Conte e l'intero governo intervengano nell'immediato per sventare ogni ipotesi di perdita di posti di lavoro, di know how e del marchio storico. Salvaguardare le eccellenze italiane e la nostra straordinaria forza lavoro deve essere una priorità assoluta”. Lo ha affermato la deputata della Lega Benedetta Fiorini, Segretaria della Commissione Attività produttive, che ha partecipato al tavolo istituzionale in videoconferenza al Mise.
“La proprietà – ha osservato la parlamentare - ha rivendicato di aver realizzato ingenti investimenti. Nel contempo, in questi ultimi anni la proprietà cinese ha chiuso la rete commerciale sia in Italia che in Europa mentre l’ha aperta in Cina; la produzione è ferma da un anno; 130 trattori in linea di produzione sono bloccati; i lavoratori preoccupati per le loro sorti sono stati costretti a manifestare fuori dall’azienda, giustamente sul piede di guerra, da molti mesi. Dunque, dove sono questi investimenti? E cos'altro deve accadere per vedere una mobilitazione concreta ed incisiva dell'esecutivo?”.
“Il rischio sempre più concreto – ha proseguito Fiorini - è quello di assistere ad una spregiudicata manovra di sottrazione di lavoro, tecnologie, conoscenze e produzione a favore dei cinesi. Il governo si attivi con interventi immediati ed efficaci, contribuendo alla ricerca di nuovi investitori, tutelando l'occupazione e individuando misure in grado di difendere una produzione di eccellenza ed un marchio storico di fondamentale importanza per il nostro territorio”.
“Il governo - ha rimarcato Guglielmo Golinelli, deputato della Lega - ha il dovere di mettere in campo misure, progetti, idee soluzioni: il tempo delle parole è finito. E’ necessario evitare in ogni modo l’impoverimento sociale, occupazionale, tecnologico del nostro territorio”.