Di Mario Vacca Parma 10 gennaio 2021 - Al di la di ogni dubbio è possibile affermare che oggi ci troviamo nell’era della Comunicazione. Con l’avvento dei nuovi media e l’espansione di strumenti come internet (google, wikipedia, i vari social) il problema non è più la difficoltà nel reperire informazioni bensì come filtrarle. Questo piccolo cambiamento è sia un vantaggio che uno svantaggio. Per quanto concerne i benefici si dispone di una grandissima libertà di accesso alle informazioni e questo equivale ad avere una grande quantità di domande alle quali si trova risposta. Per contro all’enorme facilità di utilizzo della ricerca di informazioni non corrisponde un altrettanto affidabile controllo della qualità delle informazioni: il fatto che chiunque possa improvvisarsi autore o scrittore, aprire un blog o partecipare alla modifiche enciclopediche è un bene ma pone anche un dubbio sull’affidabilità delle fonti. Oggi il problema non è più la scarsità di informazione inerente un dato argomento ma la mole di informazioni spesso in contraddizione tra loro, occorre quindi diventare esperti nel selezionare i canali di ingresso. Viviamo in tempi dove i momenti per ponderare le informazioni e scremare l’utile dall’inutile sono sempre più rarefatti e vanno costruiti e, in alcuni casi, difesi a tutti i costi. E’ quindi un bene affidarsi ad organi di stampa riconosciuti ricercandoli magari in quelle nicchie che più si addicono alla materia che viene ricercata anche in ordine al gradi di preparazione del lettore.
Nei giorni scorsi, parlando con un giovane tirocinante assunto presso l’ufficio amministrativo di un’azienda, studente al primo anno di economia e proveniente dal liceo, ho appreso che nonostante frequentasse il corso per l’esame di bilancio fosse totalmente al digiuno di alcune nozioni basilari (cosa sia il D.D.T., il funzionamento del magazzino, le condizioni di trasporto, etc). Siamo finiti cosi a dedicare un po' di tempo alla materia sin quando siamo stati chiamati a lasciare gli uffici per la chiusura serale dell’attività. Ho deciso cosi di dedicare una serie di articoli ad una breve illustrazione della “vita” aziendale partendo dal magazzino che vede in questo periodo il momento dell’inventario.
La gestione del magazzino è una attività importantissima per ogni azienda, dai documenti al personale passando per la logistica. Una conduzione superficiale se non imprecisa può avere gravi conseguenze sul business aziendale e far perdere efficienza. Molte aziende non ripongono la giusta importanza ad una logistica efficiente e non stanziano gli investimenti necessari per ottimizzarla; infatti essa non si limita alla mera amministrazione dei flussi dei prodotti in entrata ed in uscita o alla sola gestione degli spazi di stoccaggio ma si tratta di un’attività che richiede la valutazione di diversi aspetti per essere condotta con efficienza e oculatezza
Gestire il magazzino comprende l’esecuzione di lavori di manutenzione, la formazione del personale che vi lavora e si pone di fronte a doveri e responsabilità che coinvolgono moltissime attività: il trasporto, la ricezione, gli acquisti, il controllo delle scorte, lo stoccaggio e la distribuzione della merce. Ovviamente il numero e la complessità delle operazioni, dei compiti e delle competenze aumenta con l’aumentare della dimensione della struttura, della quantità e del numero di categorie di prodotti, la natura di questi, ecc…
Una eccellente gestione del magazzino si concretizza in diverse operazioni:
- Collaboratori: in qualsiasi attività sono sempre i collaboratori a fare la differenza quindi la selezione di persone capaci e qualificati e la formazione continua di questi ultimi è la base per un lavoro di qualità.
- Documenti di gestione del magazzino: la burocrazia impone un mare di carte e dire che hanno inventato i computer nel tentativo di produrne di meno. I documenti sono necessari non solo ai fini fiscali o simili ma sono una utilissima fonte di informazioni che se sfruttate a dovere permettono di migliorare notevolmente la gestione di magazzino. La scelta di un buon software anche se costoso alla lunga si ripaga in termini di output delle informazioni per determinare scelte strategiche.
- Sicurezza: diminuire il rischio di infortuni dovrebbe essere la prima preoccupazione di ogni imprenditore o direttore del personale; ovviamente i collaboratori più si sentiranno sicuri e meglio lavoreranno rendendo più efficienti i risultati.
- Logistica del magazzino: Il controllo e l’ottimizzazione delle procedure e delle fasi di vita dei materiali e dei prodotti in magazzino può fare la differenza non solo per la gestione del magazzino ma anche per l’economia di tutta l’attività.
Nel prossimo articolo approfondiremo ciascuno dei punti sopra elencati ed alcuni consigli fondamentali per migliorare l’efficienza del magazzino.
_________________________________________
La Bussola d'Impresa - Mario Vacca
Mi presento, sono nato a Capri nel 1973, la mia carriera è iniziata nell’impresa di famiglia, dove ho acquisito la cultura aziendale ed ho potuto specializzarmi nel management dell’impresa e contestualmente ho maturato esperienza in Ascom Confcommercio per 12 anni ricoprendo diverse attività sino al ruolo di vice presidente.
Queste capacità mi hanno portato a collaborare con diversi studi di consulenza in qualità di Manager al servizio delle aziende per pianificare crescite aziendali o per risolvere crisi aziendali e riorganizzare gli assetti societari efficientando il controllo di gestione e la finanza d’impresa.
Nel corso degli anni le esperienze aziendali unite alle attitudini personali mi hanno permesso di sviluppare la capacità di anticipare e nel contempo essere un buon risolutore dei problemi ordinari e straordinari dei miei clienti.
Per migliorare la mia conoscenza e professionalità ho accettato di fare esperienza in un gruppo finanziario inglese e, provatane l’efficacia ne ho voluta fare una anche in Svizzera.
Queste esperienze estere hanno apportato conoscenze legate al Family Business, alla protezione patrimoniale tanto per le imprese quanto per i singoli imprenditori ed all’attenzione per l’armonizzazione fiscale tra le diverse realtà ed al rischio d’impresa.
Mi piace lavorare in squadra, mi piace curare le pubbliche relazioni e, sono convinto che l’unione delle professionalità tra due singoli, non le somma ma, le moltiplica.
Il mio impegno è lavorare sodo ma, con etica, lealtà ed armonia.
Contatto Personale: //www.gazzettadellemilia.it/Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Profilo Professionale: https://www.gazzettadellemilia.it/economia/itemlist/user/981-la-bussola-soluzioni-d-impresa.html