Sabato, 07 Dicembre 2019 08:26

Modena con il naso all’insù per i nuovi record degli ultraleggeri “Risen” e “Siren” In evidenza

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Una fabbrica di aerei è sempre affascinante, ma ancor di più se ha la sua sede operativa nell'Appennino dove è così difficile fare impresa. E da qui lancia la sua sfida internazionale. È una storia che porta a Pavullo, dove dal 2016 l'ingegnere italo-argentino Alberto Porto ha dato ali alla sua grande scommessa: produrre in serie il Risen, l'ultraleggero da lui progettato che detiene il record assoluto di velocità (323.312 km/h) e con cui lui stesso nell'ottobre 2017 ha compiuto una memorabile trasvolata da qui in Uruguay.

Grazie alla lungimiranza politica delle istituzioni locali attente agli insediamenti produttivi in montagna e al lavoro di Roberto Gianaroli, presidente dell'Aero Club Pavullo, in collaborazione con la Presidente della Commissione Politiche Economiche della regione Emilia-Romagna Luciana Serri, l'ingegnere in un hangar dell'aeroporto ha trovato gli spazi per dare vita alla sede di quella che fino al 2018 era l'Aerotech Innovation. Dopo aver lanciato nel febbraio 2018 una campagna di crowdfunding che ha portato all'ingresso di 40 soci (raccolti 600mila euro circa) infatti l'azienda ha avuto un'altra svolta acquisendo il controllo della Alisport di Cremella (Lecco), ditta specializzata nella produzione di alianti elettrici ed eliche. E dalla fusione nel 2019 è nata la Porto Aviation Group srl, di cui l'ingegnere è presidente del cda. La sede legale è quindi rimasta a Cremella, così come la produzione dei componenti che vengono poi assemblati a Pavullo, dove si effettuano anche i collaudi (per mano dello stesso Porto, quasi uomo rinascimentale nelle mille declinazioni operative). Si assemblano il Risen e il suo “fratellino” Siren: stesso modello però più economico perché a carrello fisso.

Incontriamo Porto nel pieno delle operazioni: «È il 12° esemplare in produzione questo qua – dice al lavoro su un Risen - sarà finito ad aprile: siamo ancora troppo, troppo lenti a produrre. L'anno scorso abbiamo fatto tre esemplari, quest'anno cinque: speriamo nel 2020 di arrivare a otto. Il mio obiettivo è di produrne 50 annui di qui al 2025, uno a settimana. Non è un traguardo impossibile, perché la richiesta c'è: abbiamo già ordini per 24 aerei. Tutti clienti esteri». Il mezzo ha un'aerodinamica eccezionale, frutto degli studi di Porto, che il vento lo conosce bene: è stato anche consulente di New Zealand per tre Coppe America. «Lì ho capito che vince chi fa squadra» nota. Sta pensando anche di migliorare il record di velocità: «Venerdì 6 grazie alla collaborazione e all’ospitalità di Coni Modena organizzeremo una conferenza stampa in cui lanceremo questo importante evento che si svolgerà il 13 dicembre all’Aeroporto di Modena, in pianura per avere le condizioni ottimali».

Il fatturato è in crescita netta, il milione del 2018 a fine 2019 diventerà un milione e mezzo: +50%. E la prospettiva è di arrivare in breve a 5 milioni. Certo, mettere insieme un aereo non è un lavoro come un altro: «C'è la meccanica, l'elettronica, il telaio... Serve competenza su più discipline, e una grande abilità artigiana». Operai di un certo livello, insomma. Per ora sono 11, «tutti assunti a tempo indeterminato, perché bisogna credere nelle persone». Ma il progetto di sviluppo è sostenibile a Pavullo? Non ci sono sirene verso lidi più “facili”? «Fare impresa in Italia non è semplice - nota - ci sono tasse alte e soprattutto una burocrazia troppo pesante rispetto ad esempio alla Svizzera, dove sono partito nel 2015 col primo Risen. Però a Pavullo devo tantissimo per il supporto che mi è stato dato nello sviluppare la mia idea di fabbrica. Che io voglia rimanere a Pavullo è un dato di fatto, e che farò il possibile è certo. Poi è chiaro che non si fa impresa solo con le intenzioni».

Alcuni numeri:

⇒ 1,5 milioni
il fatturato con cui la Porto Aviation Group chiuderà il 2019: +50%

⇒ 5
gli aerei assemblati quest'anno nell'hangar dell'aeroporto di Pavullo

⇒ 50
gli aerei annui che si punta a costruire nel 2025 col piano industriale

 

DESCRIZIONE VELIVOLO: IL RISEN

 

Risen è la bellezza volante, realizzata interamente in carbonio: un velivolo ultraleggero a 2 posti affiancati, con un’ampia cabina (123 cm di larghezza) per il comfort di pilota e passeggero, che beneficiano entrambi di una vista panoramica dal canopy motorizzato di 3 m2 di superficie, circondati da splendidi interni in pelle con cuffie Bose con soppressione del rumore.

La scelta dell’avionica per Risen rispecchia la sua filosofia: eccellenza senza compromessi.
La strumentazione digitale Dynon combina due “touch screen” da 10 pollici ed un display centrale da 7 pollici in più, un autopilota a 2 assi ed un computer per il controllo dei flap sono dotazione standard.

Risen è spinto, in base alla scelta del cliente, dagli affidabili motori Rotax 912 ULS, 912 iS e 914.
E’stata anche sviluppata un’elica dedicata, che genera il flusso d’aria ottimale attorno alla fusoliera e permette, con motore Rotax 912 ULS (100 hp), un’incredibile velocità massima continua di 315 km/h a livello del mare.

Risen è stato progettato utilizzando competenze e strumenti di calcolo solitamente presenti solo nelle grandi industrie aeronautiche. In particolare, un’avanzata fluidodinamica è il segreto delle straordinarie caratteristiche di volo di Risen.

Tutti i dettagli, così come la forma complessiva del velivolo, sono stati studiati in maniera meticolosa ed ottimizzati. La sinergia di queste ottimizzazioni ha portato ad un aereo dall’efficienza spettacolare con, per esempio, un rapporto di planata di 23 a 1 e velocità mai viste in nessun velivolo spinto dal motore Rotax 912.

All’estremità inferiore dell’inviluppo di velocità del Risen, dei flap dimensionati con generosità consentono una velocità di stallo molto bassa. L’attenta progettazione di ogni aspetto aerodinamico assicura un comportamento affidabile ed attendibile in tutto il suo inviluppo di volo eccezionalmente ampio.

La meticolosa attenzione ai dettagli aerodinamici che sta dietro al progetto di Risen è evidenziato anche dalla scelta dell’elica: quando le eliche disponibili sul mercato si sono dimostrate non ottimali, è stato sviluppato un disegno ad essa dedicato, che ha liberato tutto il potenziale del velivolo.

 

DESCRIZIONE VELIVOLO: IL SIREN

 

Il Siren è la versione a carrello fisso del Risen. Strutturalmente i due velivoli sono identici, stessa struttura al 100% in fibra di carbonio con piani di coda a V.

Il Siren è disponibile con motorizzazioni Rotax da 80 a 115 cavalli e viene offerto al pubblico con strumentazione di entry level, in modo da mantenere il prezzo di vendita in una fascia più interessante.

Le ruote maggiorate, il peso leggero del velivolo e le capacità di decollo e atterraggio in corti campi di volo, consentono al Siren di operare su tutti i tipi di superficie e lo rendono idoneo anche all’utilizzo nelle scuole di volo.

In fatto di performance il Siren è un velivolo con carrello fisso di tutto rispetto.
Con 2 serbatoi alari standard da 45 litri/cad. l’autonomia dichiarata è pari a 2.340 km, da Miami a Montreal in crociera economica a 180 km/h.

La velocità di crociera standard di un Siren si attesta tra i 250-270 km/h in base alla motorizzazione scelta, prestazioni che lo rendono uno degli aerei ultraleggeri a carrello fisso più performanti al mondo.

 

Curriculum Vitae

1. Personal

Surname: Porto
Names: Alberto Rodolfo
Birth Date: November 17, 1966
Place of Birth: Rojas (Bs. As.) Argentina
Nationality: Italian / Argentine
Marital Status: Married, 2 children
Actual Residence: Via Mantegazza, 21b, 20035 Lissone (MI) Italia
Tel. +39-(039)-460730 (Home) +39-039-4669380 (Work);
Mobil +39-339-4698235
E-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

2. Education:

4/1985 - 10/1991
La Plata University of Engineering (La Plata Argentina)
Degree, Aeronautical Engineer
4/1978 - 12/1984
Lyceum Aeronautical Military (Rosario Argentina)
Technical bachelor degree

3. Complementary Education:

2013 Ultralight Pilot
2003 Course of Numerical Analysis for Multi–block upwind implicit Navier–Stokes CFD program and optimization methods. (US)
2003 Course of Numerical Analysis for nonlinear hydrodynamics characteristics of complex vessels using time/domain approach. (US)
1999 Course of Numerical Analysis for computing steady non/linear free surface flow (US)
1997 Course of Numerical Analysis for unsteady subsonic flow (US)
1994 Course of Numerical Fluid Dynamics apply to subsonic flow and low Reynolds Number (US)
1992 Course of Fans Fluid Dynamics (Italy)
1992 Course of Numerical Fluid Dynamics (US)
1992 Intensive curse of English (US)
1991 Course for the utilization an design of pieces in composite material (Argentina)
1989 Course of controlled V.F.R. Flaying (Argentina)
1986 Course of sport flight on glider (Argentina)
1986 Course of Glider Pilot (Argentina)

4. Complementary Knowledge:

Language Spanish, English, Italian all writing and speaking with out any problem.
Computer Good General knowledge and Software driving
FORTRAN programming language, Cad programs, Lofting programs, Panels code RANS codes, Finite element codes, and Microsoft programs in general
(xfoil, Mses, Vlaero, Vsaero, Ice, Fswave, Usaero, FPI, FSP, Mgaero, Nsaero, AeroPointer, Epogy, Model Center, Omni3d, Sping, Pmarc, Gridgen, Pointwise, Starccm+).

5. Experience:

1995 - Present Porto Ricerca (Fluid Dynamics Specialist) Via Mantegazza, 21b, 20035 Lissone (MI) Italia. www.portoricerca.com
Duties Owner of this research small company.
Responsible for the aerodynamic on the Design for a new Wing for the P180 Avanti for Piaggio Aeroindustry.
Responsible for the aerodynamic on the Design of the Volvo70 Puma and Emirates team New Zealand sail boat for the Volvo Ocean Race (Sail, hull, bulb, keel, wings and rudder) with Marcelino Botin
Responsible for the aerodynamic on the Design of the TP52 Quantum and Emirates team New Zealand sail boat for the Audi med cup (Sail, hull, bulb, keel, wings and rudder) with Marcelino Botin
Responsible for the aerodynamic on the Design teem of the Americas Cup 2007 (SWE 96) sail boat for the Sweden Victory Challenge teem (Sail, hull, bulb, keel, wings and rudder)
Responsible for the aerodynamic on the Design teem of the Americas Cup 2003 (Orn-63 and Orm-73) sail boat for the Sweden Victory Challenge teem (Sail, hull, bulb, keel, wings and rudder)
Design of the Volvo ocean race (Amer Sport One) sail boat with German Frers. (hull, bulb, keel and rudder) Two complete small aerodynamic aircraft designee. RPVes. Pods fluid dynamics analysis and improvement. F1 wing and airfoils analysis and improvement. Many aircraft wing and fuselage analysis and improvement. Airfoils analysis and improvement. Designee of Keels, Bulbs and Rudders and Hulls for sails bout. Designer of Sport prototype racecars. Software maintenance and installation. Fluid dynamic consultant. Provide training course. Marketing activities with the scope to contact new customer to sale software and consultant propose. Major customers (Agusta, Aerea, Aermacchi, Cira, Minardi F1, Meteor, Ferrari F1, Studio Frers, Fincantieri de Genova, Fincantieri de Trieste, Porlitecnico di Torino, Pilatus Aircraft, Universita di Perugia, VulcanAir,OMA-Sud, Piaggio Aeroindustry).
Other main Project where I have took part. Piaggio Aroindustry new Bussines jet. Many design works on the PC12 and PC21 Pilatuss Aircraft airplanes. Analysis and Design for Vulcanair VF600 airplane. Analysis and Design for OMA-SUD Sky car airplane. Analysis and Design for the Pagani Zonda and their new Huayra cars.
1993 - 2000
LN di Natalini Lino & C. s.r.l. Via Piermanni, 3 Montecassiano (MC) Italia. (Accessories for boilers and thermo hydraulic). (Number of employees: 75), UNI EN 29002/88 - ISO 9002/87 certificate Company.
Duties Technical Director and Development Manager. Responsible for new product development and purchasing assistance. Solve problems and improvement on existing products. Technical support to customer in order to solve their problems with our products. Assistance to the sells department. Visit new and old customer to introduce or products. Patent on the aerodynamic of a new electric motor to improve the life. Develop of new methods to measurement losses duct systems components. Develop of fans testing machines. Design of better impellers, motors and other pieces for fans. Design of new sensors devising for air pressure switch. Design of better air pressure switch. Design of new flue component as roof terminals and wall terminal for boilers. Major customers (Worcester Bosch UK, Saunier Duval France, Vaillant Germany, Alcatel Germany, Wolf Germany, MTS Italy, Lamborghini calor Italy,).
1993 - 1995 Analytical Methods Italia (Numerical Fluid Dynamic ) Via G. Tonnini, 54 Osimo (AN) Italy
Duties Partner on this partnership (tree partner). Analytical Methods Inc. (Seattle US) distributors. Software maintenance and installation. Fluid dynamic consultant. Provide training course. Marketing activities with the scope to contact new customer to sale software and consultant propose.
1992 - 1993 MEP PROGETTI (Numerical Fluid Dynamic ) Via Alcide De Gasperi, 77 Osimo (AN) Italy
Duties Software maintenance and installation. Fluid dynamic consultant. Provide training course. Marketing activities with the scope to contact new customer to sale software and consultant propose.
1986 - 1991 Club Planeadores La Plata Calle 15 N° 1443 La Plata (B) Arg.
Duties Glider maintenance and reparation.

6. Hobbies

Aeromodelling
Designee and construction of many scale gliders for competition. Most of it with high technologies materials. Compete on many national and international event whit good performances.
Flaying gliders one hundred flaying hours. Sport flaying.
Radio amateur Category: general

 

 

 

 

 

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