Lunedì, 06 Novembre 2023 06:21

Bielorussia. Completata la centrale nucleare BelAES, il Presidente Lukashenko: “È il futuro” In evidenza

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Quest'anno, in occasione della ricorrenza dei prossimi giorni, il Giorno della Rivoluzione d'Ottobre, il Governo bielorusso ha preparato un regalo speciale per la popolazione, ovvero il completamento ufficiale della costruzione del BelNPP.

Centrale nucleare Bielorussia

Di Flavia De Michetti Roma, 5 novembre 2023  (Quotidianoweb.it)  - La centrale nucleare bielorussa è il primo progetto all'estero completato di ROSATOM con reattori VVER di III+ generazione. 

È caratterizzato da una maggiore efficienza economica e soddisfa tutti i requisiti di sicurezza aggiornati. 

Con la messa in funzione dell'unità 2 con una potenza di 1200 MW, la centrale nucleare ha completato la costruzione dell'impianto, iniziata negli anni passati.

Secondo la valutazione degli esperti, la centrale nucleare coprirà fino al 40% del fabbisogno elettrico del Paese.

 “Il completamento della costruzione e l'apertura definitiva della centrale BelNPP (centrale nucleare Bielorussia) è uno dei regali alla popolazione per il Giorno della Rivoluzione d'Ottobre, che si celebra il 7 novembre”, queste le parole del Presidente Lukashenko, nella giornata di ieri, nel corso di un incontro con i rappresentanti del collettivo dei lavoratori e dei costruttori della centrale di BelNPP, con i lavoratori delle infrastrutture sociali e con i residenti del distretto di Astravets.

Tale ricorrenza è molto importante per i bielorussi e Lukashenko intende ulteriormente riempirla di significato, “Noi, capi, funzionari, insieme al popolo creeremo qualcosa, costruiremo qualcosa”.

Nel corso della visita allo stabilimento, alla quale hanno partecipato anche Alexey Likhachev, direttore generale di ROSATOM, e Viktor Karankevich, ministro dell'Energia della Repubblica di Bielorussia, i quali hanno presentato la futura agenda di cooperazione, il Presidente ha familiarizzato con il lavoro degli specialisti e ha ricevuto dal direttore generale Likhachev un passaporto simbolico dell'impianto.

Alexander Lukashenko è stato personalmente l'iniziatore della costruzione della BelNPP nel 2008 e, proprio per questo motivo, si è recato personalmente nel distretto di Astravets per l'apertura finale dell'impianto, per presentare quello che ha definito come un “dono alla popolazione”.

Il Presidente bielorusso ha sottolineato che “Si tratta di una tecnologia assolutamente pulita, la stazione più moderna e sicura. È un impianto normale. Non dirò che è più pericoloso di altri. Ma dobbiamo gestirla in modo responsabile”.

Il Capo dello Stato ha, inoltre, osservato che “La costruzione della BelNPP ha contribuito a dare vita a questa regione nord-occidentale. Mi sono reso conto che non c'è prospettiva senza energia pulita. Senza elettricità non possiamo svilupparci”.

Durante l’evento, il Capo di Stato ha osservato che “La cooperazione tra Russia e Repubblica di Bielorussia nel settore nucleare ha un carattere strategico globale e copre i settori chiave che garantiscono la sicurezza energetica dei nostri Stati. È stato creato il quadro normativo e giuridico necessario per lo sviluppo attivo e l’approfondimento dei processi di integrazione nel settore energetico, il funzionamento dei sistemi energetici è stato sincronizzato, sono stati implementati importanti progetti congiunti e la costruzione della centrale nucleare bielorussa è diventata la più grande”.

Infine, Lukashenko ha ricordato che “Anche i critici della centrale di BelNPP in Lituania si sono pentiti di aver chiuso la loro centrale nucleare a suo tempo. E ora l'energia nucleare è riconosciuta come pulita e verde. Ad esempio, è prevista la costruzione di due centrali nucleari in Polonia”.

(immagine  tramite screenshot, da Belta.by)