Entra nel vivo la causa civile Covid attraverso la quale oltre 600 familiari delle vittime di tutta Italia chiedono il risarcimento del danno parentale a tre istituzioni: Regione Lombardia, Ministero della Salute e Presidenza del Consiglio.
Nel maxiprocesso per le infiltrazioni mafiose in Emilia, chieste le condanne per tutta la famiglia Bianchini, inclusi i figli minori che hanno fatto da prestanome, e per l'ex patron del Modena Volley.
23 maggio 2018
Centinaia di udienze, 148 persone imputate e più di mille anni di carcere richiesti. Sono questi i numeri del maxiprocesso Aemilia sulle infiltrazioni e relazioni di stampo mafioso tra Modena e Reggio Emilia.
Ieri sera, nell'aula bunker del Tribunale di Reggio Emilia, al termine di tre lunghe udienze, in cui sono stati riassunti anni di indagini, intercettazioni e prove, i PM Marco Mescolini e Beatrice Ronchi della DDA di Bologna hanno formulato le richieste di condanna per associazione a delinquere di stampo mafioso, specificando le richieste di condanna a carico di ciascun imputato. Operazione per la quale hanno impiegato più di mezz'ora.
Per quanto riguarda il "filone" modenese del processo Aemilia, sono stati chiesti diciassette anni e 10 mesi, con tanto di pene accessorie, tra cui due anni di casa di lavoro, per Gino Gibertini, imprenditore modenese del ramo petroli ex presidente del Modena Volley. Secondo la Direzione Distrettuale Antimafia di Bologna, Gibertini si sarebbe rivolto alla 'Ndrangheta per "convincere" un debitore a pagare.
I PM Mescolini e Ronchi hanno poi chiesto pene per tutta la famiglia Bianchini, imprenditori di Rivara di San Felice accusati di aver favorito e sostenuto l'infiltrazione e il radicamento delle cosche mafiose nelle zone terremotate, approfittando della ricostruzione, traendone reciproci vantaggi. Con l'aggravante di aver distribuito e sepolto amianto nei cantieri della ricostruzione post sisma. Sono quindi stati chiesti quindici anni e sei mesi con pene accessorie e confische, per entrambi i coniugi Bianchini, Augusto e la moglie Bruna Braga. Dodici anni e dieci mesi per il figlio maggiorenne Alessandro, cinque anni e sei mesi per la figlia Alessandra e sei anni per il figlio Nicola, questi ultimi minorenni, ma accusati di avere fatto da prestanome ai genitori per aggirare i blocchi imposti dalla white list alla Bianchini Costruzioni di San Felice.
Ora tocca alla difesa e alle parti civili, tra cui i Comuni modenese dell'Area Nord, sindacati, associazioni e imprenditori.
La tragedia di Rigopiano è tornata prepotentemente alla ribalta. Come spesso accade con le notizie dal fascino emozionante, la ridondanza esasperata deforma la verità e consolida nella pubblica opinione una "condanna" ancor prima dell'avvio del processo.
di Lamberto Colla Parma 3 dicembre 2017
E' quasi tutta la settimana che la vicenda di Rigopiano è tornata prepotentemente alla ribalta, con esasperata ridondanza, soprattutto riguardo alle intercettazioni telefoniche di quei giorni terribili, che hanno tenuto l'Italia incollata ai televisori e si è commossa per il coraggio dei due sciatori che per primi hanno raggiunto il luogo dove avrebbe dovuto trovarsi l'Hotel dei VIP, totalmente sommerso di neve e ruotato di molti gradi sotto la spinta violenta della massa nevosa, ancor più appesantita dal materiale raccolto lungo la discesa.
Ma come intercettazioni telefoniche? Come è possibile che ancor prima che si consumasse la tragedia gli inquirenti fossero già autorizzati a raccogliere le intercettazioni telefoniche?
Allora è proprio vero che la tragedia era prevedibile! Prevedibile che 4 scosse di magnitudo attorno a 5 si sarebbero abbattute in rapida successione, come prevedibile era che si accumulassero tre metri di neve in poche ore, prevedibile infine era che una valanga di dimensioni enormi (100.000 tonnellate di massa nevosa arricchita di alberi raccolti sul percorso), dopo cinquant'anni, dovesse per forza scendere a valle sullo spazio "impunemente" occupato da decenni dall'hotel.
La combinazione fortunata (per i giornalisti), a dire il vero, è che quelle intercettazioni erano state disposte per precedenti indagini ma venute buone, per gli avvoltoi della cronaca giudiziaria, per questa nuova. Due al prezzo di uno!
E i titoli d'effetto prendono possesso dell'informazione: "Allarmi ignorati, battute e risate" e "Rigopiano, risate un' ora prima: c' è la spa? Facciamo il bagno".
Così, quei dialoghi telefonici tra operatori un po' in confusione per quella sequenza di eventi assolutamente prevedibili, come lo era anche l'annunciata esondazione del fiume (avvenuta il giorno precedente - 18 gennaio ) che nelle stesse ore della bomba di neve stava allagando Pescara (luogo del coordinamento dello stato di emergenza) e dintorni mettendo oltremodo sotto pressione tutta la macchina dei soccorsi, sono diventati, a distanza di quasi un anno, prove di colpevolezza e responsabilità.
Già perché era, ovviamente, prevedibile che le pochissime turbine e spazzaneve disponibili (una era in riparazione e un'altra è rimasta bloccata senza carburante lungo la strada che conduce a Rigopiano) furono prioritariamente dirottate a liberare le zone a più alta intensità di anziani e/o malati.
Chissà cosa si racconterebbe oggi se il coordinamento dell'emergenza avesse privilegiato la scelta di liberare la strada dell'Hotel dei VIP, quella SPA frequentata spesso dalla Barbara D'Urso e altri volti noti della Tv, lasciando al loro destino i malati, gli anziani o i più deboli.
Probabilmente, quegli stessi operatori, sarebbero già al patibolo.
La "stampa" ha deciso che sono colpevoli e che a loro deve esser assegnata una responsabilità. Altre 23 persone hanno ricevuto l'avviso di garanzia (garanzia di che, se sono già colpevoli!), a partire dall'ex prefetto per arrivare ai miseri sindaci passando dagli operatori telefonici, tutti colpevoli. Il processo è già fatto, senza appello.
Vergogna! Con questo modo di fare informazione si mettono inutilmente alla gogna potenziali innocenti e non si contribuisce a fare chiarezza e giustizia, quella vera, anzi si alimentano speranze inutili ai familiari delle povere vittime.
Tutto questo fango inutile e gratuito per una manciata d'ascoltatori o di copie vendute o di "like" in più.
(Foto: Soccorritori di Modena per liberare strada a Comunanza Rigopiano)
----------------&--------------- per seguire gli "Editoriali" clicca qui)
Oggi sul banco dei testimoni il presidente delle Provincia e i sindaci dei Comuni che si sono costituiti parte civile. Manghi: "Passaggio importante a tutela delle nostre comunità".
Reggio Emilia, 18 aprile 2017
Oggi al processo Aemilia, sarà il giorno delle istituzioni. Ad uno ad uno, a partire dall'assessore regionale alle Politiche per la legalità Massimo Mezzetti e dal presidente della Provincia di Reggio Emilia, sul banco dei testimoni nell'aula-bunker allestita nel cortile del Palazzo di giustizia sfileranno i rappresentanti degli enti locali che si sono costituti parte civile. Oltre alla Regione ed al Comune di Reggio, altri cinque Comuni che si sono uniti nella causa alla Provincia e che sono rappresentati dall'avvocato Salvatore Tesoriero del Foro di Bologna: Bibbiano, Brescello, Gualtieri, Montecchio e Reggiolo, che saranno rappresentati dai rispettivi sindaci (dal commissario prefettizio nel caso di Brescello). E tanti altri primi cittadini saranno tra il pubblico per rappresentare anche fisicamente il fronte comune che vede tutte le istituzioni impegnate nel contrasto ad ogni tentativo di infiltrazione da parte della criminalità organizzata.
La costituzione di parte civile al maxiprocesso contro la 'ndrangheta vede Provincia e Comuni reggiani in veste di "persone offese e danneggiate rispetto a tutti i capi di imputazione che hanno ad oggetto i delitti commessi nel territorio del rispettivi enti o la cui manifestazione abbia comunque arrecato un danno all'ente stesso".
"La nostra testimonianza diretta dinnanzi ai giudici – spiega il presidente della Provincia di Reggio Emilia Giammaria Manghi – servirà per sostenere dinnanzi al Tribunale e dunque alla nostra comunità quali sono le ragioni per cui le amministrazioni locali reggiane hanno intentata una causa che ha ben pochi precedenti in Italia e per ribadire l'impegno delle istituzioni nel rifiutare e contrastare qualsivoglia forma di prevaricazione e di infiltrazione da parte della criminalità organizzata".
La testimonianza di sindaci e presidente della Provincia è legata alla costituzione di parte civile: "Dovremo illustrare alla Corte per quali motivi le nostre comunità si ritengono danneggiate dalle condotte criminose oggetto del processo, ma al tempo stesso ribadire la nostra volontà di ripartire e riaffermare i principi di legalità e di democrazia che hanno sempre contraddistinto questo territorio".
Provincia di Reggio Emilia
Corso Garibaldi, 59
42121 Reggio Emilia
TEL. 0522444.134 - 3484048133
Web: www.provincia.re.it
Twitter: @ProvinciadiRe
Facebook: www.facebook.com/ProvinciadiRE
Youtube: www.youtube.com/user/ProvinciadiReggioE
Presidente di Provincia e sindaci in aula per testimoniare la vicinanza e il senso di gratitudine della comunità reggiana "a una servitrice dello Stato che ha aperto una stagione importante".
Reggio Emilia, 5 aprile 2017
Prima, al momento del suo ingresso in aula, si sono alzati tutti in piedi. Poi, alla prima pausa dell'udienza, hanno voluto abbracciarla e stringerle la mano per farle sentire anche "fisicamente" la vicinanza e il senso di gratitudine della comunità reggiana per il prezioso e coraggioso lavoro svolto. Così il presidente della Provincia di Reggio Emilia Giammaria Manghi e tanti sindaci o assessori reggiani – tutti rigorosamente con fascia blu o tricolore - hanno voluto testimoniare la propria solidarietà all'ex prefetto Antonella De Miro, chiamata ieri a deporre sul banco dei testimoni al processo Aemilia.
"Abbiamo voluto riaffermare l'apprezzamento e la vicinanza delle istituzioni reggiane a questa servitrice dello Stato che ha aperto una stagione importante per la nostra comunità, come il processo Aemilia sta dimostrando - ha dichiarato il presidente Manghi – Come lei stessa ha dichiarato in aula, nonostante i tanti momenti difficili ed anche drammatici l'ex prefetto di questa terra ha un bel ricordo e questa terra la accoglierà sempre con grande stima ed affetto"
La Provincia di Reggio Emilia, come noto, si è costituita parte civile al processo Aemilia insieme ai Comuni di Bibbiano, Brescello, Gualtieri, Montecchio e Reggiolo come "persone offese e danneggiate rispetto a tutti i capi di imputazione che hanno ad oggetto i delitti commessi nel territorio del rispettivi enti o la cui manifestazione abbia comunque arrecato un danno all'ente stesso".
Anche ieri il presidente Manghi, con i sindaci o loro rappresentanti, era in aula al fianco dell'avvocato Salvatore Tesoriero del Foro di Bologna. Nelle prossime settimane lo stesso presidente Manghi sarà chiamato a deporre "per spiegare dinnanzi al Tribunale e dunque alla comunità quali sono le ragioni per cui le amministrazioni locali reggiane, insieme alla Regione ed allo stesso Comune capoluogo, hanno intentata una causa che non ha precedenti e per ribadire l'impegno delle istituzioni nel rifiutare e contrastare qualsivoglia forma di prevaricazione e di infiltrazione da parte della criminalità organizzata".
Provincia di Reggio Emilia
Corso Garibaldi, 59
42121 Reggio Emilia
TEL. 0522444.134
Web: www.provincia.re.it
Twitter: @ProvinciadiRe
Facebook: www.facebook.com/ProvinciadiRE
Youtube: www.youtube.com/user/ProvinciadiReggioE
Udienza processo Aemilia, presenti numerosi sindaci dei comuni reggiani. Il presidente della Provincia di Reggio Emilia Giammaria Manghi: "Siamo parte civile e cerchiamo di stare davvero "dentro" al processo: la prevista deposizione dell'ex prefetto motivo in più per essere presenti e riaffermare il nostro apprezzamento al suo lavoro."
Reggio Emilia, 3 febbraio 2017
Anche il presidente della Provincia di Reggio Emilia Giammaria Manghi ha presenziato, in pratica per l'intera giornata, all'udienza di ieri del processo Aemilia, apertosi lo scorso marzo nell'aula-bunker appositamente allestita nel cortile del Palazzo di giustizia.
"Come noto la Provincia di Reggio Emilia si è costituita parte civile insieme ai Comuni di Bibbiano, Brescello, Gualtieri, Montecchio e Reggiolo: la nostra non è stata un'iniziativa formale, ma è una vera e propria assunzione di responsabilità in nome e per conto di tutti i comuni del territorio, pertanto questo significa cercare, nei limiti dei nostri impegni istituzionali, di stare davvero "dentro" al processo, partecipando il più possibile alle udienze al fianco dell'avvocato Salvatore Tesoriero del Foro di Bologna che ci rappresenta – dichiara il presidente Manghi – Ovviamente, la prevista deposizione dell'ex prefetto di Reggio Emilia Antonella De Miro rappresentava un motivo in più per essere presenti oggi in aula e riaffermare l'apprezzamento e la vicinanza delle istituzioni reggiane a questa servitrice dello Stato che ha aperto una stagione importante per la nostra comunità, come proprio questo processo dimostra".
Non a caso, insieme al presidente Manghi, nell'aula-bunker allestita nel cortile del Palazzo di giustizia di Reggio Emilia erano presenti non solo i sindaci di Bibbiano e Montecchio, Andrea Carletti e Paolo Colli, parte civile insieme alla Provincia, ma anche i sindaci Enrico Bini (Castelnovo Monti), Nico Giberti (Albinea) ed Alessio Mammi (Scandiano).
La Provincia e Comuni di Bibbiano, Brescello, Gualtieri, Montecchio e Reggiolo si sono costituiti parte civile al processo Aemilia come "persone offese e danneggiate rispetto a tutti i capi di imputazione che hanno ad oggetto i delitti commessi nel territorio del rispettivi enti o la cui manifestazione abbia comunque arrecato un danno all'ente stesso".
Avanzata, e accolta, all'udienza preliminare per tutti i procedimenti relativi ai reati di associazione a delinquere di stampo mafioso e di concorso esterno, è stata poi estesa anche ai delitti e ai reati di scopo. "Al di là del puntare a ottenere il risarcimento dei danni patrimoniali e non subiti dai rispettivi enti, la nostra iniziativa, che si affianca a quella di Comune di Reggio Emilia e Regione Emilia-Romagna, intende ribadire l'impegno delle istituzioni nel rifiutare e contrastare qualsivoglia forma di prevaricazione e di infiltrazione da parte della criminalità organizzata – aggiunge il presidente della Provincia – L'identità delle nostre comunità si fonda su legalità e convivenza e insieme a forze dell'ordine, magistratura e società civile intendiamo continuare con sempre maggiore impegno e tenacia a combattere ed estirpare ogni forma di insediamento mafioso nei nostri territori".
Comunicazione e Informazione
Provincia di Reggio Emilia
Corso Garibaldi, 59
42121 Reggio Emilia
TEL. 0522444.134
Web: www.provincia.re.it
Twitter: @ProvinciadiRe
Facebook: www.facebook.com/ProvinciadiRE
Youtube:www.youtube.com/user/ProvinciadiReggioE
Il giudice Francesco Maria Caruso respinge l'istanza di alcuni imputati. Il processo continua a porte aperte. Il Presidente della Provincia Manghi alla tappa reggiana del Viaggio legale: "Decisione onora memoria di chi, come Siani, ha dato la vita per libertà d'informazione".
Reggio Emilia, 19 gennaio 2017
Il processo di 'Ndrangheta Aemilia andrà avanti a porte aperte. Questa la decisione presentata oggi dalla Corte che ha deciso di non escludere dall'aula la presenza di giornalisti, associazioni dell'antimafia sociale o altri che vogliano prendervi parte. La richiesta era stata fatta lunedì dagli imputati, tramite una lettera letta in aula da Sergio Bolognino, considerato una figura dell'organizzazione criminale e fratello di Michele Bolognino.
"Come istituzioni abbiamo fortemente voluto che il processo Aemilia si svolgesse a Reggio Emilia pertanto non possiamo che accogliere con grande favore la decisione annunciata poco fa dal presidente del collegio giudicante Francesco Maria Caruso, che ha respinto l'istanza con la quale alcuni imputati chiedevano di chiudere le porte del dibattimento alla comunità e all'informazione: anche questo è un modo, estremamente concreto, per onorare la memoria di chi, come Giancarlo Siani, ha dato vita per la libertà di sapere cosa accade intorno a noi". Lo ha detto questa mattina il presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giammaria Manghi, durante la tappa reggiana del Viaggio legale, il percorso di cittadinanza e contrasto alle mafie lungo la via Emilia promosso, tra gli altri, da Cgil, Caracò e IoLotto, per sensibilizzare le scuole e l'opinione pubblica sul rischio di infiltrazioni mafiose.
Parlando accanto alla Citroën Mehari verde del giovane giornalista napoletano ucciso dalla camorra e di fronte agli studenti delle superiori al PalaFanticini, Manghi ha ricordato questa "figura straordinaria di cronista giusto e coraggioso", sottolineando come "proprio la sua auto, sulla quale venne ucciso, continui a darci il segno della sua presenza, offrendoci un'occasione di riflessione e chiamandoci tutti a fare la nostra parte".
Parma, 22 novembre 2024 - Dome... Leggi tutto
22-11-2024 Comunicati Trasporto e Viabilità Parma
Redazione2
Visita-studio di approfondimen... Leggi tutto
22-11-2024 Comunicati Agroalimentare Parma
Redazione
Incontro informativo... Leggi tutto
20-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
IREN SPA
Si tratta di 9 ‘princìpi’ ... Leggi tutto
19-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Coopservice Logistica e Traslochi
Scurano, 18.11.2024&... Leggi tutto
18-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
IREN SPA
Tra i primi partecipanti, la s... Leggi tutto
18-11-2024 Comunicati Agroalimentare Emilia
Consorzio Parmigiano Reggiano
Sarà esposto in esclusiva il “... Leggi tutto
18-11-2024 Comunicati Agroalimentare Parma
Redazione
Il progetto complessivo di... Leggi tutto
18-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Coopservice Logistica e Traslochi
Di redazione Sardegna (Quotidi... Leggi tutto
15-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Redazione
L’azienda agricola ‘Fattoria A... Leggi tutto
15-11-2024 Comunicati Agroalimentare Emilia
C.A.S.E.A.
L’Emilia Romagna spicca con le... Leggi tutto
15-11-2024 Comunicati Lavoro Emilia
Redazione2
Ha suscitato particolare inter... Leggi tutto
13-11-2024 Comunicati Agroalimentare Parma
Redazione
Piacenza, 7 NOVEMBRE... Leggi tutto
09-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
IREN SPA
Ampio il gap E... Leggi tutto
09-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
IREN SPA
Lanciata da Cai Nutrizione con... Leggi tutto
08-11-2024 Comunicati Agroalimentare Emilia
Redazione
In risposta alla recente emerg... Leggi tutto
06-11-2024 Comunicati Solidarietà Emilia
Redazione2
Lo stand richiamerà il proge... Leggi tutto
05-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Coopservice Logistica e Traslochi
Sissa Trecasali 30 ottobre 202... Leggi tutto
05-11-2024 Comunicati Ambiente Parma
Redazione
Coopservice, in linea con le c... Leggi tutto
04-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Coopservice Logistica e Traslochi
Bimbo Tu con Yogi Foundation e... Leggi tutto
01-11-2024 Comunicati Economia Emilia
Unicredit
Verrà presentata la... Leggi tutto
01-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
IREN SPA
La gestione automatizzata dell... Leggi tutto
01-11-2024 Comunicati Agroalimentare Parma
Redazione
La rappresentanza di istituzio... Leggi tutto
01-11-2024 Comunicati Agroalimentare Emilia
Consorzio Parmigiano Reggiano
Una delegazione del Consorzio ... Leggi tutto
01-11-2024 Comunicati Agroalimentare Emilia
Consorzio Parmigiano Reggiano
Dubai si sta affermando sempre... Leggi tutto
09-11-2024 Cucina
Redazione2
L'evento, che si svolgerà dall... Leggi tutto
07-11-2024 Lavoro
Redazione2
Di Eva Bergamo(Quotidianoweb.i... Leggi tutto
26-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Di Dottoressa Eva Bergamo Roma... Leggi tutto
19-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Di dottoressa Eva Bergamo Roma... Leggi tutto
15-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
La parrocchia di Coloreto ospi... Leggi tutto
14-10-2024 Salute e Benessere
Redazione2
Il principio attivo si chiama ... Leggi tutto
11-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Domenica 6 ottobre, il centro ... Leggi tutto
07-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Di Erica Ferrari Parma, 30 set... Leggi tutto
01-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Le ragazze di DiversitAbility ... Leggi tutto
30-09-2024 Salute e Benessere
Redazione
Un convegno in memoria del com... Leggi tutto
30-09-2024 Salute e Benessere
Redazione
Si è conclusa con grande succe... Leggi tutto
18-09-2024 Eventi
Redazione 1
"Inclusione: a scuola ... Leggi tutto
28-08-2024 Formazione
Redazione2
Morso dal ragno violino muore ... Leggi tutto
19-08-2024 Salute e Benessere
Redazione
Pellegrino, 3 luglio 2024&nb... Leggi tutto
05-07-2024 Energie Rinnovabili
IREN SPA
Presenti alla inaugurazione ... Leggi tutto
03-07-2024 Energie Rinnovabili
IREN SPA
Da diverso tempo a questa part... Leggi tutto
24-06-2024 Salute e Benessere
Redazione
Torna l’appuntamento con il To... Leggi tutto
24-05-2024 Eventi
Redazione 1
Di Mita Valerio Roma, 15 marzo... Leggi tutto
19-03-2024 Salute e Benessere
Redazione
Non solo i ragazzi dimostrano ... Leggi tutto
03-03-2024 Salute e Benessere
Redazione
Sabato 2 marzo intera giorna... Leggi tutto
15-02-2024 Turismo
Redazione2
Possibilità di prenotare e rit... Leggi tutto
10-02-2024 Salute e Benessere
Redazione2
A seguito della pandemia da Co... Leggi tutto
17-12-2023 Salute e Benessere
Redazione
La necessità di un postcostitu... Leggi tutto
11-11-2023 Salute e Benessere
Redazione
Appartamento con Eleganti Fini... Leggi tutto
13-11-2016 Vendita immobili
Press-One
Signorile Appartamento in Vend... Leggi tutto
13-11-2017 Vendita immobili
Press-One
Appartamento come Nuovo in Ven... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PIACENZA - 0216 - CAMPAGNA PIA... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PIACENZA - INFRANGIBILE In pic... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PIACENZA - CARPANETO PIACENTIN... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PARMA - VIA PONTREMOLI A due p... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PARMA SUD, LOC. VIGATTO A poch... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
in contesto costruito nel 2005... Leggi tutto
19-07-2016 Vendita immobili
Press-One
Proponiamo prestigiosa soluzio... Leggi tutto
13-07-2016 Vendita immobili
Press-One
Rustico completamente ristrutt... Leggi tutto
11-07-2016 Vendita immobili
Press-One
Cesare Battisti nel cuore del ... Leggi tutto
04-07-2016 Vendita immobili
Press-One
La casa, libera su due lati, h... Leggi tutto
27-06-2016 Vendita immobili
Press-One
Porzione di Bifamiliare su 3 L... Leggi tutto
19-06-2016 Vendita immobili
Press-One
Alloggio finemente ristruttura... Leggi tutto
08-06-2016 Vendita immobili
Press-One
Via Avogadro, appartamento COM... Leggi tutto
09-05-2016 Vendita immobili
Press-One
Composto da ampio soggiorno co... Leggi tutto
03-05-2016 Vendita immobili
Press-One
Splendida casa indipendente a ... Leggi tutto
24-04-2016 Vendita immobili
Press-One
CONGELATORE VERTICALE OCEAN &n... Leggi tutto
24-03-2017 Messaggi Personali
AmicoAnnunci
L'ha incontrata su un treno ch... Leggi tutto
20-03-2017 Messaggi Personali
Redazione