Modena, 10 agosto 2020. Il Superbonus del 110% è probabilmente uno degli strumenti più efficaci per rilanciare l’economia in un’ottica di sostenibilità ambientale ed economica. CNA si sta attrezzando con un servizio completo per permettere ai cittadini e alle imprese di cogliere tutte le opportunità di questo provvedimento, servizio che sarà presentato nei prossimi giorni.

Un primo passo è l’individuazione di partner che mettano a disposizione le risorse finanziarie per utilizzare al massimo il Superbonus. Che significa, nei casi più favorevoli, eseguire gli interventi senza spendere nemmeno un euro grazie alla cessione del credito fiscale che matura su questo tipo di operazioni. È questa, del resto, una delle novità più interessanti, del provvedimento. Ed è con questa consapevolezza che CNA e Igea Digital Bank, nuova realtà digitale facente parte del Gruppo Bancario Igea Banca, mettono a disposizione in via esclusiva per l’Associazione modenese un plafond di 20 milioni di euro per finanziare la cessione del credito degli interventi realizzati nell’ambito del Superbonus del 110%.

“Siamo davvero onorati ed orgogliosi – commenta Claudio Medici, presidente di CNA modena - che un istituto ambizioso innovativo come Igea Digital Bank abbia scelto il nostro progetto e il nostro territorio per aprire una linea di credito importante, con il quale prevediamo possano essere finanziati, spesso parzialmente ma in qualche caso anche totalmente, almeno 300 interventi di riqualificazione edilizia nella nostra provincia. E si tratta di una stima al ribasso”.
“Peraltro – continua Medici – questo è solo un primo intervento. Siamo già in contatto con altri attori per ampliare le risorse che, tramite le imprese, andranno a finanziare direttamente le ristrutturazioni effettuate dai cittadini”.
“Crediamo si tratti di una risposta concreta che avvantaggia tutta la comunità”, chiosa Medici.

Igea Digital Bank – ci spiega il Direttore Generale Luigi Tagliaferro - è una Banca nata per sostenere l’economia reale approcciando il mondo delle micro e piccole imprese in maniere innovativa, flessibile e trasparente senza perdere di vista l’importanza della relazione umana che viene gestita e valorizzata dalla partnership con la CNA di Modena. Ed è con questo spirito che abbiamo deciso che una delle prime importanti iniziative della banca partisse da un territorio dove il fervore e l’iniziativa imprenditoriale non mancano e dove un interlocutore storico e ben radicato sul territorio come CNA può garantirci il corretto dialogo con l’impresa finalizzato al corretto sfruttamento derivante dal beneficio dell’ecobonus”.

L’attività di CNA in questo contesto non si ferma certo qui. “Il meccanismo di verifica della possibilità di ricorrere al superbonus necessità di diversi passaggi non semplici – chi parla è Alessandro Amati, presidente della RETE QUALICASA di CNA Modena, struttura che vuole dare una riposta integrata agli interventi più complessi, quelli condominiali – dal visto di conformità, alle asseverazioni e le relative assicurazioni. Un percorso che stiamo completando ora e che vedrà tutta la rete delle quaranta sedi di CNA Modena essere in grado di affiancare imprese, professionisti e cittadini in tutta l’attività burocratica. Intanto questi ultimi possono già usufruire di un servizio gratuito: consultare il nostro portale www.impreseperte.it per individuare le imprese e i professionisti in grado di prestare servizi che rientrano nell’applicabilità del Superbonus.

A loro volta, le imprese associate possono registrarsi gratuitamente sul portale”.
“Stiamo procedendo con gli sviluppi tecnologici – continua Tagliaferro – per essere pronti da fine settembre con il portale che gestirà l’intero processo legato alla gestione del credito di imposta, ma oggi siamo già pronti a valutare gli interventi di sostegno all’avvio dei cantieri”. Per attivare il ricorso al plafond, alle imprese basterà rivolgersi a CNA e implementare la pratica, che avrà tempi di risposta piuttosto brevi. Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Nelle foto: Claudio Medici (foto sotto) e Luigi Tagliaferro (copertina