti, artisti di strada, mercatini e spazi espositivi. Dibattiti tra addetti ai lavori e stimoli alla politica nazionale. Nella tre giorni presso la Reggia e il centro storico di Colorno decine di esperienze virtuose da tutte le parti d'Italia, si sono confrontate sulle buone pratiche locali in un territorio rodato nella sperimentazione attiva di azioni lente e sostenibili.

Il festival dedicato alla lentezza si inserisce nella quinta edizione della Festa nazionale dei Comuni Virtuosi. Oltre beneficiare della collaborazione con il Comune di Colorno, gode del patrocinio della Provincia di Parma, di Slow Food, di Banca Popolare Etica e dei Borghi Autentici d'Italia.

Parma, 20 giugno 2016

Tutte le foto di Francesca Bocchia

18062016-18giugno2016 190 rid

18062016-18giugno2016 195 rid

18062016-18giugno2016 198 rid

18062016-18giugno2016 200 rid

18062016-18giugno2016 206 rid

18062016-18giugno2016 210 rid

18062016-18giugno2016 235 rid

18062016-18giugno2016 253-2 rid

18062016-18giugno2016 268 rid

19062016-FESTIVAL LENTEZZA 2 010 rid

19062016-FESTIVAL LENTEZZA 2 014 rid

19062016-FESTIVAL LENTEZZA 2 098 rid

19062016-FESTIVAL LENTEZZA 2 089 rid

Tutte le foto nella galleria in fondo al testo

 

Pubblicato in Cronaca Parma
Giovedì, 16 Giugno 2016 09:23

"Verdi Gala Dance" alla Reggia di Colorno

Con la danza Parma OperArt offre due appuntamenti da non perdere. Il 28 giugno il "Verdi Gala Dance" con le coreografie e i migliori allievi delle scuole di danza del territorio nazionale con la regia di Arturo Cannistrà della Fondazione Nazionale della Danza e la collaborazione della F.n.a.s.d. (Federazione Nazionale Associazioni Scuole di Danza).

Le coreografie saranno realizzate sulle più belle musiche del Maestro Verdi interpretate dalla giovane danza, quindi anche con coreografie inconsuete e innovative, a volte anche divertenti. Non solo classico ma anzi, moderno, danza contemporanea e break-dance, perché Giuseppe Verdi non è solo nel cuore dei melomani ma è presente anche nella vita dei danzatori. La sua musica ha fornito un contributo essenziale al balletto.
Il Cigno di Busseto è riuscito a dimostrare il proprio estro e versatilità, amalgamando all'interno del contesto operistico anche la danza. I ballabili Verdiani risalgono al periodo parigino, poiché all'Opéra di Parigi venivano espressamente richieste opere che contenessero al suo interno almeno un balletto o comunque delle parti danzate. Capita così che Verdi debba metter mano allo spartito ed inserire appositamente la danza nelle primière parigine. Ciò ha fatto in modo che siano giunti a noi questi "capolavori della danza".
Il 28 giugno il balletto contiene musiche da "La forza del destino" con una coreografia assolutamente straordinaria e di grande intensità di Giulia Coliola di Forlimpopoli dal titolo "L'abbraccio", e poi "Rigoletto", "Attila", "Traviata", "Aida" e una coreografia con musica dei "Vespri siciliani" di Mauro Paccarié del Gruppo Tersicoreo di Anzio (Roma) che si avvale di pupazzi in scena e che ne dà un'interpretazione singolare e molto divertente e coinvolgente. Coreografi e allievi arrivano da ogni parte d'Italia: Modena, Roma, Latina, Terni, Budrio, Faenza, Umbria, Emilia Romagna e altre regioni coinvolte in questo primo appuntamento con la giovane danza da non perdere.

28 giugno "Verdi Gala Dance" :
euro 12,00 I° settore, II° settore euro 10.
"Over 65": 10 euro primo settore, 8 euro secondo settore.

Per informazioni e biglietteria:
Parma OperArt, Tel. 0521 1641083 – Cell. 393 0935075 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
Reggia di Colorno, Tel. 0521 312545 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
Possibile anche acquistare dal nostro sito:
www.parmaoperart.com/parmaoperart-verdi-gala-dance.html 

notturni in musica locandinaweb eventi reggia di colorno 2016

La rassegna composta da concerti, opera lirica e balletto andrà in scena dal 28 giugno al 25 luglio nel parco della Reggia. Presentata in Provincia da Michela Canova, sindaca di Colorno e Delegata provinciale al Patrimonio, Gianluigi Giacomoni della Fondazione Arturo Toscanini, Eddy Lovaglio di Parma OperArt e Antonella Balestrazzi di Antea.

Parma, 26 maggio 2016

Colorno celebra i duecento anni di Maria Luigia e lo fa con la rassegna "Notturni in Musica alla Corte della Duchessa", che comprende un bel calendario di concerti, opera lirica e balletto e si svolgerà nel parco della Reggia dal 28 giugno al 25 luglio 2016.

L'iniziativa è organizzata dal Comune di Colorno, in collaborazione con la Provincia di Parma e il coordinamento organizzativo di Antea, con la partecipazione dell'Orchestra Regionale dell'Emilia Romagna e dell'Associazione Parma OperArt.

Il programma della manifestazione è stato illustrato ieri mattina in Provincia da Michela Canova Delegata Provinciale al Patrimonio e sindaca di Colorno, Gianluigi Giacomoni della Fondazione Arturo Toscanini, Eddy Lovaglio dell'Associazione Parma OperArt, Antonella Balestrazzi di Antea - Progetti e Servizi per la cultura e il turismo.

"Si tratta di una rassegna composta da cinque appuntamenti che sono accomunati da una medesima, alta intenzione formativa – ha spiegato Canova - un percorso di educazione all'ascolto, di attenzione alla parola, occasione di confronto e di meditazione su molteplici temi della cultura contemporanea, tutti ospitati nello splendido Parco della Reggia che fu di Maria Luigia."

IL PROGRAMMA

28 giugno ore 21.30 "Verdi Gala Dance". Il primo evento in programma è uno spettacolo di danza, in collaborazione Fnasd e la regia di Arturo Cannistrà della Fondazione Nazionale Danza/AterBalletto.
5 luglio ore 21.30 "Nabucco". Torna la lirica con l'opera di Giuseppe Verdi diretta dal Maestro Lorenzo Bizzarri: una storia senza tempo che può parlare anche agli spettatori di oggi, in un mondo in cui ancora una volta si colpiscono duramente i singoli così come i popoli.
9 luglio ore 21.30 "L'Ottocento sinfonico", con la Filarmonica Arturo Toscanini diretta dal Maestro Alpesh Chauhan che animerà la notte colornese con un percorso musicale che da Rossini e Verdi spazia in tutto il panorama musicale ottocentesco.
21 luglio ore 21.30 "Giocare con l'orchestra", con l'Orchestra Regionale dell'Emilia Romagna che proporrà un concerto molto particolare ma divertentissimo, adatto a grandi e piccini. Il gioco a cui allude il titolo è la musica ed i pezzi nei quali la si scomporrà durante lo spettacolo ne sono le forme e gli ingredienti.
26 luglio ore 21.30 "Butterfly Ballet". Chiuderà la rassegna lo spettacolo di danza della Compagnia Balletto di Siena, Coreografia e Regia Marco Batti e musiche del Mo Riccardo J. Moretti.

Info e biglietteria e prevendita rassegna
Reggia di Colorno: tel. 0521 312545,
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

Info e biglietteria spettacoli del 28 giugno, 5 e 26 luglio
Parma OperArt: Cel. 393 0935075
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

Info e biglietteria concerti del 9 e 21 luglio
Fondazione A. Toscanini: Tel. 0521 200145
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

(Fonte: Provincia di Parma - Ufficio stampa)

Importante per lo sviluppo scheletrico e muscolare è un ottimo alimento in grado di agevolare il miglior funzionamento del fegato e del sistema nervoso. I sette falsi miti da sfatare.

Parma, 8 maggio 2016 – Chi è nel mezzo del cammin di sua vita facilmente ricorda quando la nonna sollecitava a mangiare le uova proponendole in tutte le salse: "mangia l'uovo che ti farà crescere forte e robusto".

Forse qualcuna di loro era una affermata dietista o forse soltanto la sapiente divulgatrice di un'ancestrale esperienza, fatto sta che l'uovo è tutt'ora riconosciuto uno gli alimenti più completi, capace di nutrire ma anche di curare.

Le uova posseggono un elevato valore biologico e la ricchezza di amminoacidi essenziali, che il nostro corpo non è in grado di produrre e che deve assumere attraverso gli alimenti ne hanno determinato la fama positiva tramandata dall'esperienza orale. L'uovo, ricco di nutrienti (apporto calorico circa 90 Kcal) come è, apporta grandi vantaggi alla salute: aiuta il sistema cardiovascolare, quello scheletrico, rafforza i capelli e le unghie aumenta la massa muscolare.

L'albume, noto come il "bianco dell'uovo, è privo di grassi e quasi totalmente libero da zuccheri salvo qualche traccia di glucosio ma è portatore di vitamine (specie del gruppo B) e di minerali "pregiati" per le funzioni dell'organismo come il potassio e il magnesio. Fra le proteine più importanti dell'albume, possiamo ricordare l'ovoalbumina, le ovoglobuline, l'ovomucina e il lisozima.

Il tuorlo invece costituito per la maggior parte da proteine e grassi. Le prime sono rappresentate in particolar modo dalle alfa e beta-lipovitelline, dalla fosfovitina e dalle livetine. Un'alta varietà di grassi è contenuta nel "giallo" dell'uovo, grassi mono, polinsaturi e fosfolipidi, in particolare le lecitine. Anche il tuorlo è ricco di vitamine del gruppo B (utili al normale funzionamento del fegato e del sistema nervoso, ma soprattutto per la trasformazione dei carboidrati in glucosio e per il metabolismo dei lipidi e delle proteine) alle quali si aggiunge la vitamina D (favorevole alla salute delle ossa) e i carotenoidi. Tra i sali minerali apportati ci sono quelli di calcio, ferro e fosforo.

Le uova, sui quali ci sono molti falsi miti da sfatare, sono ricche di colina, un composto essenziale per mantenere in equilibrio il sistema nervoso in generale e l'attività cerebrale.
Gli sportivi utilizzano specialmente l'albume, che, con le sue proteine ad alto valore biologico, permette di rafforzare i muscoli, abbinandolo all'esercizio fisico.

Insomma l'uovo è un alimento quasi "miracoloso" e tanto vale imparare a consumarlo nei modi più diversi e piacevoli, magari seguendo le indicazioni dello Chef Carmine Migliaro (già collaboratore di ALMA e del Ristorante tre stelle "Il Pescatore") che si cimenterà ai fornelli presso lo stand di PARMOVO (pad. 3 - E56) in occasione della Fiera internazionale dell'alimentazione CIBUS 2016 dal 9 al 12 maggio a Parma.

Una buona occasione per "rubare" qualche ricetta e provare il nuovo e gustoso integratore a base di albume "1 UP" realizzato da Parmovo, azienda leader mondiale di ovoprodotti.

1-UP

 

Sabato, 07 Maggio 2016 14:30

Parmovo con Andrea De Vincenzi al Cibus 2016

Andrea De Vincenzi a Cibus ospite di Parmovo presso lo stand n° E56 padiglione n° 3, dal 9 al 12 Maggio. Si potranno ammirare le bici che lo accompagneranno nelle due prossime avventure.

Parma, 07 maggio 2016.
Cosa accomuna una azienda leader nel settore degli ovoprodotti e un mental coach? Il Coraggio, la Determinazione, la Perseveranza e la Passione, gli elementi indispensabili per raggiungere i traguardi più arditi.

Una miscela sapientemente combinata di fattori determinanti il successo che il Gruppo Parmovo, leader nella produzione di Ovoprodotti per l'industria a livello mondiale, da sempre si ispira e ha trovato, nell'incontro con Andrea De Vincenzi l'espressione più alta con il quale condividere il Progetto 22, che da anni aiuta i piccoli con diversa abilità ad avere una vita autonoma e quanto più normale possibile.

"Un progetto, sottolinea Alessandro Curti, AD di Parmovo, con il quale abbiamo inteso onorare e celebrare la figura di nostro padre Luciano, scomparso quasi tre anni fa, che con perseveranza, molto coraggio e determinazione ha realizzato il suo sogno portando l'azienda a primeggiare nel mondo. La collaborazione con Andrea De Vincenzi nasce con un preciso intento: sostenere la forza del Pensiero Positivo e la Gioia di quando si raggiunge il risultato prefissato. Quel sentimento che trascina tutto e tutti e che normalmente è proporzionale alla somma delle tante difficoltà che si incontrano lungo il percorso. per dirla come Andrea ""Basta poco: un passo, compiuto durante la giornata, può aiutare i giovani a tornare a camminare, correre ed a crescere serenamente".

Il Gruppo Parmovo, azienda leader nella produzione di Ovoprodotti per l'industria a livello mondiale, da sempre ispirata dall'importanza di uno stile di vita sano e attivo, in linea con i valori perseguiti con lo sviluppo dei prodotti "1 UP" (integratori alimentari a base di proteine dell'albume d'uovo), concretizza quest'anno un'importante collaborazione con Andrea Devicenzi, mental coach oltre che sportivo con diversa abilità, affiancandolo nel "progetto 22" e che si potrà incontrare presso lo stand in compagnia delle sue straordinarie "bici" con le quali attaccherà le prossime due avventure:

1-UP

PERU' 2016:
Andrea, già nel 2010 ha percorso in autosufficienza con l'amico Stefano Mattioli, in sella alle loro mountain bike, la strada carrozzabile più alta del Mondo, ubicata in India, denominata Manali-Leh, che li ha visti raggiungere l'incredibile altezza di 5.602 metri.
Quest'anno, dall'altro capo del mondo, in Perù, percorreranno i 1.200 chilometri che separano Lima da Cusco per poi procedere, a piedi, per altri 4 giorni di trekking che li farà raggiungere uno dei luoghi più misteriosi e mistici della terra il Machu Picchu. Un'avventura che potrà essere seguita passo a passo da un blog e di cui verrà realizzato un importante video.

MONTICHIARI: Per la prima volta al Mondo, presso il Velodromo coperto di Montichiari, Andrea, tenterà il Record del Mondo sulle 24 ore. Un evento NO STOP in cui bisognerà percorrere il più alto numero di chilometri. Appena ottenuta l'omologazione dalla "UltraMarathon Cycling Association" (UMCA), fungerà da apripista per tutte quelle persone diversamente abili che vorranno cimentarsi anche in questa nuova disciplina della UltraMaratona in bici. Mentre Andrea pedalerà sul parquet, all'interno del velodromo, verrà adibita una zona esposizione.

Parmovo-stand cibus2016
Parmovo al Cibus 2016: stand n° E56 padiglione n° 3.

 

Grande successo per "Nel segno del Giglio", la mostra mercato del giardinaggio di qualità, giunta alla sua 23esima edizione svoltasi alla Reggia di Colorno.

Parma, 26 aprile 2016

Si è conclusa ieri la 23esima edizione di "Nel segno del Giglio", svoltasi nel segno di Maria Luigia, la duchessa di Parma con la passione per fiori e giardini.
La grande mostra mercato si è snodata fra il cortile interno della Reggia di Colorno, lungo i viali del parterre firmato da Le Notre e fra gli spazi del grande parco romantico.

Foto ph. Francesca Bocchia

24042016-Festa dei fiori Colorno2016 014 rid

24042016-Festa dei fiori Colorno2016 053 rid

24042016-Festa dei fiori Colorno2016 066 rid

24042016-Festa dei fiori Colorno2016 015 rid

24042016-Festa dei fiori Colorno2016 020 rid

Tutte le foto nella galleria in fondo alla pagina 

 

Pubblicato in Cronaca Parma

Mostra fotografica di Caterina Orzi dedicata a Maria Luigia, protagonista di ieri e di oggi. Inaugurazione sabato 23 aprile, ore 11 presenta Stefania Provinciali giornalista e critica d'arte.

Parma, 20 aprile 2016

Dopo il recente successo alla Biblioteca Palatina di Parma, la mostra fotografica "Amori dalla Cenere. Canto di Donna" dell'artista fotografa parmigiana Caterina Orzi, sarà ospitata dal 23 al 25 aprile alla Reggia di Colorno, nell'Appartamento del Principe, nell'ambito di Nel Segno del Giglio, 23^ Mostra Mercato del giardinaggio di qualità presso il Giardino Storico della Reggia (23,24,25 aprile ore 10-19).
La mostra, la cui inaugurazione si svolgerà sabato 23 aprile alle ore 11 alla presenza di Stefania Provinciali, giornalista e critica d'arte, dedicata alla duchessa Maria Luigia, protagonista di ieri e di oggi, presenta 36 immagini fotografiche accompagnate da testi poetici.

‹‹Nel 1815 mentre si trovava a Schonbrunn Maria Luigia – scrive Caterina Orzi - ha avuto la conferma che le veniva assegnato il ducato di Parma e così ha scritto alla duchessa Louise Antoinette di Montebello, sua dama di compagnia a Parigi. E quando è giunta a Parma ha fatto della violetta il suo fiore simbolo, che è diventato pure il simbolo della città. Ha fatto coltivare le violette nell'Orto Botanico e a Colorno, e talvolta nelle lettere anziché mettere la sua firma disegnava la violetta. Questo è il motivo per qui dedico la mostra "Canto di Donna" alla Duchessa Maria Luigia. Credo che coltivare e ammirare fiori oppure fotografarli appoggiati come una carezza sulla pelle è pensare come fiori e rappresenta una cultura attuale ieri come oggi››.

Riscatto e rinascita: Caterina Orzi, da tempo impegnata su questi temi, offre attraverso le sue fotografie una possibilità per raccontare, con la rappresentazione di elementi naturali raccolti dalla quotidianità e posizionati sulla pelle, un percorso interiore che ogni donna può intraprendere per ritrovare un'armonia perduta.

La mostra si realizza con il contributo del Comune di Colorno, con il patrocinio della Provincia di Parma e in collaborazione con Antea.

Programma completo della manifestazione: www.nelsegnodelgiglio.it 

canto di donna

Pubblicato in Dove andiamo? Parma
Martedì, 19 Aprile 2016 16:06

Dal 23 al 25 Aprile arriva "Nel segno del Giglio"

Dal 23 al 25 aprile torna torna la manifestazione che celebra i fiori: "Nel segno del Giglio", la mostra mercato del giardinaggio di qualità, giunta alla sua 23esima edizione.

Parma, 19 Aprile 2016 

Con la Primavera, nel weekend dal 23 al 25 aprile, torna la manifestazione che celebra i fiori: "Nel segno del Giglio", la mostra mercato del giardinaggio di qualità, giunta alla sua 23esima edizione. Quest'anno l'evento sarà nel segno di Maria Luigia, la duchessa di Parma con la passione per fiori e giardini.

Tante le sorprese della grande mostra mercato che si snoderà fra il cortile interno della Reggia di Colorno, lungo i viali del parterre firmato da Le Notre e fra gli spazi del grande parco romantico della Reggia. Un tripudio di rose, clematidi, peonie in onore della duchessa, ma anche delle piccole piante da fiore che amava, a cominciare dalla Violetta di Parma.

"Quest'anno Nel segno del Giglio troverà ad accoglierlo, anche se solo parzialmente, gli spazi da tre anni chiusi del giardino romantico, una conquista molto importante per nulla scontata di questi tempi" ha dichiarato il sindaco di Colorno, Michela Canova. "Gli eventi, soprattutto se di qualità, servono anche a questo a mantenere viva l'attenzione sulle emergenze storico architettoniche del nostro territorio. Sapere che un luogo ospiterà l'anno successivo un evento tanto importante rappresenta un stimolo a trovare soluzioni. Ecco allora che grazie all'intervento fondamentale della Regione Emilia Romagna quest'anno Il segno del Giglio potrà godere di parte degli spazi fino all'anno scorso interdetti per ragioni di sicurezza".

Elisa Migone e Isabella Gemignani, organizzatrici della mostra hanno affermato che: "Nel segno del giglio si conferma una mostra importante e, per quest'anno in linea con la tradizione inglese, abbiamo chiamato una banda: la banda di Felino percorrerà il luogo e concluderà la sua esibizione con "Va' pensiero". In questi 23 anni la mostra ha promosso il giardinaggio di qualità e suscitato molto interesse anche nei privati: alcuni sono diventati veri e propri collezionisti".

Molte sono anche le manifestazioni e proposte collegate alla mostra-mercato. L'evento è realizzato in collaborazione con Parma OperArt di Edy Lovaglio che ha aggiunto: "La musica, inedita, sarà eseguita con un fortepiano del 1820, uno strumento dell'epoca. Vogliamo in questo modo far rivivere le atmosfere del tempo e apprezzarne la bellezza".

Inaugurazione della mostra fotografica dell'artista fotografa parmigiana Caterina Orzi "Amori dalla Cenere. Canto di Donna" il 23 aprile alle 11 e dedicata a Maria Luigia di Parma, protagonista di ieri e di oggi: sarà ospitata dal 23 al 25 aprile alla Reggia di Colorno, nell'appartamento del Principe. Interverrà Stefania Provinciali, giornalista e critica d'arte, che presenterà le 36 immagini fotografiche accompagnate da testi poetici.

Il 24 aprile alle 18 si terrà l'incontro con Tita Tegano, autrice del volume "Dagli armadi di Maria Luigia", incentrata sulla figura della Duchessa di Parma. A conversare con l'ospite saranno Marzio Dall'Acqua, presidente del MUP, studioso e storico d'arte. Con l'intervento dell'attrice Antonietta Centoducati e Laura Savigni al fortepiano.

Anche il Premio intitolato ad Ippolito Pizzetti che "Nel segno del Giglio" assegna, ogni anno, alle migliori proposte della manifestazione, sarà quest'anno accompagnato da un riconoscimento speciale nel nome di Maria Luigia, riconoscimento che la Giuria di esperti conferirà allo stand più elegante della mostra.
Tante le novità anche per il settore bio con prodotti frutto di una lunga ricerca nel passato tra cui trenta diversi tipi di fragole e quaranta di pomodori, ma anche fagioli e angurie ed altre curiosità dell'orto.
Per i più piccoli, fino a 12 anni, sono in programma laboratori didattici volti alla conoscenza di fiori e frutti e laboratori di pittura botanica. Un esperto sarà a disposizione dei visitatori per illustrare tutti i più innovativi trattamenti contro i parassiti.
Lo spazio ristoro è anche quest'anno stato affidato allo chef Spigaroli, con la cucina del territorio tutta da gustare ma sarà anche possibile usufruire di piccole porzioni 'da passeggio' proposti da alcuni punti ristoro in mostra.

Nel segno del Giglio è organizzata e curata da ARTOUR s.c., con la collaborazione del Comune di Colorno e della Provincia di Parma.

Info: www.nelsegnodelgiglio.it 

ORARI E BIGLIETTO D'INGRESSO
sabato 23 Aprile
dalle ore 10.00 alle ore 19.00, costo del biglietto € 8
domenica 24 e lunedì 25 aprile
dalle 10.00 alle 19.00, costo del biglietto € 8 - GRATIS fino a 14 anni

Pubblicato in Dove andiamo? Parma

I dati resi noti dalla Provincia. Le presenze degli stranieri crescono del 14,8% e rappresentano circa il 30% del totale. Nel Capoluogo le presenze aumentano del 7,1%, mentre nelle località Termali del 2,5%. Il Presidente della Provincia Fritelli: "Grande interesse per il nostro territorio, per il terzo anno di seguito."

Parma, 16 febbraio 2015

Sono buoni i dati del turismo per il 2015 nella provincia di Parma: 687.490 arrivi (con un +10,7% rispetto al 2014) e 1.675.342 presenze (+3,9%).
Sia gli arrivi che le presenze sono al livello più alto registrato dal 2008; in particolare, le presenze straniere sono cresciute del 14,8%, arrivando a 518.168 (il 30,95%) del totale, mentre la permanenza media passa dalle 2,6 alle 2,4 notti per cliente.
Il flusso dei turisti italiani, che fino al 2012 aveva subito delle rilevanti diminuzioni, presenta una sostanziale stabilità delle presenze rispetto al 2014 (-0,3%).

I turisti Cinesi si attestano al primo posto della graduatoria degli stranieri, superando le presenze dei Francesi e dei Tedeschi, che sono i mercati esteri tradizionalmente più interessati al nostro territorio; in particolare i Francesi fanno registrare una diminuzione del 13,3%.
Variazioni positive,invece, del 3,7% per gli USA e del 14% per il Regno Unito.

Esaminando le performance delle varie aree, il Capoluogo fa rilevare un buon aumento delle presenze (+7,1% rispetto al 2014), mentre si conferma il dato già registrato nel 2014 della ripresa delle località Termali, che nel 2015 incrementano le presenze del 2,5%.
Buona, con un +4,2%, la crescita delle presenze nell'area delle Città d'arte (Busseto, Colorno, Fidenza, Fontanellato, Fontevivo, Roccabianca, San Secondo, Soragna, Zibello). La Montagna mostra invece una certa sofferenza nelle presenze, con un calo del 4% rispetto al 2014.

"Si conferma per il terzo anno consecutivo un buon risultato per il turismo parmense, e questa continuità ci indica che il nostro territorio si è agganciato in modo stabile a dei flussi turistici importanti – sottolinea il Presidente della Provincia Filippo Fritelli - I numeri positivi, in particolare del Capoluogo e del comparto Termale, testimoniano come ci sia da parte di diversi operatori turistici italiani e stranieri un interesse per Parma e il suo territorio, anche se non sempre le aumentate presenze generano ricadute importanti per tutti gli operatori economici."

Come l'anno scorso, e a differenza del periodo precedente, per il 2015 è il comparto alberghiero che evidenzia le migliori performance percentuali rispetto al 2014, +12,4% di arrivi, +6,2% di presenze.
L'extra-alberghiero registra, dopo vari anni di incremento, una diminuzione delle presenze di circa il 2%.

"I flussi turistici a livello mondiale stanno crescendo, e quindi il settore presenta notevoli opportunità per i nostri imprenditori – spiega il Delegato provinciale alla Statistica Maurizio Vescovi - La strategicità di questo comparto si conferma a maggior ragione in un periodo di crisi economica, perché nel turismo si può generare valore aggiunto mettendo a valore idee e progetti che, in vari casi, non necessitano di investimenti inarrivabili in un periodo difficile come questo."

I dati di dettaglio su www.statistica.parma.it 

(Fonte: Ufficio stampa Provincia di Parma)

Pubblicato in Comunicati Turismo Parma
Venerdì, 18 Dicembre 2015 15:18

A Colorno la Reggia ritrovata

Riallestite alcune sale del Palazzo con gli arredi storici che erano in Provincia. Il progetto di rilancio turistico e culturale della Reggia che fu di Maria Luigia parte da qui. Ne hanno parlato i "padroni di casa": il Presidente della Provincia Fritelli e la Sindaca di Colorno Canova. -

Parma, 18 dicembre 2015 -

Il Presidente della Provincia Filippo Fritelli e la Sindaca di Colorno Michela Canova hanno presentato stamattina nella Sala del Trono il progetto di rilancio turistico e culturale della Reggia che coinvolge Comune di Colorno, Provincia (proprietaria dell'edificio) e Soprintendenza.
Fritelli e Canova hanno poi accompagnato ospiti e giornalisti in visita nelle sale che sono state di recente allestite con gli arredi storici provenienti dalle sedi della Provincia di Parma.

"Il progetto di trasferimento degli arredi risponde all'idea di valorizzare appieno questa dimora storica ridandole vitalità – spiega Il Presidente Fritelli - In questo grandioso Palazzo ci si è vissuto, cenato e dormito, non è solo un museo, e ora ci viene restituito nelle sue funzioni originarie. Il recupero della dimensione quotidiana delle persone che vi hanno abitato, persone che hanno fatto la storia, è una grande operazione culturale, con valenza anche turistica: solo grazie a questi manufatti si riesce a far rivivere appieno ai visitatori le atmosfere e le emozioni del passato."

Si tratta di mobili, vasi, suppellettili varie, quadri, arazzi, per un totale di 45 pezzi, tutti arredi originali documentati che storicamente facevano parte della dotazione della residenza ducale, ma anche arredi originali dell'epoca compatibili per qualità e caratteri formali con la Reggia, che sono stati trasferiti nelle scorse settimane dalla sedi di Piazza della Pace e di Palazzo Giordani.

Oggetto dell'intervento sono le cinque sale dell'Appartamento del Duca al piano nobile della Reggia. Si è seguito l'inventario del 1861 e precedenti e nella prima sala, vero fiore all'occhiello, sono stati posizionati oltre ai mobili della corte ducale e anche riproduzioni a grandezza naturale degli arazzi che ora sono al Quirinale a Roma.
Tutti i mobili sono stati periziati da parte dei restauratori e si procederà ai restauri con l'Art Bonus, il meccanismo che consente la detrazione dalle imposte fino al 65% dell'importo donato a chi effettua erogazioni liberali a sostegno del patrimonio culturale pubblico italiano.

Particolarmente soddisfatta la Sindaca di Colorno Michela Canova: "Ringraziamo la Provincia di Parma che, oltre all'impegnativo lavoro di restauro dell'edificio e del giardino durato vent'anni, ora ha anche messo a disposizione gli arredi di sua proprietà per valorizzare la Reggia e permetterne una migliore fruizione – afferma – Il Presidente Fritelli è stato determinante, ha compreso l'operazione, ha dato lo spunto iniziale per cominciare, rinunciando ad arredi importanti. Siamo sicuri che tutto ciò porterà a Colorno nuove e importanti opportunità di valorizzazione turistica".

Ringraziamenti anche per i prof. Buttarelli e Mambriani, Brai e Montanari, le Soprintendenze di Parma e Bologna, gli sponsor Fondazione Cariparma e la famiglia Incerti.

Ora parte la seconda fase, con l'obiettivo di riportare a Colorno anche gli altri arredi che vi erano stati in passato, già identificati, e che ora sono dispersi tra Torino, Firenze, Roma e Alessandria, quasi tutti in depositi non accessibili al pubblico.

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Parma)

È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"