L'azienda, conosciuta per la sua vasta gamma di prodotti che comprende porte interne, semilavorati, casseri e pellet, vanta un processo produttivo distintivo, incentrato sulla sostenibilità e sull'uso responsabile delle risorse forestali. Un ruolo chiave in questo processo è svolto dai boschi certificati di proprietà della Società Agricola Campomo, parte del Gruppo Braga.
Le foreste gestite da Campomo, che si estendono tra le province di Prato, Firenze e Bologna, sono prevalentemente popolate da douglasia (Pseudotsuga menziesii), una specie di albero particolarmente apprezzata in silvicoltura. Il legno di douglasia certificato è la materia prima per la produzione di casseri destinati all'edilizia, contribuendo così alla realizzazione di strutture ecosostenibili.
Ma l'attenzione di Braga verso l'ambiente non si ferma alla produzione di casseri. L'azienda si impegna infatti a sfruttare ogni parte del tronco di douglasia. La corteccia e il cippato derivanti dalla lavorazione del tronco trovano utilizzo come biomasse per la produzione di calore, riducendo l'impatto ambientale del riscaldamento. Inoltre, il legno residuo viene utilizzato per creare i pallet utilizzati per il trasporto dei prodotti Braga, aumentando ulteriormente l'efficienza ecologica delle operazioni di spedizione. Infine, gli scarti di legno non utilizzabili per altre finalità vengono trasformati in pellet, garantendo un ulteriore utilizzo sostenibile delle risorse forestali.
L'approccio di Braga, basato su una filiera chiusa e certificata, rappresenta un esempio di come sia possibile coniugare produzione industriale e rispetto per l'ambiente. Il Premio Filiera Forestale è una giusta riconoscimento del duro lavoro dell'azienda e della sua costante ricerca di soluzioni innovative e sostenibili nel settore del legno.