I tre contenitori si trovano:
- nel parcheggio di strada Primo Maggio a San Polo;
- nel parcheggio su strada provinciale a Torrile;
- in via del Cantone a Rivarolo.
“L’olio esausto che è stato usato per friggere - spiegano il sindaco di Torrile Alessandro Fadda ed il vicesindaco con delega all’Ambiente Antonio Gentile - non va smaltito nel lavandino perché l’olio, avendo un peso specifico inferiore a quello dell’acqua, galleggia e crea un sottile strato che soffoca l’acqua da depurare. Questo rende necessari lunghi processi di disoleazione”.
Nei bidoni installati si possono conferire (contenuti in una bottiglia di plastica) gli oli esausti, esclusivamente di uso domestico da frittura ed in genere gli oli esausti derivanti dall’uso alimentare e non gli oli che si utilizzano, ad esempio, per le automobili.
Nei bidoni va buttata l’intera bottiglia di plastica riempita d’olio, senza uno sversamento diretto del liquido.
Contenitori di volumetrie maggiori (tipo tanichette) devono essere conferiti al centro di raccolta di via Cabassa.
Le utenze non domestiche, invece, dovranno obbligatoriamente continuare a provvedere autonomamente a smaltire il rifiuto facendo riferimento a ditte specializzate, pagando quanto necessario.
Per maggiori informazioni: numero verde Iren (800 212607, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 17, il sabato dalle 8 alle 13) e casella di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.