Quando i nuovi arrivati si imbattono per la prima volta nelle criptovalute, uno dei concetti di base che devono comprendere è la tecnologia che le consente, la blockchain. Questa è la cosa più semplice, poiché la blockchain al suo interno è un database distribuito su una rete di computer. Tuttavia, il modo in cui quella rete è protetta è un'intera questione, motivo per cui abbiamo approcci diversi alla sicurezza blockchain.
Sia chi desidera comprare Bitcoin sia chi vuole comprare Ethereum dovrà informarsi accuratamente non solo sul valore Dogecoin, ma anche riguardo alla blockchain, a quali sono le tipologie e come funziona. Per il trading di criptovalute questa rappresenta un punto cardine così come il criptovalute valore, e più del 20% degli italiani possiede Bitcoin da maneggiare all’interno di una blockchain.
Blockchain privata
Come suggerisce il nome, questa particolare blockchain richiede che i partecipanti siano prima invitati e, previa approvazione, possano diventare parte della blockchain. Qui tutte le transazioni sono visibili solo agli utenti che fanno parte dell'ecosistema di rete. Le blockchain private sono centralizzate e offrono un controllo molto migliore rispetto alle blockchain pubbliche, motivo per cui possono essere particolarmente apprezzate da certi investitori.
Queste blockchain possono avere un token, oppure no, e possono essere manipolate in base alle preferenze del proprietario - o amministratore - della blockchain, il che potrebbe invece essere un punto negativo quando si decide di investire in criptovalute.
Le blockchain private sono in genere utilizzate nelle organizzazioni private per archiviare informazioni riservate sull'organizzazione.
Blockchain pubblica
Come dice il nome stesso, una blockchain pubblica è accessibile pubblicamente da chiunque. Inoltre, queste blockchain non hanno restrizioni sui singoli partecipanti e validatori esistenti nella rete.
Il principale vantaggio di questo tipo di blockchain è la controllabilità, il che significa che nessuno avrà il controllo completo sulla rete (cioè più sicura). Ciò garantisce che i dati siano sicuri. Tutti i nodi collegati a questa blockchain pubblica avranno uguale autorità, ed è per questo che la blockchain pubblica funziona come completamente distribuita.
Per quanto concerne gli svantaggi, più nodi ci sono su una rete, maggiore è il tempo per verificare le transazioni su tutti i nodi. A sua volta questo si traduce in velocità di rete inferiori. Inoltre, poiché chiunque può entrare a far parte di una blockchain pubblica, c'è il rischio che lo facciano anche gli hacker. Possono infatti eseguire un attacco del 51% e prendere così il controllo della rete.
Se parliamo di Bitcoin o Ethereum (se interessati, il valore Ethereum può essere trovato qui), finora questo non è mai successo grazie a migliaia di nodi che caratterizzano la sua blockchain. Grazie al consenso del proof-of-work, un’entità malintenzionata avrebbe bisogno di un'immensa quantità di potenza di calcolo per contrastare altri nodi sulla rete, il che è praticamente impossibile. Con blockchain pubbliche che non hanno lo stesso livello di decentramento, potrebbe non essere così.
Blockchain ibrida
Questo tipo di blockchain è diviso in due tipologie: da una parte alcuni nodi sono privati, mentre tutti gli altri nodi nella rete sono pubblici. Di conseguenza, solo alcuni dei nodi potranno partecipare alle transazioni. Gli altri nodi controllano il processo di consenso. Questa è chiamata per questo blockchain ibrida tra blockchain private e pubbliche.
In una blockchain ibrida di solito ci sono due tipi di utenti. Uno è l'utente che ha tutti i controlli sulla blockchain e decide il livello di sicurezza per un particolare utente, mentre gli altri sono quelli che si limitano ad accedere alla blockchain.
Costituite da un minor numero di nodi ma all'interno di una rete chiusa, le blockchain ibride sono resistenti agli attacchi del 51% offrendo allo stesso tempo un throughput di rete elevato. Questo le rende più scalabili ed economiche rispetto alle blockchain pubbliche. D’altra parte, poiché è un ecosistema chiuso, la blockchain ibrida non ha gli incentivi per la partecipazione alla rete. Per lo stesso motivo manca la totale trasparenza, poiché esiste la possibilità che qualcuno possa nascondere alcune informazioni agli utenti.
Per concludere
Finora, le blockchain più popolari e di successo sono state pubbliche, come quelle di Bitcoin ed Ethereum, ognuna delle quali utilizza diversi meccanismi di consenso per affrontare il problema della scalabilità e della sicurezza. Tuttavia, le blockchain private orientate al progetto possono essere più adatte alle organizzazioni grazie alla loro velocità e all'accesso personalizzato.