Piacenza, 21 dicembre 2019 - “Piogge intense su tutto il territorio. Il fiume Po e gli altri corsi d’acqua sono in aumento. Il personale tecnico e operativo del Consorzio di Bonifica di Piacenza sta monitorando il comprensorio provinciale. Anche durante il periodo delle festività verrà garantito un servizio di assistenza tecnica, monitoraggio e reperibilità. Per urgenze e segnalazioni è possibile consultare il sito web del Consorzio ( www.cbpiacenza.it ) con le numerazioni utili”. E’ il Presidente del Consorzio, Fausto Zermani, ad intervenire sulla situazione di maltempo che, da ieri, sta colpendo in maniera diffusa il territorio.
CITTÀ DI PIACENZA E FASCIA COSTIERA DEL PO
Per quanto riguarda la zona di pianura, le piogge e l’innalzamento generale di fiumi e torrenti hanno richiesto l’entrata in funzione degli impianti idrovori posti lungo la fascia costiera del Po, attivi sia con le pompe utili al deflusso delle acque che arrivano da monte, sia con le paratoie che, chiuse, non permettono il rigurgito del grande fiume sui territori limitrofi.
In funzione gli impianti di Finarda (Piacenza), Armalunga (zona sub urbana), Zerbio (Caorso) e Casino Boschi (Sarmato).
DIGA DEL MOLATO (Alta Val Tidone) E DIGA DI MIGNANO (comune di Vernasca)
Alla diga di Molato presenti circa 5 milioni di metri cubi pari all’80% del volume autorizzato.
Tra venerdì 20 e sabato 21 alle ore 8 precipitazioni totali intorno ai 12 millimetri.
Alla diga di Mignano presenti circa 600 mila metri cubi pari al 6% del volume autorizzato.
Tra venerdì 20 e sabato 21 alle ore 8 precipitazioni totali intorno ai 31,6 millimetri.
“Rimaniamo in contatto con le amministrazioni comunali, la Regione Emilia Romagna, Aipo, il Servizio Affluenti Po e la Prefettura con i quali continua la stretta collaborazione” conclude Fausto Zermani.